Il ponte della felicità
indagatori del ragazzo, era la sua assoluta tranquillità. Allora, facendosi coraggio, disse a Lori, con aria spavalda: - Non aver paura, via!... Se
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pennoni e sciolse le vele. Ma la notte era calma, fresca, senza un filo d'aria. Le vele rimasero inerti e lo scafo non ebbe il più piccolo rollìo
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cambusa. La veglia e l'aria mattutina mi hanno messo addosso un grande appetito. - Alvise non si fece ripetere l'invito, e poco dopo era di ritorno
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prigioniero dalla dorata dimora di Alì pascià. - E poi, quanti castelli in aria ella costruiva su quel sospirato ritorno che il suo cuore invocava di
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scendevano i grappoli azzurri del glicine. Loredana beveva a grandi sorsi l'aria mattutina, così leggera e pura, e il suo spirito pareva sollevarsi
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. D'un balzo Alvise sollevò il picchiotto di bronzo a foggia di serpe e lo fece ricadere più e più volte. L'onda sonora vibrò nell'aria, si propagò, si
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paurosamente e il vogatore per poco non venne gettato nell'acqua dallo spostamento d'aria. Madonna Lucrezia e Loredana si erano aggrappate l'una all'altra e
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l'aria pura del mattino e il fresco odore salso che veniva dal largo. La vita a Venezia aveva ripreso il suo ritmo tranquillamente laborioso, e solo
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? - Mamma, voglio eseguire un piccolo disegno. - Ne sarai ancora capace? - chiese la madre con aria di dubbio. - Forse sì, mamma. - Brava Lori! Così
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udiva ancora risonare il rombo pauroso della polveriera dell'arsenale che saltava in aria. Più tremendo ancora del fragore era stato il silenzio di morte
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alto, si apriva il boccaporto, un'ondata di luce tepida e di aria salmastra giungeva fino a lui, più dolce e inebriante di un vino generoso. Fatta
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godeva di riprendere il mare. Il caldo, in quei giorni, era intenso e non un filo d'aria faceva gonfiare le vele, che pendevano flosce e inerti lungo
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placidità dell'orizzonte; ma Alvise e il suo compagno non avevano disperato. Essi avevano affidato a Dio, che nutre gli uccelli dell'aria e riveste i fiori
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