Il romanzo della bambola
concludere una combinazione assai vantaggiosa alla sua impresa industriale. Si trattava d'un altro bel mezzo milione che gli sarebbe entrato in cassa. Ma
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Il romanzo della bambola
dolcemente nel respiro primaverile; gli uccellini gorgheggiavano, rispondendosi da un colle a un altro. C'era nell'insieme armonioso della terra e del cielo
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Il romanzo della bambola
a chi le vuol bene. - Ah, birichina! Ti ripiglio la bambola, sai! - fece il babbo. La Marietta gli diede subito qualche altro bacio; e siccome egli
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Il romanzo della bambola
valoroso. Orlando si sentiva un altro. Era grato alla buona bimba delle sue attenzioni, e non gli sarebbe parso vero di dichiararle la sua tenerezza in
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Il romanzo della bambola
seco anche la pupattola. All'ora della colazione, la bambina si pose la Giulia accosto, sur una seggiola dove aveva messo due cuscini, uno sopra l'altro
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Il romanzo della bambola
perchè una di queste piccole fioraie, corsa dietro alla carrozza, dopo aver presentato un mazzo alla signora e un altro a lei, era passata, sempre a
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Il romanzo della bambola
, la solitudine; la solitudine, l'oscurità, non altro, in quell'armadio, dov'ella era in mezzo ai vecchi vestitini della Marietta: certi spogli
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Il romanzo della bambola
abbastanza, trascinata da un mobile all'altro, rinchiusa dentro l'armadio come uno straccio in disuso, perchè non le importasse più nulla, nè di balli, nè di
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Il romanzo della bambola
trovato un giorno o l'altro qualcosa da fare, che allora la mamma sarebbe stata contenta; che in casa sarebbero stati tutti bene; e con questa speranza
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Il romanzo della bambola
poter fare un giorno o l'altro buona figura nel mondo; intorno a lei, nell'accomodarle addosso stoffe di seta e trine, c'era chi aveva detto: - È una
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Il romanzo della bambola
. - Un giorno o l'altro te la butto dalla finestra, e così è finita la storia! La bimba abbassava il capo tutta tremante; e stava bene attenta a ogni
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Il romanzo della bambola
le restavano nel pensiero soltanto come ricordi già lontani d'un altro paese, d'un altro mondo; l'unica cosa che non avrebbe mai voluto lasciare era
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Il romanzo della bambola
di ragazzi che ora scherzavano e un minuto dopo litigavano, ruzzolando per terra l'uno su l'altro, come involti di cenci portati da un turbine. Fu
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Il romanzo della bambola
- Ahimè! mi ci mancava questa, adesso, di capitar con un matto! - pensò la Giulia malinconicamente. Ma l'altro, non udendo risposta: - Insomma - urlò
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Il romanzo della bambola
lei, per selve, per monti, per piani; ma ogni cinque passi, tàffete! eccotene un altro che mi si parava davanti per impedirmi il cammino. Erano, si
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Il romanzo della bambola
per quel gran fantoccio così curioso, così spaccone, e che doveva egli pure aver tanto sofferto in questo mondo! - Bei tempi! - riprese l'altro
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Il romanzo della bambola
. Non si poteva andare avanti, via! E una sera, per dispetto, m'hanno buttato qui, in mezzo agli stracci. Pazienza! - E fece un altro sospiro, più forte
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Il romanzo della bambola
bellezza nè d'altro. Il burattino non fece parola, ma rifletteva di certo alle parole della bambola: alla fine, quasi rispondendo piuttosto a' suoi stessi
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concludere una combinazione assai vantaggiosa alla sua impresa industriale. Si trattava d'un altro bel mezzo milione che gli sarebbe entrato in cassa. Ma
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dolcemente nel respiro primaverile; gli uccellini gorgheggiavano, rispondendosi da un colle a un altro. C'era nell'insieme armonioso della terra e del cielo
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a chi le vuol bene. - Ah, birichina! Ti ripiglio la bambola, sai! - fece il babbo. La Marietta gli diede subito qualche altro bacio; e siccome egli
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valoroso. Orlando si sentiva un altro. Era grato alla buona bimba delle sue attenzioni, e non gli sarebbe parso vero di dichiararle la sua tenerezza in
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seco anche la pupattola. All'ora della colazione, la bambina si pose la Giulia accosto, sur una seggiola dove aveva messo due cuscini, uno sopra l'altro
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perchè una di queste piccole fioraie, corsa dietro alla carrozza, dopo aver presentato un mazzo alla signora e un altro a lei, era passata, sempre a
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, la solitudine; la solitudine, l'oscurità, non altro, in quell'armadio, dov'ella era in mezzo ai vecchi vestitini della Marietta: certi spogli
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abbastanza, trascinata da un mobile all'altro, rinchiusa dentro l'armadio come uno straccio in disuso, perchè non le importasse più nulla, nè di balli, nè di
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trovato un giorno o l'altro qualcosa da fare, che allora la mamma sarebbe stata contenta; che in casa sarebbero stati tutti bene; e con questa speranza
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poter fare un giorno o l'altro buona figura nel mondo; intorno a lei, nell'accomodarle addosso stoffe di seta e trine, c'era chi aveva detto: - È una
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. - Un giorno o l'altro te la butto dalla finestra, e così è finita la storia! La bimba abbassava il capo tutta tremante; e stava bene attenta a ogni
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le restavano nel pensiero soltanto come ricordi già lontani d'un altro paese, d'un altro mondo; l'unica cosa che non avrebbe mai voluto lasciare era
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di ragazzi che ora scherzavano e un minuto dopo litigavano, ruzzolando per terra l'uno su l'altro, come involti di cenci portati da un turbine. Fu
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- Ahimè! mi ci mancava questa, adesso, di capitar con un matto! - pensò la Giulia malinconicamente. Ma l'altro, non udendo risposta: - Insomma - urlò
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lei, per selve, per monti, per piani; ma ogni cinque passi, tàffete! eccotene un altro che mi si parava davanti per impedirmi il cammino. Erano, si
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per quel gran fantoccio così curioso, così spaccone, e che doveva egli pure aver tanto sofferto in questo mondo! - Bei tempi! - riprese l'altro
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. Non si poteva andare avanti, via! E una sera, per dispetto, m'hanno buttato qui, in mezzo agli stracci. Pazienza! - E fece un altro sospiro, più forte
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bellezza nè d'altro. Il burattino non fece parola, ma rifletteva di certo alle parole della bambola: alla fine, quasi rispondendo piuttosto a' suoi stessi
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