Il marito dell'amica
Ritta sul marciapiede, che dal lato meridionale domina la spianata della Stazione fino alle verdi ombre dei bastioni e all'arco elegante del
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nostri intorpidito dal lungo sonno, si sveglia, quando dopo tanti anni di tenebre e di negazione scorge improvvisamente la luce e la verità, se vuole
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tributato tanto culto a un idolo così meschino; finchè vinta dal disgusto, con un bisogno immenso di dimenticare, si gettò sul letto e dormì di un sonno
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donna gli mancava. Quando conobbe Maria, era un uomo serio e calmo, dal dolce sorriso, sano e vigoroso nei sensi, atrofizzato nell'anima. L'incontro
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. Fuori, sul prato, trillava la vocetta acuta di Sofia in mezzo al cozzare dei bicchieri. Maria si mosse e senza sapere il perchè, guidata dal desiderio
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cespuglio usciva illuminato dal fondo uniforme del verde, con gradazioni più calde, varianti dall'ambra allo smeraldo; ogni ramo sembrava gonfiarsi
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nuova che ripudia valorosamente le antiche superstizioni. Dal momento che comprendeva, dal momento che amava, nulla doveva nè sorprenderla, nè
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colui che ci dà il suo nome. È il poema in confronto del sonetto; non si può giudicarli alla stessa stregua, e non si può pretendere dal poema il
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la sua indignazione; nel suo esclusivismo di bella donnina questo amore di una donna brutta le sembrava una mostruosità. Dal canto suo la cuoca
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dal fondo del cuore. Era una mazurka lenta, graziosa, con note vellutate e morbide come l'ondeggiamento di una gondola. Maria si lasciava portare di
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fuori di casa erano per Maria altrettante ore di supplizio, accresciute dalla solitudine e dal doversi frenare sempre, soffocando ogni palpito, ligia
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, dal parco sorriso al gesto dignitoso, annunciava un completo dominio di sè stessa. Non credeva di trovare Emanuele solo, e però approfittando
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torace apollineo. Sofia, dal canto suo, tutta gaia in una elegante toeletta color d'avorio, con una profusione di serenelle sul cappellino e sul seno, era
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quell'ammasso grandioso di pietre e di tegoli caldamente lumeggiati dal sole, l'occhio di Maria seppe discernere l'ala nera di un palazzo diroccato, sotto
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porte, da uno squillare di campanelli e dal passo affrettato della cameriera, che correva dall'una all'altra stanza. Maria pensava di lasciar libera
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