Iris
Tutto un sussurro di fiori intorno alla morente!… – Piove il sole sul picciolo corpo aureole irradiate!… Nella suprema agonia Iris finalmente non ha
Iris
eccone un’altra del triste verde di alga marina tutta a fiori di paulonia!,
Iris
Iris, ove sei?… O fiori del piccolo giardino, ov’è ora la vostra Iris?…
Iris
Muore la Vergine colla visione splendente della immortalità; essa vede intorno a sé una fantasia di fiori – tutti i fiori della terra – che allungano
Iris
E l’aria passa tra rami e fronde, tra fiori ed erbe, tra piante e case, e palpita!
Iris
E l’aria passa tra rami e fronde!, tra fiori ed erbe!, tra piante e case!, e palpita!
Iris
Ecco le vesti in viola che vanno nel basso a tramutarsi in rosa fra rami e fiori e a stormi di grigi passeri volanti!, –
Iris
albori che si diffondono rispecchiandosi in scintille adamantine entro a le rugiade sui fiori, sulle erbe! – Nel piccolo giardino di Iris, i fiori
Iris
gorgheggio delle voci giovanili delle mousmé col biascicar del rosario che fa il cieco e colle parole che la piccola Iris sussurra ai suoi fiori!
Iris
silenzii delle sere, – bello e antico Genio dei fiori e dei pittori, non dunque gaiezza di colori vivaci, non bianchi chiarori di lune o distese di prati
Iris
! di falchi! Montagne! Laghi! Pesci! Gatti in furore! Una tutta a bimbi! Una tutta a donne nude tra farfalle, fiori e arabeschi vertiginosi! mentre, da