Iris
Tremulo vecchio, lasciati condurre dalla tua Iris! – Essa ti guida amorosa alla carezza vivificatrice del Sole. Il Sole ha ne’ raggi caldi il vigore
Iris
Oh, la suprema bontà che il Sole esprime!
Iris
Così sempre, chiamandola, il Sole la risveglia alla mattina.
Iris
Oh la suprema bontà che il Sole esprime al mondo coi suoi raggi!
Iris
la bellezza della Vita creata da Te penetra col Sole nella mia vecchia persona!
Iris
Solo agli innocenti sorridono queste divine allucinazioni. – Le loro anime sono pure come la luce e la comprendono; – e se il Sole ha parole per lei
Iris
La Luce è l’idioma degli eterni. E Iris, già eterna, sente la sua anima divenire fulgida come un raggio, alla voce ben nota del suo Sole che la
Iris
, il riflesso del primo raggio del Sole.
Iris
Qui, nella dolcissima ora del drago, non verrà il Sole a dissipare i piccoli sogni paurosi della tua infantile fantasia!; – qui, nella misteriosa ora
Iris
Potere misterioso del fantastico e della melodia;! — la voce del falso Jor si eleva alta come il Sole e si espande ovunque come l’aria. Le mousmé
Iris
Tutto un sussurro di fiori intorno alla morente!… – Piove il sole sul picciolo corpo aureole irradiate!… Nella suprema agonia Iris finalmente non ha
Iris
impersona in quella – mousmé uguale ai Re davanti al Sole – è Iris, la figlia del cieco, quella che accorre sul limitare della sua casetta).
Iris
No, il Sole non penetra nelle Case Verdi! – Qui tutto è riflesso di metallo che scoppia a vivi e rapidi sfavillii dalle profumiere cesellate dove
Iris
nel momento in cui Jor, il figlio del Sole, apparirà alla infelice Dhia, essa sarà già fuori dalla siepe, lontana dal cieco padre.
Iris
Non la luce, non l’armonia del Sole! Solo, su dalla tumultuante via, per le stuoie che la dimenticanza delle kamouro ha lasciato semiaperte, entra l
Iris
,… su… per l’azzurro e l’infinito… verso il Sole!…