In Toscana e in Sicilia
riprese la sua via: gli pareva mill'anni di arrivare; se non avesse fatto a tempo?.... Ogni momento chiamava l'ammalata, che il più delle volte non
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, se non fossero stati i vestiti goffi e rozzi, si sarebbe detto che anche lei fosse una signorina, tanto pareva là nella sua cornice. Un giorno, le
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sognar Firenze: le pareva di esserci di già e di rimanerci con la Santa e Tonio diventati anche loro signori, che non le parlavano più di ritornare in
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stanza quasi per metà e che rappresentava una donna di forme splendide, punto vestita, distesa su di un canapè, in una posa languidissima, che pareva la
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pittori erano tanto stravaganti; chi sa che a quello lì non gli saltasse il ticchio di sposarsela quella ragazza se gli piaceva, e pareva che gli
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rimediarci? O prima o poi doveva pur ritornare a casa. Tutti brontolavano e Cencio pareva lì lì per mandare ogni cosa all'aria. A Pasqua ci si arrivava presto
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sangue, che niuno sgarbo, niuna parolaccia o imprecazione a suo riguardo le pareva ingiusta e crudele. Così si piegava ai lavori più duri, alle fatiche
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.... il vestito di seta se lo sarebbe messo per la festa di San Giovanni, quello color caffè le pareva più onesto, eppoi, non ci aveva la bella goliera di
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contadini del vicinato si sparse la voce che l'Anna, la Tattanella, se la intendeva con Bussolino e che, pareva perfino impossibile, lui n'era innamorato
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colle labbra aride aride: il capo poi pareva proprio che le si spezzasse. Le bagnava la bocca riarsa, le accomodava il pastrano sui piedi e ritornava
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