Il romanzo della bambola
Attilio le fece quel tiro, non avrebbe potuto davvero far nulla per lei. Ma gli fu grata almeno dell'intenzione: l'amor del prossimo è una virtù così
Pagina 100
Il romanzo della bambola
spazzaturaio, quando la Giulia, da una mano ignota, fu buttata tra le braccia di cartone, che figuravano coperte di ferro, del burattino Orlando, un
Pagina 105
Il romanzo della bambola
ripida che serpeggiava sur un monte, e quando fu a mezzo di quel cammino si soffermò per chiamare, con quanto fiato aveva in gola, facendosi imbuto
Pagina 109
Il romanzo della bambola
a guardarla e a sorridere al suo babbo. In un momento furono a casa. Costì la fanciulletta non ebbe pace fino che non fu aperta la scatola; e quando
Pagina 11
Il romanzo della bambola
proposta fu approvata, e con rumorosa gioia. D'improvviso la Lucietta corse a prendere in braccio la pupattola. - E tu, che ne dici? - le chiese, senza
Pagina 117
Il romanzo della bambola
! Altrimenti, con quel colpo violento, se la sarebbe spezzata! Molto diversa dall'ammirazione pericolosa di Leopoldina, fu quella d'un'altra cugina: Camilla
Pagina 13
Il romanzo della bambola
tutta la testa, leggermente. La Marietta fu molto soddisfatta, allora. - La mia Giulia è bella come la mamma quando va al ballo di Corte! - disse con un
Pagina 21
Il romanzo della bambola
NON fu un cavallino precisamente eguale a quello di Jenny Bilson, il cavallo che potè avere la Marietta, a forza di carezze e moine fatte al suo
Pagina 29
Il romanzo della bambola
, quando l'animale si fu ben impinzato e volle mutar cibo. Fuori, l'inverno era finito, e la primavera, con le sue magnifiche giornate, già tiepide e
Pagina 35
Il romanzo della bambola
' Rivani. Ma per quanto il bauletto fosse cercato per tutta la casa, non ci fu modo di ritrovarlo. Chi sa dove era andata a finire la roba della povera
Pagina 41
Il romanzo della bambola
Giunta che fu a casa, Camilla s'affrettò a chiudersi nella sua cameretta con la Giulia. Era una stanza delle più modeste, mobiliata d'un lettino a
Pagina 45
Il romanzo della bambola
principessina! - Allora, se lo confessava, le era venuta un po' d'ambizione; e l'ambizione era cresciuta quando ella fu posta quasi al centro della
Pagina 5
Il romanzo della bambola
, d'una tosse secca, che dava una scossa anche alla pupattola, tenuta abbracciata. Dopo aver pianto molto, Camilla fu colta da un nodo di tosse più forte
Pagina 57
Il romanzo della bambola
viso, irritata della mortificazione ricevuta, benchè questa fosse in termini tanto cortesi. Quando Camilla tornò dalla scuola, fu accolta dalla madre con
Pagina 59
Il romanzo della bambola
tormenta per aver la pupazza. Gira, volta e martella, la bambola fu ceduta al rigattiere per due lire e centesimi, dopo un monte di questioni; e andò a
Pagina 75
Il romanzo della bambola
, la Giulia stette dentro un cassone, tra un tanfo di muffa che ammorbava la poca aria circolante nel retrobottega. Presa che fu poi dalla sua nuova
Pagina 79
Il romanzo della bambola
di ragazzi che ora scherzavano e un minuto dopo litigavano, ruzzolando per terra l'uno su l'altro, come involti di cenci portati da un turbine. Fu
Pagina 81
Il romanzo della bambola
vocina sottile, sottile, così sottile che uno di noi non avrebbe potuto udirla, vera vocina da bambola: - Io mi chiamo Giulia. Un'altra risata fu la
Pagina 95
Il romanzo della bambola
bellezza dell'asino: era giovine; ecco tutto. Questa volta fu la Giulia quella che, non ostante la sua malinconia, diede in una grande risata. E
Pagina 97
Il romanzo della bambola
Attilio le fece quel tiro, non avrebbe potuto davvero far nulla per lei. Ma gli fu grata almeno dell'intenzione: l'amor del prossimo è una virtù così
Pagina 100
Il romanzo della bambola
spazzaturaio, quando la Giulia, da una mano ignota, fu buttata tra le braccia di cartone, che figuravano coperte di ferro, del burattino Orlando, un
Pagina 105
Il romanzo della bambola
ripida che serpeggiava sur un monte, e quando fu a mezzo di quel cammino si soffermò per chiamare, con quanto fiato aveva in gola, facendosi imbuto
Pagina 109
Il romanzo della bambola
a guardarla e a sorridere al suo babbo. In un momento furono a casa. Costì la fanciulletta non ebbe pace fino che non fu aperta la scatola; e quando
Pagina 11
Il romanzo della bambola
proposta fu approvata, e con rumorosa gioia. D'improvviso la Lucietta corse a prendere in braccio la pupattola. - E tu, che ne dici? - le chiese, senza
Pagina 117
Il romanzo della bambola
! Altrimenti, con quel colpo violento, se la sarebbe spezzata! Molto diversa dall'ammirazione pericolosa di Leopoldina, fu quella d'un'altra cugina: Camilla
Pagina 13
Il romanzo della bambola
tutta la testa, leggermente. La Marietta fu molto soddisfatta, allora. - La mia Giulia è bella come la mamma quando va al ballo di Corte! - disse con un
Pagina 21
Il romanzo della bambola
NON fu un cavallino precisamente eguale a quello di Jenny Bilson, il cavallo che potè avere la Marietta, a forza di carezze e moine fatte al suo
Pagina 29
Il romanzo della bambola
, quando l'animale si fu ben impinzato e volle mutar cibo. Fuori, l'inverno era finito, e la primavera, con le sue magnifiche giornate, già tiepide e
Pagina 35
Il romanzo della bambola
' Rivani. Ma per quanto il bauletto fosse cercato per tutta la casa, non ci fu modo di ritrovarlo. Chi sa dove era andata a finire la roba della povera
Pagina 41
Il romanzo della bambola
Giunta che fu a casa, Camilla s'affrettò a chiudersi nella sua cameretta con la Giulia. Era una stanza delle più modeste, mobiliata d'un lettino a
Pagina 45
Il romanzo della bambola
principessina! - Allora, se lo confessava, le era venuta un po' d'ambizione; e l'ambizione era cresciuta quando ella fu posta quasi al centro della
Pagina 5
Il romanzo della bambola
, d'una tosse secca, che dava una scossa anche alla pupattola, tenuta abbracciata. Dopo aver pianto molto, Camilla fu colta da un nodo di tosse più forte
Pagina 57
Il romanzo della bambola
viso, irritata della mortificazione ricevuta, benchè questa fosse in termini tanto cortesi. Quando Camilla tornò dalla scuola, fu accolta dalla madre con
Pagina 59
Il romanzo della bambola
tormenta per aver la pupazza. Gira, volta e martella, la bambola fu ceduta al rigattiere per due lire e centesimi, dopo un monte di questioni; e andò a
Pagina 75
Il romanzo della bambola
, la Giulia stette dentro un cassone, tra un tanfo di muffa che ammorbava la poca aria circolante nel retrobottega. Presa che fu poi dalla sua nuova
Pagina 79
Il romanzo della bambola
di ragazzi che ora scherzavano e un minuto dopo litigavano, ruzzolando per terra l'uno su l'altro, come involti di cenci portati da un turbine. Fu
Pagina 81
Il romanzo della bambola
vocina sottile, sottile, così sottile che uno di noi non avrebbe potuto udirla, vera vocina da bambola: - Io mi chiamo Giulia. Un'altra risata fu la
Pagina 95
Il romanzo della bambola
bellezza dell'asino: era giovine; ecco tutto. Questa volta fu la Giulia quella che, non ostante la sua malinconia, diede in una grande risata. E
Pagina 97