L'ALTARE DEL PASSATO
un poeta. Prudentia docet docetE per paura d'una beffa e in attesa di notizie prudenti, differii di giorno in giorno, di settimana in settimana. Il
L'ALTARE DEL PASSATO
Io ho composto molto prima di Gabriele d'Annunzio un Mistero di San Sebastiano D'Annunzio l'ha scritto in francese e a cinquant'anni, io a nove
L'ALTARE DEL PASSATO
. - Caro, caro Guido! (Guido Rocca) Come sta? Ha battuti altri records Si ricorda di noi? È di Pergama ... No, di Bergamo. - In Sicilia. - No, in
L'ALTARE DEL PASSATO
bruttine, un visuccio camuso e volgare, un'acconciatura a toupet con diadema a mezzaluna e relativa stella in brillanti ... - E per donne di tal
L'ALTARE DEL PASSATO
in una lingua non nostra, con uno chef-station indigeno, un Cristo di bronzo in divisa gallonata, che per consolarmi mi citava il caso di altri
L'ALTARE DEL PASSATO
io vedo presso una grande finestra prospiciente via Dora Grossa, in sull'imbrunire d'un giorno del 1668, alcune Madame raccolte in un gaietto stuolo
L'ALTARE DEL PASSATO
Il Capitano s'alza. Simultaneamente - come duecento fantocci a molla - signori e signore sono in piedi. Tutti dileguano per le scale in un attimo
L'ALTARE DEL PASSATO
, Pinocchio, la mummia di Ramsete III, il mio amico Golia: una cosa spaventosa! È femmina, perchè ha un gonnellino e una specie di tegola in testa; è viva
L'ALTARE DEL PASSATO
gibbosità da Rigoletto, chiusa con dignità rassegnata in un'invariabile tunica fratesca. Sul panno bigio, unico contrasto di ricchezza gentilizia
L'ALTARE DEL PASSATO
Sul colle delle Maddalene, dominante Torino, in un cascinale che fu già una villa antica, io sto supplicando, senza speranze, una contadina sorda ad
L'ALTARE DEL PASSATO
or sono - ne avevo otto - ed ero coetaneo di Vittorino, il nipote del conte; facevo con lui la terza elementare in quella triste scuola dei Padri
L'ALTARE DEL PASSATO
, che ogni donna si crede serenamente in diritto di prelevare sulla pazienza maschile, è meno grave che altrove. In una mezz'ora d'attesa nel rifugio
L'ALTARE DEL PASSATO
ero rivolto per commendatizie anche a Guido Rocca, l'esploratore del Tibet e del Cachemire. Siamo coetanei ed amicissimi ma non abbiamo in comune che
L'ALTARE DEL PASSATO
La felicità è veramente come una veste, come un gioiello - pensò Claudio Soranzi. - Non vale se non in quanto la si può esibire all'ammirazione ed
L'ALTARE DEL PASSATO
cosparge nei risvolti di polvere di riso ... Poi, con il cuore in tumulto, dover scendere nella sala da pranzo, doversi comporre per i duecento
Accademia della crusca
