In Toscana e in Sicilia
da esser io. Tu promettimi di non sposare un altro, di voler bene sempre a me, che al resto ci penserò io quando sarà tempo. Ancora siamo un pò troppo
Pagina 105
In Toscana e in Sicilia
di Dio e state certo, se sarà destinato che vi abbiate da sposare, guarirà. Andiamo, fatevi un cuor risoluto, o che volete? mangiare, o poco o assai
Pagina 13
In Toscana e in Sicilia
, piantalo, cara mia: è una pietanza quella, che viene in tavola tutti i giorni e..... tu m'intendi....... - Sarà; ma ormai non posso tornare indietro. Non c'è
Pagina 144
In Toscana e in Sicilia
babbo soggiungere: - No, nel su' letto la 'un v'è. - La si sarà cacciata ín qualche cantuccio dalla paura - continuò la Nunzia - ohè, vien fòra, se no
Pagina 173
In Toscana e in Sicilia
L'Annaccia . . . . . . . . . ˮ 61 Povera Sara . . . . . . . . . ˮ 87 A veglia . . . . . . . . . . ˮ 103 La citta di nessuno . . . . . . ˮ 135 Predestinata
Pagina 199
In Toscana e in Sicilia
vostri avanzi: questo non vuol dire: io ho fatto le mie, e lei avrà fatto le sue. Ma, vi avverto, se quel che dite non sarà vero, quelle parole ve le
Pagina 47
In Toscana e in Sicilia
galeotto - parlerai quando la pera sarà matura. - Eh! sta bene. Da qualche giorno l'Anna era diventata più affabile, più garbata; si vestiva e si
Pagina 63
In Toscana e in Sicilia
cavallo. - E ora come si fa? Badava a dire il giovanotto impensierito, toccandole la fronte che scottava. - Non abbiate paura, che non sarà niente
Pagina 8
In Toscana e in Sicilia
fantasia. Per diversi giorni seguitai a veder la Sara e ad intrattenermi con lei, cercando sempre di farle coraggio e sostenerla nella battaglia
Pagina 89
In Toscana e in Sicilia
accaduto? - domandai a quella che conoscevo meglio delle altre. - È sparita la gnà Sara - rispose breve breve una che per solo segno di commozione si
Pagina 96