Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
Vidi la zia rivolgersi all'uomo, riferendogli la mia risposta. E mi parve di accorgermi di qualche cosa di orribile, che subito volli credere solo
Pagina 100
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
biglietto disperato a Fiora. Solo che invece di duemila lire, togliendone gl'interessi anticipati e le spese per l'inscrizione ipotecaria, mi diede
Pagina 114
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
occhi spaventati: mi riconosceva. La sua paura fece cadere la mia rabbia; non solo, ma accrebbe in me il senso della vergogna e del rimorso: feci quasi
Pagina 115
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
cosa in cosa triste mi aveva condotto fino a lui. Allora decisi di dire che nel portafoglio avevo solo qualche diecina di lire, e di tacere della mia
Pagina 126
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
solo, accanto a una barca capovolta coperta da un drappo, che mi dava l'idea di una barca morta: un'altra, più in là, verde e rossa, sembrava un grande
Pagina 128
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
misterioso, con le vele nere, come di ritorno da un incendio che le ha bruciate. Io guardo su e giù per la spiaggia; nessuno. Sono solo nel mondo. Mi
Pagina 131
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
nuova, furtivi, inquieti, d'un'inquietudine che ella però cercava di nascondere: solo gli occhi di una madre possono guardare così. E io sentivo
Pagina 138
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
La sua indifferenza a ogni altra cosa era tale che neppure la vista del bambino che Elisabetta le depose accanto sulla panca la scosse. Solo domandò
Pagina 14
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
Così cominciai a frequentare la casa del mio creditore. Del resto non ero io solo a sedere intorno alla tavola di marmo che formava come un altare
Pagina 150
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
che la mia disgrazia e le sue conseguenze non solo non mi facessero più soffrire, dopo avermi condotto fino alla morte, ma mi procurassero la
Pagina 151
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
sentivo che era ben altra la mia passione. Me ne stavo di nuovo a casa, di nuovo con un senso misterioso d'attesa: solo la mattina presto andavo a far le
Pagina 155
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
Sentivo che desideravo la donna: e che le piacevo: che bastava stendere solo la mano per prenderla, se io volevo. Ma io non volevo. Ero un uomo
Pagina 159
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
Sì, io acconsentivo. A che cosa? A cedere la mia creatura? A diventare l'amante di quella donna? Acconsentivo a tutto, ma solo alla superficie: in
Pagina 163
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
Ma in fondo la coscienza mi tumultuava. E bevevo per farla tacere: un vino bianco frizzante, dolce e amarognolo assieme che dava allegria al solo
Pagina 165
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
Al solo guardare attraverso il bicchiere pieno pare che i vetri della finestra siano gialli di sole, e tutte le cose intorno dorate. La donna seduta
Pagina 165
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
Così cominciò per me una lotta profonda. Riamavo Fiora solo perchè l'altra mi tentava. E il vero peccato mi sembrava questo: mi sembrava che Fiora
Pagina 166
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
tutto: e non vedevo che un punto solo, in questa caligine, e verso il quale andavo ciecamente. Ed ecco il tempo che sembrava interminabile passa: è
Pagina 168
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
case nere, con su una striscia di cielo ancora verdastro; solo il crocevia era illuminato da un fanale giallo che sotto di sè faceva ombra come un albero
Pagina 184
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
chiuso la porticina: io ero solo e maledetto in mezzo al mondo. Poi fui riassalito dalla rabbia: ecco che adesso ricominciavo a invertire le parti, a
Pagina 190
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
più muovere per riguardo suo: o almeno alla superficie la incolpavo di questo, mentre veramente desideravo ch'ella morisse per restar solo nella casa e
Pagina 191
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
così, a parlare. Sì, a parlare, perchè la donna mi capiva dal solo moto della labbra, ed io capivo lei, come fossimo stati educati assieme. I suoi occhi
Pagina 194
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
bisognava però saperla davvero portar via, senza lasciar traccia: la cosa non mi sembrava difficile; solo che non volevo esser veduto, volevo operare di
Pagina 199
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
di vivo, come occhi che vedono ma capiscono il perchè delle cose e compatiscono; il diavolo mi aiuta e mi spinge: la stanza è chiusa, illuminata solo
Pagina 202
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
cespugli, le macchie: all'ombra nera di una di queste tornai a fermarmi. Ero di nuovo solo, con la mia creatura; il cuore mi batteva, e mi pareva fosse
Pagina 206
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
pazzo di gioia per il miracolo che gli accadeva. Un bel momento si staccò dalla sedia alla quale si appoggiava, e stette da solo fermo, serio; poi
Pagina 30
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
vecchio corpo; i padroni pensano al figlio che non c'è più. Neppure fra loro si vogliono bene: lui solo, Elis, era il ben voluto: tutto l'amore era per lui
Pagina 32
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
parenti. Solo! La vita bisogna prenderla così: o accettare i suoi beni e i mali che ne derivano, o nulla. - Ma io non voglio più nulla: io non ho più
Pagina 45
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
d'erba era nel suo pieno rigoglio, gonfio, lucido di felicità. Sul ciglione sopra il muro alcuni vecchi tronchi, con solo pochi rametti in cima simili
Pagina 55
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
muovi, o non ti muovi, malanno abbia tua madre che ti lascia andar così? Ma nè questa nè altre maledizioni riuscirono a scuotere l'innocente: solo i
Pagina 6
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
. La nostra vittima era l'istitutore che ci conduceva a spasso: un giovane serio, melanconico, che pareva raccogliere lui solo, che era sano e bello
Pagina 75
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
; prendevano possesso di me come io prendevo possesso di loro: con dolore, con amore selvaggio. E d'un tratto quell'istinto primitivo di proprietà che solo
Pagina 78
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
la vigna. La vigna era in fiore: e tutta vibrante di lucciole. Oh solo con la musica si potrebbe esprimere la dolcezza e lo spasimo di quell'attimo
Pagina 84
Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
aveva il suo posto nel mondo, la casa dove tornare, la donna da amare. Io solo vivevo in un sogno vergognoso. Trassi il taccuino e scrissi alla zia: "Io
Pagina 94