Il romanzo della bambola
non contradire in nulla la bambina; ignorando che della sua creatura già si diceva un gran male nelle case degli amici dove i fanciulli venivano
Pagina 1
Il romanzo della bambola
tenuta male, dandola per denaro qua e là a bimbe sconosciute, e Attilio l'avea sfregiata, ecco Orlando a tenerle compagnia e consolarla, mentre ella
Pagina 102
Il romanzo della bambola
pensate che i suoi fossero sogni d'invidia. Ormai ella conosceva il bene e il male della vita: il male assai più del bene, perchè è più facile di
Pagina 109
Il romanzo della bambola
strinse nelle spalle e, per non amareggiar il ritorno dello sposo, si contentò di dire: - Non c'è stato male, ma è troppo capricciosetta. Dà dei dispiaceri
Pagina 11
Il romanzo della bambola
qualche enfatica ottava. Ma la contadinella non l'avrebbe capito; ci vuole il burattinaio per interpretar, bene o male, il sentimento dei fantocci verso
Pagina 114
Il romanzo della bambola
. - Tu vuoi, cattiva, che questa bella festa finisca male! - sgridò la signora. Già la Marietta piangeva a cald'occhi. - Non la far piangere così
Pagina 13
Il romanzo della bambola
bambina! E pure la bambola sentiva di volerle bene nel vederla soffrire, benchè quel male le fosse venuto a causa della gola: un gran brutto peccataccio
Pagina 21
Il romanzo della bambola
, prima che ti ricerchino ci sarà un pezzo! Se un lungo spillo avesse trapassato il petto della Giulia, le avrebbe fatto meno male di quelle parole
Pagina 35
Il romanzo della bambola
ferita, tanta era la delicatezza, la premura, l'amore con cui toccava il male. Finalmente le venne un'idea che le parve buona, perchè sorrise da sola
Pagina 45
Il romanzo della bambola
? Purché non le avesse fatto troppo male! Le tornava in mente, a questo proposito, che nel nativo laborotorio, mentre la stavano vestendo, era stata
Pagina 5
Il romanzo della bambola
giglio, quei lividi in torno alle occhiaie, tutte le membra rifinite. Raddolcì la voce, e chiese: - Che hai, si può sapere? Ti senti proprio male? - Io
Pagina 59
Il romanzo della bambola
aveva fiato, rispondeva: - Bene - tale quale avrebbe risposto: - Male - tanto per contentare il visitatore. E il signor Cerchi, persuaso d'aver fatto
Pagina 67
Il romanzo della bambola
male, abiti troppo larghi e lunghi per lui, salvo i calzoni, ch'erano miseri, stremenziti; un cappellaccio unto, bisunto alle falde, gli si affondava
Pagina 75
Il romanzo della bambola
un lavatoio pubblico dove le donne venivano a sciacquare certi panni neri come la pece e a dir male di tutti. Costì era uno schiamazzo quasi continuo
Pagina 81
Il romanzo della bambola
- Il male era, capisci, che quasi tutti i cavalieri, cristiani e pagani, eravamo innamorati d'Angelica. Pensa che vita! Lei mi fuggiva; io dietro a
Pagina 93
Il romanzo della bambola
già, per fortuna, il nome non vuol dir nulla, come nè pure la nascita: l'uomo va giudicato dalle azioni. - Meno male! - pensò la Giulia, a cui
Pagina 95
Il romanzo della bambola
non contradire in nulla la bambina; ignorando che della sua creatura già si diceva un gran male nelle case degli amici dove i fanciulli venivano
Pagina 1
Il romanzo della bambola
tenuta male, dandola per denaro qua e là a bimbe sconosciute, e Attilio l'avea sfregiata, ecco Orlando a tenerle compagnia e consolarla, mentre ella
Pagina 102
Il romanzo della bambola
pensate che i suoi fossero sogni d'invidia. Ormai ella conosceva il bene e il male della vita: il male assai più del bene, perchè è più facile di
Pagina 109
Il romanzo della bambola
strinse nelle spalle e, per non amareggiar il ritorno dello sposo, si contentò di dire: - Non c'è stato male, ma è troppo capricciosetta. Dà dei dispiaceri
Pagina 11
Il romanzo della bambola
qualche enfatica ottava. Ma la contadinella non l'avrebbe capito; ci vuole il burattinaio per interpretar, bene o male, il sentimento dei fantocci verso
Pagina 114
Il romanzo della bambola
. - Tu vuoi, cattiva, che questa bella festa finisca male! - sgridò la signora. Già la Marietta piangeva a cald'occhi. - Non la far piangere così
Pagina 13
Il romanzo della bambola
bambina! E pure la bambola sentiva di volerle bene nel vederla soffrire, benchè quel male le fosse venuto a causa della gola: un gran brutto peccataccio
Pagina 21
Il romanzo della bambola
, prima che ti ricerchino ci sarà un pezzo! Se un lungo spillo avesse trapassato il petto della Giulia, le avrebbe fatto meno male di quelle parole
Pagina 35
Il romanzo della bambola
ferita, tanta era la delicatezza, la premura, l'amore con cui toccava il male. Finalmente le venne un'idea che le parve buona, perchè sorrise da sola
Pagina 45
Il romanzo della bambola
? Purché non le avesse fatto troppo male! Le tornava in mente, a questo proposito, che nel nativo laborotorio, mentre la stavano vestendo, era stata
Pagina 5
Il romanzo della bambola
giglio, quei lividi in torno alle occhiaie, tutte le membra rifinite. Raddolcì la voce, e chiese: - Che hai, si può sapere? Ti senti proprio male? - Io
Pagina 59
Il romanzo della bambola
aveva fiato, rispondeva: - Bene - tale quale avrebbe risposto: - Male - tanto per contentare il visitatore. E il signor Cerchi, persuaso d'aver fatto
Pagina 67
Il romanzo della bambola
male, abiti troppo larghi e lunghi per lui, salvo i calzoni, ch'erano miseri, stremenziti; un cappellaccio unto, bisunto alle falde, gli si affondava
Pagina 75
Il romanzo della bambola
un lavatoio pubblico dove le donne venivano a sciacquare certi panni neri come la pece e a dir male di tutti. Costì era uno schiamazzo quasi continuo
Pagina 81
Il romanzo della bambola
- Il male era, capisci, che quasi tutti i cavalieri, cristiani e pagani, eravamo innamorati d'Angelica. Pensa che vita! Lei mi fuggiva; io dietro a
Pagina 93
Il romanzo della bambola
già, per fortuna, il nome non vuol dir nulla, come nè pure la nascita: l'uomo va giudicato dalle azioni. - Meno male! - pensò la Giulia, a cui
Pagina 95