In Toscana e in Sicilia
mattina, era di lunedì, me ne rammento come se fosse ora, Girolamo si levò dicendo che aveva un gran mal di capo, e che perciò non poteva andare al mercato
Pagina 105
In Toscana e in Sicilia
fresche, fresche; fategliene bere uno almeno, che si sentirà riavere. - Che Dio ve ne rimeriti, mormorò Bista commosso. La mattina, all' alba, egli
Pagina 13
In Toscana e in Sicilia
fu uno scandalo in casa di Tonio: non ci mancava altro ora che diventasse una dottoressa, una sapona, col libro in mano dalla mattina alla sera.
Pagina 137
In Toscana e in Sicilia
rassegnata: pazienza. Il suo destino era quello. Ma una mattina, mentre stava seduta dinanzi al telaio e tesseva svogliata con la testa chi sa dove, si
Pagina 144
In Toscana e in Sicilia
dovevano celebrare le nozze. Venuta infatti quella mattina, la Virginia si fece mettere il vestito di seta nera, che era preparato sul letto fino dall'alba
Pagina 162
In Toscana e in Sicilia
, e lei viveva sola, concentrata, taciturna, sempre pronta bensì ad immolarsi all'altrui volontà, come cosa naturale e giusta. Una mattina ebbe una
Pagina 173
In Toscana e in Sicilia
tutti e due.... Egli aveva tentennato, era stato ancora irresoluto, in lotta con la sua coscenza, ma una mattina, erano ormai passati sei mesi dal
Pagina 25
In Toscana e in Sicilia
spalle, ma si dava l'anima al diavolo. La mattina dopo, avanti giorno, le vicine della gna Pudda, coi loro bei vestiti celesti guarniti di galloni
Pagina 47
In Toscana e in Sicilia
dagli altri. Per diversi giorni le cose andarono bene; ma una mattina, allo svegliarsi, Bista si accorse che la Gegia, già levata, era seria e si
Pagina 8
In Toscana e in Sicilia
La vedevo ogni mattina, alla cantonata dello stretto vico, dov'era la sua povera casuccia, e mi salutava con un voscienza benedica, pieno di grazia e
Pagina 89