Il paradiso sui tetti
I mattini passano chiari e deserti. Così i tuoi occhi s'aprivano un tempo. Il mattino trascorreva lento, era un gorgo d'immobile luce. Taceva. Tu
Il paradiso sui tetti
. I tuoi occhi saranno una vana parola, un grido taciuto, un silenzio. Cosí li vedi ogni mattina quando su te sola ti pieghi nello specchio. O cara
Il paradiso sui tetti
dei grumi d'ombra appiattati così come vecchia brace nel camino. Il ricordo sarà la vampa che ancor ieri mordeva negli occhi spenti.