Iris
E sono allora grida strazianti e terribili – spaventose!
Iris
(e la folla allora sorpresa fa largo al vecchio)
Iris
(allora Iris rimane tutta vergognosa d’aver riso e arrossisce tutta)
Iris
Dal labbro di Iris esce allora contro il mondo, il destino o la divinità la grande rampogna di una domanda: – Perché?…
Iris
(allora tutto l’orgoglio di Osaka si scuote. È una sfida? – Egli la raccoglie e dominando tutto, tutti con la potenza della sua voce, si rivolge a
Iris
contendono gli orpelli di Kyoto – un moto di vita sfugge dal piccolo corpo di Iris – e allora, atterriti da quella vita laddove essi supponevano solo la
Iris
, sembrano guardare… Sono i guizzi della luce entro alle gocce delle lacrime sue!, e allora le anime di quei merciaioli sono invase da un gran senso di
Iris
punge il volto e le mani e disperatamente allora piangendo si abbandona a terra chiamando a grandi grida: Iris!… Iris!…
Iris
Allora un grido – breve – supremo – poi negli occhi della mousmé passa la stranissima luce di un pensiero terribile; e Iris, forte, una Iris nuova
Iris
con sé a… Nirvana! Allora le tre guèchas, improvvisamente, escono davanti al Teatro a danzare. La loro apparizione e la loro danza completano l