Il ponte della felicità
. Oltrepassata la trave, si rialzò, non senza fatica, poi si rivolse alla fanciulla e le disse, con una voce che pareva venire da cavernose profondità
Il ponte della felicità
, il sacerdote alzò gli occhi che pareva avessero già sfiorato i misteri dell'al di là, e guardò il giovinetto. - Chi siete? - mormorò. - Non siamo
Pagina 110
Il ponte della felicità
vecchio.... passava, guidando e incitando. venne infranto dallo strepito delle armi, dagli urli degli assalitori, dal gemito dei morenti. Pareva che
Pagina 120
Il ponte della felicità
le gomene dei bragozzi chioggiotti. Le pareva che tutto girasse intorno a lei. E quel vortice pauroso la trascinava lontano lontano, in un mondo
Pagina 125
Il ponte della felicità
fissò per qualche attimo ....levò lo sguardo dalla gomena.... sulla fanciulla. Pareva che non avesse capito la domanda. Loredana la ripetè. Egli fece
Pagina 132
Il ponte della felicità
: gli azzurri occhi vivaci, i biondi capelli, la fronte pura e la bocca atteggiata al sorriso emergevano dalla tela, vivi e parlanti. Pareva quasi che
Pagina 151
Il ponte della felicità
dell'ora mattutina, le pareva di rivivere il tempo trascorso dell'infanzia. Quella strana sensazione di giorni lontani, forse mai vissuti, e quel
Pagina 156
Il ponte della felicità
pareva ancora un sogno il fatto di aver potuto ricomprare la casetta che l'aveva veduta nascere. Le era stato difficile, ma vi era riuscita. Quelli che la
Pagina 162
Il ponte della felicità
del cielo. Pareva quasi ch'egli volesse scoprire l'abbaino dove Alvise gli aveva detto che la sua piccola Loredana si affacciava per contemplare la
Pagina 167
Il ponte della felicità
una finissima tela di bisso trapunta di porpora e d'oro, e sulle sue labbra smorte errava un tenue sorriso. Le pareva ancora di udire la voce del babbo
Pagina 31
Il ponte della felicità
si stendeva mollemente sul rio che lampeggiava, simile a uno smeraldo liquido. Il fresco odore che emanava dalle fronde e dalle zolle pareva esalato
Pagina 42
Il ponte della felicità
tutto si spengeva in un grigio di cenere; poi, d'improvviso, ogni cosa si riaccendeva più di prima.. Loredana lavorava senza posa. Le pareva che una mano
Pagina 50
Il ponte della felicità
nell'acqua, e le pareva di rivedere l'orco barbuto che era passato con la chiatta carica di doghe e aveva minacciato (che fosca luce in quegli occhi che si
Pagina 63
Il ponte della felicità
sospettose. Dal campanile di San Pantaleone giungevano i rintocchi argentini delle campane che chiamavano i fedeli alla Messa, e quel suono pareva
Pagina 69
Il ponte della felicità
, sorellina amata! Pareva ad Alvise che la chioma fiammeggiante della fanciulla diradasse le tenebre di quella stiva vischiosa e la riempisse di luce e di
Pagina 76
Il ponte della felicità
s'impennavano e pareva volessero subissare il cielo. A sinistra e a destra, davanti e di dietro, le sagome delle altre navi sparivano e ricomparivano
Pagina 83
Il ponte della felicità
. Dove cielo e mare pareva si toccassero, le nuvole si erano schierate compatte e brune come montagne di minerale grigiastro, e formavano un
Pagina 89
Il ponte della felicità
gli pareva di compiere viaggi sognati in giorni lontani, viaggi ammalianti che, pur percorrendo tutte le strade del mondo, lo riconducevano sempre
Pagina 95