Il romanzo della bambola
sarebbe ritrovato a Roma, in famiglia, dopo più d'un mese di lontananza. Che felicità nel suo cuore! Che feste nella sua casa! Quando gli affari da cui
Pagina 1
Il romanzo della bambola
, pensosa. È proprio vero che Dio non abbandona mai chi soffre. Quando la Marietta s'era scordata di lei per il puledro, ecco che ad amarla con tutto il cuore
Pagina 102
Il romanzo della bambola
più avuto cura di lei? Orlando era buono di cuore e d'idee generose, ma si trovava, poveraccio, nell'impossibilità d'aiutarla in alcun modo, per quanto
Pagina 106
Il romanzo della bambola
di grande tenerezza, e si buttò fra le braccia del babbo, che se la strinse forte sul cuore. - Babbo, quanto costa? - chiese la bambina, che, vedendo
Pagina 11
Il romanzo della bambola
, felice l'uomo destinato da Dio e scelto dal loro cuore per marito, avevano presa una certa curiosa affezione tanto per la pupattola quanto per il
Pagina 114
Il romanzo della bambola
che mettevano in cuore un gran benessere. Una sera, dopo cena, la massaia, volse intorno lo sguardo, e nel veder Orlando e la Giulia accosto uno
Pagina 117
Il romanzo della bambola
un gran buon cuore e i sentimenti più gentili che una bambina possa avere. Quando vide la bellissima pupattola della Marietta, Camilla rimase muta, ma
Pagina 13
Il romanzo della bambola
una stretta al cuore quando intese che la fanciulla rifiutava di lavorare per amor suo; ma, vanitosella com'era, si consolò poi quando vide la signora
Pagina 21
Il romanzo della bambola
andava consumando il cuore, l'anima, chi sa? e la sensazione era delle più penose. Dov'erano i tempi in cui la Marietta le diceva, pigliandola in
Pagina 29
Il romanzo della bambola
poterlo ritirare, anzi, dovendolo abbandonare inerte, come cosa morta. Le sembrava che, insieme al piede, la bestia le dilaniasse il cuore, la testa
Pagina 35
Il romanzo della bambola
piccole braccia tremanti dalla gioia strinsero la pupattola a un petto dove il cuore batteva come se avesse voluto balzar fuori: le braccia di Camilla
Pagina 41
Il romanzo della bambola
quasi sempre; soltanto, quando si sentiva il cuore troppo gonfio andava ad appoggiar il capo al suo lettino e lì si sfogava a piangere, ma piano, più
Pagina 45
Il romanzo della bambola
minima parola materna, per il terrore che le metteva addosso quella crudele minaccia. Ormai, se le avessero levata la Giulia le avrebbero spezzato il cuore
Pagina 53
Il romanzo della bambola
sensibilità straordinaria; basta uno sguardo dolce a farla contenta, basta uno sguardo severo a straziarle il cuore... - E io, che cosa faccio per... - Ci
Pagina 59
Il romanzo della bambola
pupattola sul cuore e parlarle di tutte le pene del suo cuoricino afflitto? De' lumi erano stati accesi intorno a Camilla, che riposava sempre; poi degli
Pagina 67
Il romanzo della bambola
cuore così divorato dal dolore. Ancora de' passi, ancora delle voci; e svanivano. Camilla non tornava: i morti non tornano. E rimase lì, in un completo
Pagina 73
Il romanzo della bambola
t'arrischi a minacciar la Rachele, eh? - - Rachele è un'avaraccia senza cuore - dichiarò a testa alta il ragazzo. - Lucra perfino su la bambola! - E fa bene
Pagina 81
Il romanzo della bambola
dal petto del burattino disteso per terra: la Giulia ebbe come una scossa. Nel suo povero cuore di bambola cominciava a farsi strada una grande pietà
Pagina 94
Il romanzo della bambola
tristezza nel cuore della povera Giulia. - Capisco - riprese Orlando - a te rincresce d'aver perduto gli agi, la bellezza, tutto ciò che a molti sembra
Pagina 97
Il romanzo della bambola
pensieri che a quelli della sua amica, mormorò: - Eh sì! qualcuno che ci voglia bene è necessario come il pane. Io non son troppo dolce di cuore, ma
Pagina 97
Il romanzo della bambola
sarebbe ritrovato a Roma, in famiglia, dopo più d'un mese di lontananza. Che felicità nel suo cuore! Che feste nella sua casa! Quando gli affari da cui
Pagina 1
Il romanzo della bambola
, pensosa. È proprio vero che Dio non abbandona mai chi soffre. Quando la Marietta s'era scordata di lei per il puledro, ecco che ad amarla con tutto il cuore
Pagina 102
Il romanzo della bambola
più avuto cura di lei? Orlando era buono di cuore e d'idee generose, ma si trovava, poveraccio, nell'impossibilità d'aiutarla in alcun modo, per quanto
Pagina 106
Il romanzo della bambola
di grande tenerezza, e si buttò fra le braccia del babbo, che se la strinse forte sul cuore. - Babbo, quanto costa? - chiese la bambina, che, vedendo
Pagina 11
Il romanzo della bambola
, felice l'uomo destinato da Dio e scelto dal loro cuore per marito, avevano presa una certa curiosa affezione tanto per la pupattola quanto per il
Pagina 114
Il romanzo della bambola
che mettevano in cuore un gran benessere. Una sera, dopo cena, la massaia, volse intorno lo sguardo, e nel veder Orlando e la Giulia accosto uno
Pagina 117
Il romanzo della bambola
un gran buon cuore e i sentimenti più gentili che una bambina possa avere. Quando vide la bellissima pupattola della Marietta, Camilla rimase muta, ma
Pagina 13
Il romanzo della bambola
una stretta al cuore quando intese che la fanciulla rifiutava di lavorare per amor suo; ma, vanitosella com'era, si consolò poi quando vide la signora
Pagina 21
Il romanzo della bambola
andava consumando il cuore, l'anima, chi sa? e la sensazione era delle più penose. Dov'erano i tempi in cui la Marietta le diceva, pigliandola in
Pagina 29
Il romanzo della bambola
poterlo ritirare, anzi, dovendolo abbandonare inerte, come cosa morta. Le sembrava che, insieme al piede, la bestia le dilaniasse il cuore, la testa
Pagina 35
Il romanzo della bambola
piccole braccia tremanti dalla gioia strinsero la pupattola a un petto dove il cuore batteva come se avesse voluto balzar fuori: le braccia di Camilla
Pagina 41
Il romanzo della bambola
quasi sempre; soltanto, quando si sentiva il cuore troppo gonfio andava ad appoggiar il capo al suo lettino e lì si sfogava a piangere, ma piano, più
Pagina 45
Il romanzo della bambola
minima parola materna, per il terrore che le metteva addosso quella crudele minaccia. Ormai, se le avessero levata la Giulia le avrebbero spezzato il cuore
Pagina 53
Il romanzo della bambola
sensibilità straordinaria; basta uno sguardo dolce a farla contenta, basta uno sguardo severo a straziarle il cuore... - E io, che cosa faccio per... - Ci
Pagina 59
Il romanzo della bambola
pupattola sul cuore e parlarle di tutte le pene del suo cuoricino afflitto? De' lumi erano stati accesi intorno a Camilla, che riposava sempre; poi degli
Pagina 67
Il romanzo della bambola
cuore così divorato dal dolore. Ancora de' passi, ancora delle voci; e svanivano. Camilla non tornava: i morti non tornano. E rimase lì, in un completo
Pagina 73
Il romanzo della bambola
t'arrischi a minacciar la Rachele, eh? - - Rachele è un'avaraccia senza cuore - dichiarò a testa alta il ragazzo. - Lucra perfino su la bambola! - E fa bene
Pagina 81
Il romanzo della bambola
dal petto del burattino disteso per terra: la Giulia ebbe come una scossa. Nel suo povero cuore di bambola cominciava a farsi strada una grande pietà
Pagina 94
Il romanzo della bambola
tristezza nel cuore della povera Giulia. - Capisco - riprese Orlando - a te rincresce d'aver perduto gli agi, la bellezza, tutto ciò che a molti sembra
Pagina 97
Il romanzo della bambola
pensieri che a quelli della sua amica, mormorò: - Eh sì! qualcuno che ci voglia bene è necessario come il pane. Io non son troppo dolce di cuore, ma
Pagina 97