Il prigioniero
Il sotterraneo dell’Official di Saragozza, illuminato appena qua e là da lampade bluastre. (Scenario girevole) Il sotterraneo, lunghissimo e di cui
Il prigioniero
ferro. È il crepuscolo: lacella è quasi buia. Sul giaciglio sta il Prigioniero. Accanto a lui, la Madre.
Il prigioniero
Il Prigioniero non risponde e resta immobile. La Madre esce.
Il prigioniero
Al colmo dell’estasi, si avvicina al grande cedro e, allarga le braccia in un impeto di amore per tutta l’umanità. Due braccia enormi, quasi nascoste
Il prigioniero
Il Primo Sacerdote fissa a lungo il punto in cui il Prigioniero è rannicchiato.
Il prigioniero
Il Prigioniero, riconoscendo la voce del Carceriere, emette un suono inarticolato e resta soffocato dallo spavento.
Il prigioniero
Si rannicchia in un angolo buio. Passa rapidamente un Fra Redemptor [frate torturatore] che tiene in mano uno strumento di tortura. Svolta e scompare.
Il prigioniero
Da uno spiraglio, fra la porta e il muro, filtra dall’esterno, per un attimo, un raggio di luce: il riflesso della lampada del Carceriere. Il
Accademia della crusca
