Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
aveva dato ascolto volentieri. Allora l'uomo trasse dalla tasca interna della giacca un grosso portafoglio nero legato con uno spago; l'aprì, ne tolse un
Pagina 100
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
il mare in fondo alla strada: mi sembra uno specchio che riflette la luce inquieta dei miei occhi e con essa la mia fede e la mia speranza. Attraverso
Pagina 107
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
Verso la una ero davanti alla drogheria deserta, accecato dal sole della strada, dal barbaglio del mare che pareva uno specchio mosso, e dai miei
Pagina 111
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
cane da guardia, stava fermo, quasi compiacendosi dell'uso che si faceva di lui, ma mi guardava di sottecchi, con uno sguardo malizioso e buono, fisso
Pagina 115
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
affliggeva. Dovevo ormai rappresentare per lei qualche cosa di mostruoso; uno di quei degenerati che sono il martirio delle famiglie: eppure non mi
Pagina 131
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
col nano, buttandovela l'uno con l'altra come una palla, adesso non ti umilierei così. Adesso è tardi: se soffri peggio per te. Anche lei mi
Pagina 138
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
sopra uno specchio. Ed ecco il vecchio marinaio che di ritorno dalla pesca alla fiocina, con un cestino sgocciolante argento, lascia le sue orme di
Pagina 141
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
di casa sorrideva sempre e faceva cenno di sì, per significare che, sì, aveva capito; ma a volte mi guardava d'improvviso, con uno sguardo serio, come
Pagina 150
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
rena; in alcuni punti l'onda si slancia Iontana e subito ritorna verso il mare descrivendo dei cerchi perfetti, tremuli di uno scintillìo argenteo
Pagina 151
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
di scuola. La stanza era piuttosto tetra, quasi come la nostra; dalla finestra penetrava l'acqua, che la serva asciugava con uno straccio: e anche la
Pagina 155
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
. Tante volte ho pensato di adottarne uno, e mio marito non disapprova la mia idea; ma non è facile prendere un bambino altrui: ci sono tanti pericoli; se
Pagina 159
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
vetri. Solo le punte dei ferri del suo lavoro avevano uno scintillìo come di insetti luminosi volteggianti intorno alle sue dita. Io stavo fermo, quieto
Pagina 166
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
terreno? A me basta iI riavere la cambiale,,. Egli mi guardò fisso, in fondo agli occhi: uno sguardo che mi rimescolò tutto: e mi rispose brevemente
Pagina 171
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
socchiusa e l'interno del salotto, col solito arredamento paesano: tavola rotonda in mezzo con un mazzo di fiori finti, uno specchio pur esso ornato di
Pagina 191
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
specialmente per i poveri! Piano piano traggo dalla busta, senza levarla dalla tasca, uno dei biglietti; e glielo faccio vedere; se vuole posso
Pagina 194
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
della sua bambina è contagiosa? Perchè togliere la mia creatura dal suo nido caldo e pulito, al suo avvenire di benessere, e buttarla come uno straccio in
Pagina 199
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
, come il bandito nel bosco. Guardo finalmente indietro: non uno, ma cento uomini m'inseguono, più alti di me, tutti piegati a cercarmi. Niente paura
Pagina 206
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
vicino al fiume. Una casa, infatti, nereggiava dietro i pini, su uno sfondo grigio tempestato di stelle; due finestre erano illuminate e il loro chiarore
Pagina 211
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
parlava, con voce velata, come uno che s'è appena svegliato e racconta un sogno. - Ricordi, Albina, quando Elis era così piccolo e voleva dormire con
Pagina 26
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
sei tenuto qui come uno di famiglia. Se non ti si fa dormire a letto è perchè tu non vuoi; ma cosa ti manca, d'altro? - Niente mi manca, è vero; ma chi
Pagina 32
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
brigadiere, che per lei era uno di quei feroci personaggi che tutti in blocco rappresentavano la Forza mostruosa che le aveva tolto il figlio di casa per
Pagina 41
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
suoi piedini con uno dei quali giocava un po' irritato, come volesse staccarselo per averlo meglio fra le mani. D'un tratto si agitò tanto che fu per
Pagina 55
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
della collina. Uno stupore di sogno regnava nell'aria tiepida; sul cielo turchino le nuvole s'erano fermate e pareva dormissero. Ogni foglia, ogni filo
Pagina 55
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
cose intorno a loro: solo uno brillava vivo come un faro, in alto, sopra il paese: e il cavallo lo fissava, riconoscendolo con gioia: era il fanale
Pagina 6
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
ricordo la casa della zia. Per un attimo ebbi l'impressione di uno che non ha più un punto di appoggio sulla terra; uno senza casa e senza nessuno al
Pagina 62
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
e di polvere con gli sfondi perduti uno nell'azzurro dei monti l'altro nell'azzurro del mare. Rientravo a casa stordito da quell'attimo di luce, di
Pagina 84