Il ponte della felicità
BIBLIOTECA delle GIOVINETTE Lavori attraentissimi e originali dovuti ai migliori scrittori per la gioventù, perfetta presentazione editoriale degli
Il ponte della felicità
grande, maestria, ridendo degli spruzzi d'acqua che salivano in alto e s'irradiavano in tutti i sensi. Quando gli parve che il tempo di arrivare in
Il ponte della felicità
prudente inalberare bandiera bianca, - disse il più anziano degli uomini di bordo, un vecchio dall'aspetto patriarcale. - Perchè? - chiese Alvise che
Pagina 114
Il ponte della felicità
vecchio.... passava, guidando e incitando. venne infranto dallo strepito delle armi, dagli urli degli assalitori, dal gemito dei morenti. Pareva che
Pagina 120
Il ponte della felicità
gradito. Dopo aver provveduto cosi ai due valorosi giovani, Sebastiano Veniero, in compagnia degli altri generali e capitani, si recò sulla nave ammiraglia
Pagina 125
Il ponte della felicità
cattiveria degli uomini, celava dentro di sè tanta ricchezza di luce, tanta profondità di cielo da far impallidire ogni esteriore miseria, ogni umana
Pagina 132
Il ponte della felicità
vita? - Loredana parlò. Tutte le miserie e le lacrime degli anni trascorsi, e anche tutte le sue speranze deluse, non esclusa l'ultima, naufragata
Pagina 139
Il ponte della felicità
quiete del salone le note soavi facevano pensare ai mattini di primavera, allo stormire delle foglie degli alberi, ai richiami dei gondolieri sui
Pagina 145
Il ponte della felicità
cielo era chiaro, benchè leggermente velato: tempo di primavera, dunque, tempo buono ma instabile. Di là dal rio arrivava il canto degli uccelli, e
Pagina 156
Il ponte della felicità
ricuperare buona parte dei mobili che aveva venduti nei giorni di miseria. Aveva così ricostruito il vecchio nido degli anni felici; ma vi mancavano
Pagina 162
Il ponte della felicità
avrebbero attraccato alla riva degli Schiavoni. Lorenzo Sagredo non distoglieva gli occhi dal profilo di Venezia, nitido contro l'azzurra trasparenza
Pagina 167
Il ponte della felicità
barbariche degli Unni capitanate da Attila. Questi gruppi di profughi vi presero stabile dimora, e così ebbe inizio una vita ben diversa tra la Venezia
Pagina 23
Il ponte della felicità
annerite dal fumo degli incendi. Si capiva, data l'alacrità degli operai, che presto quel triste spettacolo non sarebbe stato più che un ricordo e che
Pagina 31
Il ponte della felicità
dalla Terra Santa, con ancora sui calzari la polvere degli innumerevoli sentieri battuti, cercava ansiosamente qualche cosa in campo San Tomà. Il suo
Pagina 42
Il ponte della felicità
subito succeduto, prima che il crepitio degli incendi propagatisi in breve nella. città si fosse diffuso sempre più alto e insistente. Quel rombo e
Pagina 56
Il ponte della felicità
dalla riva degli Schiavoni domattina. Essa farà parte della grossa squadra veneziana comandata da Sebastiano Veniero e diretta verso i mari di Levante
Pagina 63
Il ponte della felicità
estivo. L'aria era satura dell'olezzo delle zagare, e dalle argentee chiome degli ulivi scendeva una fresca brezza a mitigare la grande calura. Il
Pagina 76
Il ponte della felicità
le alberature. Le chiome argentee degli ulivi digradanti dolcemente sembravano bianche sotto il solleone, e una leggera foschia avvolgeva la terra e
Pagina 83
Il ponte della felicità
degli elementi e quel lungo andare alla deriva, stretto tra le braccia paterne. Gli occhi gli si empirono di lacrime brucianti. Dov'era il babbo? Con
Pagina 89
Il ponte della felicità
frondosi degli alberi, fornivano con la loro carne e con le loro uova una variante al cibo quotidiano. Essi venivano catturati mediante alcune rudimentali
Pagina 95