In Toscana e in Sicilia
racconto dove meglio ella ha saputo fondere la descrizione e l'analisi,, . "Se a questo volume di Racconti si volesse contrastare ogni altro merito, ne
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? dovreste tor donna ancora; non una ragazza troppo giovane, per motivo del vostro citto, ma una donna di pensiero e di proposito... - Sie, e dove si
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donna rimase un po' perplessa, ritta in mezzo ai polli, con le cocche del grembiule in mano, dove aveva il mangime. - Il mi' omo non c'è; se volete
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, esclamando? - O dove l'avete trovata? - Ce l'ha mandata il Signore per consolarci. Su, allegra; dalle un po' di latte, perchè deve morir di fame, povera
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in una famigliona, dove erano in quattro o cinque persone di servizio, che sguazzavano in ogni ben di Dio, si sentì dare un morso al cuore e chinò la
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rassegnata: pazienza. Il suo destino era quello. Ma una mattina, mentre stava seduta dinanzi al telaio e tesseva svogliata con la testa chi sa dove, si
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; ora nello studio dove Ettore, con un pretesto o con un altro, attirava la Virginia trattenendovela più che poteva. L'Assuntina lasciava correre: quei
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sopracciglia. La giovane divenne prima scarlatta, poi bianca come una morta. La mattina dopo, la sposa, appena giorno, dovè andare al pozzo per
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fischiando; scese sull'aia, girando dietro casa, dove si stendevano i prati col fieno da falciare. Quando anche la mamma, che era l'ultima a buttarsi giù
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ponderarla, senza esser sicuro del fatto suo, per non fare tre disgraziati. Si era perciò allontanato dal villaggio in cui era andato per certi studî, e dove
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vendette senza saper mai da dove partisse il colpo. Quei buoni campagnuoli, per non esser poi chiamati dal giudice, gran spauracchio, e per non essere
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nessuno se le goda... Vattel'a pesca dove sono ficcate. - A questo lasciaci pensare a me, e tu 'un t'intrigare di nulla - rispose lei risoluta: Il marito
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, quando lui fosse tornato dalla Maremma (se non ci lasciava le ossa), dove andava ogni anno a svernare. Prima bensì avevano stabilito di andare
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, stanzaccia nera ed affumicata, dove, per far seccare le castagne poste in alto su delle assi, venivano accesi, ritti in terra, dei grossi ceppi di
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Accademia della crusca
