Il romanzo della bambola
, intanto, il tempo passato senza la moglie e la figliuola gli era parso eterno. Alle lettere che la mamma scriveva al babbo, la Marietta aggiungeva
Pagina 1
Il romanzo della bambola
, per la Giulia, il sentire ch'ella non si trovava completamente sola al mondo, era pure una gran dolce cosa; e il cuore, povero cuore nascosto nella
Pagina 102
Il romanzo della bambola
, come sempre, rimase inerte; e soltanto l'anima del famoso paladino, susurrò: - Cara! Cara! Finalmente ti stringo al mio seno e ti posso dire quanto e
Pagina 105
Il romanzo della bambola
al mercato. Ricominciò il cammino, ricominciarono le scosse: anche maggiori, percorrendo ormai il piccolo veicolo una strada campagnuola, tutta sassosa
Pagina 106
Il romanzo della bambola
suo compagno. Alzate prima del sole, dopo essersi bene sciacquato il viso su l'aia, accosto al pozzo d'onde tiravan su l'acqua fresca e limpida, esse
Pagina 114
Il romanzo della bambola
Seduta lì al camino, sotto quell'ampia cappa dove la sera s'accoglievan tutti i parenti, la Giulia seguiva co' dolci occhi azzurri l'andirivieni
Pagina 117
Il romanzo della bambola
Al mattino seguente, la Marietta non ebbe bisogno, come al solito, d'essere svegliata; era appena giorno quando lei stessa chiamò la governante
Pagina 13
Il romanzo della bambola
, accadde una vera lotta. Non lo voleva ingoiare a nessun costo. Il babbo, la mamma, il dottore, le erano tutti al capezzale per persuaderla. - Via, tesoro
Pagina 21
Il romanzo della bambola
smania d'andare al Circo; anzi, aveva macchinato in testa sua, esaltata dalle descrizioni dell'intelligente bestiola, di persuadere suo padre a comprar
Pagina 27
Il romanzo della bambola
NON fu un cavallino precisamente eguale a quello di Jenny Bilson, il cavallo che potè avere la Marietta, a forza di carezze e moine fatte al suo
Pagina 29
Il romanzo della bambola
: tante, tante cose graziose, e la vestiva come una principessina. Bei tempi! Chi sa se mai sarebbero tornati! Adesso, al ricordo del manicotto, le
Pagina 35
Il romanzo della bambola
inutile. Camilla stava là zitta a udir tutto. Era avvezza non soltanto a non chiedere mai nulla, ma neppur quasi a desiderare cosa al mondo; anzi, s'era
Pagina 41
Il romanzo della bambola
condannata dal suo matrimonio, contratto con un uomo di carattere tanto bilioso da esser giunto al punto di farsi cacciare dall'impiego, una volta che
Pagina 45
Il romanzo della bambola
' visi neri come il carbone e i bianchi mantelli al vento, galoppavano sotto gli alberi d'una strada di campagna, infilavano una porta ad arco e
Pagina 5
Il romanzo della bambola
Giulia avrebbe voluto gettarle al collo quelle piccole braccia che le pendevano stecchite lungo i fianchi; avrebbe voluto dire alla pietosa creatura
Pagina 53
Il romanzo della bambola
che il calore venisse e la facesse addormentare. Al mattino, dopo una notte dal sonno interrotto, sentiva una spossatezza generale; per cui le dava
Pagina 59
Il romanzo della bambola
appariva, pallido, al capezzale della figlia, di esser lui la causa della disgrazia. - Se tu non ti fossi giocato il posto, l'avrei portata in campagna, la
Pagina 67
Il romanzo della bambola
tormenta per aver la pupazza. Gira, volta e martella, la bambola fu ceduta al rigattiere per due lire e centesimi, dopo un monte di questioni; e andò a
Pagina 75
Il romanzo della bambola
- O perchè l'hai comprata? - chiese Attilio al padre, ridacchiando. - Per la Rachele. - Rachele! O Rachele! - vociò allora il ragazzo con quanto
Pagina 79
Il romanzo della bambola
detto che sua madre non le dava mai niente perch'era troppo povera. Si coprì la faccia col grembiule e andò a piangere vicino al muro, volgendo le
Pagina 81
Il romanzo della bambola
burattini, i più famosi guerrieri, le più belle dame che fossero mai state al mondo. C'era Rinaldo di Montalbano, c'era Rodomonte, c'era Sacripante
Pagina 93
Il romanzo della bambola
. - Bisognava vedere la sera, verso l'avemaria, quando cominciava la rappresentazione, tutta la gente che si pigiava davanti al nostro teatro. Eran soldati
Pagina 94
Il romanzo della bambola
, quella poco di buono! - Mandala al diavolo, quella birbona! Ti giuro che, delle volte, mi venivano i lucciconi anche a me. Acqua passata, dirai... Eh
Pagina 95
Il romanzo della bambola
Una triste vita, povera Giulia! Narrò, per filo e per segno, al nuovo amico tutti i suoi dispiaceri: l'indifferenza della Marietta, la morte di
Pagina 97
Il romanzo della bambola
facinorosi perversi... - E la poverina, facendo quell'allusione al cattivo ragazzo che l'aveva sfregiata a quel modo, si sentiva venir di nuovo i
Pagina 97
Il romanzo della bambola
, intanto, il tempo passato senza la moglie e la figliuola gli era parso eterno. Alle lettere che la mamma scriveva al babbo, la Marietta aggiungeva
Pagina 1
Il romanzo della bambola
, per la Giulia, il sentire ch'ella non si trovava completamente sola al mondo, era pure una gran dolce cosa; e il cuore, povero cuore nascosto nella
Pagina 102
Il romanzo della bambola
, come sempre, rimase inerte; e soltanto l'anima del famoso paladino, susurrò: - Cara! Cara! Finalmente ti stringo al mio seno e ti posso dire quanto e
Pagina 105
Il romanzo della bambola
al mercato. Ricominciò il cammino, ricominciarono le scosse: anche maggiori, percorrendo ormai il piccolo veicolo una strada campagnuola, tutta sassosa
Pagina 106
Il romanzo della bambola
suo compagno. Alzate prima del sole, dopo essersi bene sciacquato il viso su l'aia, accosto al pozzo d'onde tiravan su l'acqua fresca e limpida, esse
Pagina 114
Il romanzo della bambola
Seduta lì al camino, sotto quell'ampia cappa dove la sera s'accoglievan tutti i parenti, la Giulia seguiva co' dolci occhi azzurri l'andirivieni
Pagina 117
Il romanzo della bambola
Al mattino seguente, la Marietta non ebbe bisogno, come al solito, d'essere svegliata; era appena giorno quando lei stessa chiamò la governante
Pagina 13
Il romanzo della bambola
, accadde una vera lotta. Non lo voleva ingoiare a nessun costo. Il babbo, la mamma, il dottore, le erano tutti al capezzale per persuaderla. - Via, tesoro
Pagina 21
Il romanzo della bambola
smania d'andare al Circo; anzi, aveva macchinato in testa sua, esaltata dalle descrizioni dell'intelligente bestiola, di persuadere suo padre a comprar
Pagina 27
Il romanzo della bambola
NON fu un cavallino precisamente eguale a quello di Jenny Bilson, il cavallo che potè avere la Marietta, a forza di carezze e moine fatte al suo
Pagina 29
Il romanzo della bambola
: tante, tante cose graziose, e la vestiva come una principessina. Bei tempi! Chi sa se mai sarebbero tornati! Adesso, al ricordo del manicotto, le
Pagina 35
Il romanzo della bambola
inutile. Camilla stava là zitta a udir tutto. Era avvezza non soltanto a non chiedere mai nulla, ma neppur quasi a desiderare cosa al mondo; anzi, s'era
Pagina 41
Il romanzo della bambola
condannata dal suo matrimonio, contratto con un uomo di carattere tanto bilioso da esser giunto al punto di farsi cacciare dall'impiego, una volta che
Pagina 45
Il romanzo della bambola
' visi neri come il carbone e i bianchi mantelli al vento, galoppavano sotto gli alberi d'una strada di campagna, infilavano una porta ad arco e
Pagina 5
Il romanzo della bambola
Giulia avrebbe voluto gettarle al collo quelle piccole braccia che le pendevano stecchite lungo i fianchi; avrebbe voluto dire alla pietosa creatura
Pagina 53
Il romanzo della bambola
che il calore venisse e la facesse addormentare. Al mattino, dopo una notte dal sonno interrotto, sentiva una spossatezza generale; per cui le dava
Pagina 59
Il romanzo della bambola
appariva, pallido, al capezzale della figlia, di esser lui la causa della disgrazia. - Se tu non ti fossi giocato il posto, l'avrei portata in campagna, la
Pagina 67
Il romanzo della bambola
tormenta per aver la pupazza. Gira, volta e martella, la bambola fu ceduta al rigattiere per due lire e centesimi, dopo un monte di questioni; e andò a
Pagina 75
Il romanzo della bambola
- O perchè l'hai comprata? - chiese Attilio al padre, ridacchiando. - Per la Rachele. - Rachele! O Rachele! - vociò allora il ragazzo con quanto
Pagina 79
Il romanzo della bambola
detto che sua madre non le dava mai niente perch'era troppo povera. Si coprì la faccia col grembiule e andò a piangere vicino al muro, volgendo le
Pagina 81
Il romanzo della bambola
burattini, i più famosi guerrieri, le più belle dame che fossero mai state al mondo. C'era Rinaldo di Montalbano, c'era Rodomonte, c'era Sacripante
Pagina 93
Il romanzo della bambola
. - Bisognava vedere la sera, verso l'avemaria, quando cominciava la rappresentazione, tutta la gente che si pigiava davanti al nostro teatro. Eran soldati
Pagina 94
Il romanzo della bambola
, quella poco di buono! - Mandala al diavolo, quella birbona! Ti giuro che, delle volte, mi venivano i lucciconi anche a me. Acqua passata, dirai... Eh
Pagina 95
Il romanzo della bambola
Una triste vita, povera Giulia! Narrò, per filo e per segno, al nuovo amico tutti i suoi dispiaceri: l'indifferenza della Marietta, la morte di
Pagina 97
Il romanzo della bambola
facinorosi perversi... - E la poverina, facendo quell'allusione al cattivo ragazzo che l'aveva sfregiata a quel modo, si sentiva venir di nuovo i
Pagina 97