Il ponte della felicità
. 5. - LE AVVENTURE DI TOM SAWYER, di M. Twain. 6. - L'AVVENTURA DEL PIANETA TERRA, di G. Scortecci. 7. - BEN HUR, di L. Wallace. 8. - IL ROMANZO DI
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si diresse verso la casa per sbrigare le sue faccende, e il nipotino cominciò a camminare avanti e indietro per l'orticello Ben presto, però, fu stanco
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grandi feste ai due marinari e ben presto la borgata si animò. Ognuno fece quanto potè, e alcuni vecchi, ancora vegeti, si offrirono di aiutare a
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a casa per mettere a sua disposizione ogni ben di Dio. Alvise era commosso da tanta cortesia, e nella sua timidezza avrebbe voluto fuggire quella
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prezzo giacchè, se pari era stata l'ira da una parte e dall'altra, pari ne era stato anche il valore. Si poteva ben dire che Lepanto rappresentava la
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disse, e uscì dalla stanza, per tornare poco dopo portando una tazza con un decotto ben caldo. - Prendi, cara; ti farà bene. - Loredana si riebbe
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venne accolta con entusiasmo e le quattro fanciulle, incappucciate ben bene per preservarsi dai rigori del gelo, aprirono la porta ogivale e uscirono sul
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occhi della fanciulla, lucidi di commozione, guardavano il caro amico d'infanzia al quale i pericoli affrontati avevano dato un aspetto virile, ben
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barbariche degli Unni capitanate da Attila. Questi gruppi di profughi vi presero stabile dimora, e così ebbe inizio una vita ben diversa tra la Venezia
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altri edifici, ben più sontuosi, avrebbero preso il posto di quelli rovinati. Attraversarono piazza San Marco, meravigliosa per marmi, ori e sole
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capo e intorno a lei la ben nota tribù dei passeri! La voce e il riso di Loredana e di Alvise intenti a sarchiare le aiuole le giungevano, ora da vicino
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forse contando le foglie.... Alvise aveva ora diciassette anni, ma era alto e robusto come un giovane di venti. Ben fatto, bruno di carnagione e di
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Accademia della crusca
