Il ritorno del figlio. La bambina rubata.
, e mi offrì del denaro: presi il primo, ma non accettai altro. Più tardi la zia mi disse che aveva sempre creduto che viaggiassi a piedi. Ed eccomi
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dell'altro: io mangiavo, ma sempre più avvilito; avevo vergogna di tutto, oramai, vergogna di non aver neppure saputo morire. E il mio rancore si riversava
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impaurita dal grido del marito, prese bambino in grembo e cercò di farlo tacere. Fu portata una tazza di latte, un biscotto, un altro biscotto: questi
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d'altro. Vedendomi entrare seguito e quasi spinto dal vecchio, mi fissò coi suoi occhi un po' vaghi; poi subito parve ricordarsi di qualche cosa e
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Ma ero un altro uomo oramai; non che sperassi davvero di pagare il debito, o avessi altre speranze concrete, ma perchè la speranza in sè stessa era
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basta più. Ci vuol altro! Mi riprende la smania di uscire, di andarmene lungo il mare, di mescolare il mio al suo tormento; esco, attraverso la strada
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vorrebbe più l'altro,,. Eppure non ero ancora persuaso a darglielo, quest'altro.
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difendeva, l'altro lo voleva, - o, per essere più giusti, voleva i suoi denari, non ostante ciò che s'era stabilito con la moglie a proposito
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mangiare e da dormire, ma non pensasse ad altro. Per sfogare tutto il mio malanimo pensai di farle sapere subito ogni cosa. Le feci dunque sapere che
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la zia, un po' di pane e d'altro per me. Le indicai di prendersi, di prepararsi un po' di caffè e latte, e tornai di là in camera: quando rientro in
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detto "come ubriaco,,, ma ero anche peggio, con la mente sconvolta, invaso da una crisi di pazzia ragionante. Così e non in altro modo si spiega tutto
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ad andarmene. Volevo portarmi via intatta quell'impressione indefinibile che non era di gioia, nè di dolore perchè trascendeva l'una e l'altro; ma la
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; ma da ogni finestra mi pareva uscisse una testa per spiarmi; la luce del fanale del crocevia e poi di un altro più in là mi accompagnava; io però
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Quei, lumi si avvicinavano, o per meglio dire io andavo verso di loro senza badare ad altro: mi sembrava di sentir l'aria rinfrescarsi; forse ero
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sei tenuto qui come uno di famiglia. Se non ti si fa dormire a letto è perchè tu non vuoi; ma cosa ti manca, d'altro? - Niente mi manca, è vero; ma chi
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? - Giacchè non sappiamo altro nome chiamiamolo così. Allora cominciarono a chiamarlo Elis. Albina credeva che la padrona protestasse o piangesse: la
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Per alcun tempo rimasero soli tutti e tre. Anche Bona guardava il bambino ma non lo toccava: egli a sua volta pareva non curarsi di altro che dei
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polvere della strada, e abbandonarlo di nuovo. Cominciò allora a gridare, come chiamando quest'uomo nascosto; l'eco sola rispondeva. Non c'era altro da fare
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senza esitare: - Fiora. Guardai a lungo quel nome: poi tornai a guardar lei: sì, non poteva avere altro nome che quello. - Fiora! Sei sola in casa? - No
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e di polvere con gli sfondi perduti uno nell'azzurro dei monti l'altro nell'azzurro del mare. Rientravo a casa stordito da quell'attimo di luce, di
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l'altro sulla spalla. Lavora tutto il giorno senza concludere niente: ha la manìa dell'ordine, degli oggetti messi al loro posto, della pulizia, del
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