Il ponte della felicità
l'intrico dei rami. - Ma, nonna, è tardi, capisci, è tardi! - replicò il fanciullo indicando con la manina il sole già alto nel cielo e che rideva
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potevano vedere gli uomini muoversi sul ponte. Il sole era già tramontato quando la galea gettò l'àncora e un'imbarcazione venne calata da bordo. Gli
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fatto dormire? - chiese con rammarico, alzandosi rapidamente. Agnolo sorrise. - Volevo che ti destasse il sole. - Ma voi sarete stanchissimo! - Per dir
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stanche, sotto il dolce sole di ottobre, le navi della flotta cristiana posavano immobili; ma presto avrebbero spiegato le vele e sarebbero volate
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in una fiacca un po' torbida; ma su tutte le cose il sole metteva il suo fulgido sorriso. con voce tremante.... Loredana si strappò al suo triste
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Dalle bifore leggiadre entrava il dolce sole invernale a illuminare il sontuoso salone di casa Pisani Moretta. Un tepore delizioso si diffondeva
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attendeva tra centinaia di altre nel bacino di San Marco, e risalirono lentamente il Canal Grande. Il sole al tramonto gettava raggi rossastri sulle
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tronchi rigogliosi delle acacie che sembrava volessero occultarlo. E sotto la vampa del sole di giugno l'ombra della casa si mescolava a quella violacea
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il ponentino. Le vele si gonfiarono e la galea si mosse sulle acque increspate. Attraccarono allorchè il sole cominciava a, declinare. - Agnolo
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altri edifici, ben più sontuosi, avrebbero preso il posto di quelli rovinati. Attraversarono piazza San Marco, meravigliosa per marmi, ori e sole
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viso bruciato dal sole e mezzo nascosto da una lunga barba brizzolata si volgeva a destra .... sbucò un bimbo di circa otto anni.... e a sinistra
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del palazzo Pisani, con le ampie finestre a sesto acuto luccicanti ai tremuli raggi del sole sopraggiunto. Molte volte aveva incontrato la giovinetta
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mamma si sarebbe seduta al sole in quello scampoletto d'orto, sotto la pergola dell'uva ambrata e dolcissima che Loredana ricordava ancora con
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di sole che scherzava tra i rami agitati dalla brezza marina che giungeva dal largo e s'insinuava fra le strette calli con un lieve brusio! - Ebbene
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in terra lontana; la fanciulla sognava la quiete della sua antica casetta rallegrata dal sorriso dei suoi cari. Tutto intorno spirava dolcezza. Il sole
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e l'orgoglio che inondarono il cuore di Alvise? Lì, ritto sul ponte, guardava garrire contro il sole il vessillo argenteo e porporino di Sebastiano
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Il ponte della felicità
La pioggia diminuì a poco a poco e il sereno riapparve nella volta celeste. Un tenue raggio di sole filtrò dalle nubi, ancora turgide e minacciose
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, evaporata dal calore del sole, lasciava uno strato di sale, molto utile per i loro cibi. Gli uccelli, che nidificavano numerosissimi sui rami
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Accademia della crusca
