Il libro della terza classe elementare
entusiasti ammiratori del varo. Ad un tratto si udì un lungo fischio e vi fu silenzio. Una gentile dama ruppe contro la prua tagliente della nave una
Pagina 112
Il libro della terza classe elementare
un passaggio secondario e videro un carpentiere, vecchio ma ancora solido, con le mani nere dalla pece e la barba bianca per l'età. Il carpentiere
Pagina 114
Il libro della terza classe elementare
È forse un sogno? Il signor Goffredo aveva ascoltato con interesse l'avventura, poi, non dobbiamo nasconderlo, chiese con incredulità: - È forse un
Pagina 131
Il libro della terza classe elementare
LA CONCILIAZIONE. La Città del Vaticano. Poi un giorno la nostra comitiva fu guidata alla città del Vaticano. Si vide San Pietro con la sua cupola
Pagina 132
Il libro della terza classe elementare
di macchine, sembrava che vibrasse: vi era un grande caldo, l'odore particolare delle dinamo: si udivano comandi precisi «Chiudete quella valvola
Pagina 138
Il libro della terza classe elementare
L'Ingegnere narra l'episodio della spilla. - Io ero un ragazzo orfano e povero - seguitò con un sorriso pensoso l'ingegnere - e mi adattai a tutti i
Pagina 141
Il libro della terza classe elementare
Venga il tuo Regno. Il Regno di Dio è senza confini: tutta la terra è il Regno di Dio. Ma esso non è un regno materiale; è un regno tutto spirituale
Pagina 168
Il libro della terza classe elementare
La parabola dei talenti. Un giorno raccontò questa parabola. Un padrone doveva partire per un paese lontano. Chiamò a sè i suoi servi e consegnò loro
Pagina 186
Il libro della terza classe elementare
- Scioglietelo e lasciatelo andare, - disse Gesù. Così fu fatto: e Lazzaro, come destato da un sonno, tornò fra i suoi cari. Ed ora, riflettiamo. Un
Pagina 193
Il libro della terza classe elementare
LA PASSIONE E LA MORTE. Il racconto dei patimenti e della morte di Gesù è un racconto che ci è familiare. Ricordiamone i tratti principali: la lega
Pagina 201
Il libro della terza classe elementare
morte in croce fra due ladroni, accompagnata da un improvviso oscurarsi del sole e da un gran terremoto. Ma perchè Gesù ha sofferto tutto questo? Gesù ha
Pagina 201
Il libro della terza classe elementare
! Tanto avevano potuto la lealtà ed il valore di un gran Re; l'audacia e la sapienza di un grande ministro; l'eroismo e la generosità di un grande figlio
Pagina 268
Il libro della terza classe elementare
domenica seguente in qualsiasi luogo e di narrare qualche cosa. Andarono all'Aniene, che è un fiume, e famoso, che sbocca nel Tevere, fiume anche più
Pagina 29
Il libro della terza classe elementare
troppo la nobile vita del «Re Buono» doveva essere troncata da uno scellerato in un terzo attentato. Il 29 luglio 1900 Umberto I ritornava, a Monza, in
Pagina 292
Il libro della terza classe elementare
, assalirono le nostre linee nel Trentino, dopo averne distrutte le difese con un bombardamento spaventoso. Ma dopo un mese di accaniti combattimenti
Pagina 296
Il libro della terza classe elementare
tosta dici d'averlo fatto tu. Fai una bella figura con la fatica di Sergio. Ecco che sei un po' comunista. Cherubino rimase soprapensiero: poi esclamò: È
Pagina 32
Il libro della terza classe elementare
stelle più luminose ne riconoscerete facilmente sette che formano una grande, curiosa figura. Quattro formano come un quadrato e da una di esse se ne
Pagina 339
Il libro della terza classe elementare
all'aperto, sotto la pioggia e il vento, e con un'aria di sbaraglio, si diresse verso una capanna dove si erano rifugiati un gruppo di fascisti. - Che cosa
Pagina 34
Il libro della terza classe elementare
livello dell' acqua, quando è ferma. Nel centro della scatola, su un piccolo chiodino è appoggiata in bilico una lastrina di acciaio, che termina in
Pagina 343
Il libro della terza classe elementare
Il Comune e la Provincia. Ma guardate la cartina della Tavola I. Quel paesotto grosso è un Capoluogo di Comune; là c'è il Municipio, cioè una casa, o
Pagina 350
Il libro della terza classe elementare
oppure ad un molino o a un opificio (o, come si dice, una fabbrica, uno stabilimento) dove le macchine sono mosse dall'acqua (fig. 15). Ma anche
Pagina 354
Il libro della terza classe elementare
il mare formando come una piccola penisola, che dicesi capo o promontorio (fig. 21). In un altro tratto è il mare che penetra entro terra, formando
Pagina 359
Il libro della terza classe elementare
Più giù ancora, in un golfo azzurro ed incantevole, sta la più popolosa città d' Italia, Napoli (fig. 31). Vicino ad essa sorge un monte, il Vesuvio
Pagina 366
Il libro della terza classe elementare
Catania e Messina (fig. 34) ai piedi dell' Etna. Messina non molti anni fa venne distrutta da un grande terremoto; ma è già risorta grande come prima
Pagina 367
Il libro della terza classe elementare
massa infocata che manda fuori dicesi lava; raffreddandosi, questa diventa una pietra (figura 32). L'Italia ha un altro vulcano più grande del
Pagina 367
Il libro della terza classe elementare
Il vecchio padrone. Invece il contadino padrone, un uomo grande, dagli occhi rossi e piccoli, domandò a Guccio: - Che cosa fai da queste parti? Sei
Pagina 37
Il libro della terza classe elementare
multiplo di quello di un soldo secondo 20; ecc., ecc. Fra i multipli di una grandezza quelli secondo i numeri 2, 3, 4 si dicono comunemente il suo
Pagina 411
Il libro della terza classe elementare
Prime nozioni di geometria. SUPERFICIE. - LINEE. - PUNTI. 59. Consideriamo una palla, un piatto, un oggetto materiale qualunque. Se si tocca o si
Pagina 428
Il libro della terza classe elementare
63. Due segmenti sono situati per diritto, se hanno nient'altro che un estremo in comune e insieme considerati costituiscono ancora un segmento.
Pagina 430
Il libro della terza classe elementare
In tal caso si dice pure che ciascuno di esci è un prolungamento dell'altro. Si vegga la fig. 2 nella quale sono rappresentati, l'uno in pieno
Pagina 430
Il libro della terza classe elementare
ANGOLI. - RETTE PERPENDICOLARI. - DISTANZE. 66. Due rette di un piano, che si incontrino in un punto, lo dividono in quattro regioni (fig. 5), ognuna
Pagina 431
Il libro della terza classe elementare
67. Si pieghi su se stesso un foglio di carta in un modo qualunque e poi si ripieghi il foglio così duplicato in modo che una parte della prima
Pagina 431
Il libro della terza classe elementare
La distanza di un punto da una retta è la lunghezza del segmento ad essa perpendicolare, con un estremo nel punto e l'altro sulla retta; segmento che
Pagina 433
Il libro della terza classe elementare
RETTE PARALLELE. 71. I bordi liberi di un nastro, largo, per es.. un centimetro, e tenuto ben teso per i capi, rappretano due rette situate in un
Pagina 434
Il libro della terza classe elementare
di rette parallele. Due rette parallele non possono avere alcun punto comune; invece due rette di un piano che non siano parallele si incontrano
Pagina 434
Il libro della terza classe elementare
Una spezzata si dice aperta o chiusa, secondo che possiede, o non, due vertici tali che ciascuno di essi sia estremo di un solo suo lato; e si dice
Pagina 435
Il libro della terza classe elementare
prolungamenti di lati che penetrano in esso; per l'altro ciò non accade. Si dice perciò che quello è un poligono concavo e questo un poligono convesso. 76. Un
Pagina 436
Il libro della terza classe elementare
rettangolo, se ha un angolo retto; acutangolo, se ha tutti gli angoli acuti (fig. 16). A questo proposito è bene avvertire espressamente che non
Pagina 438
Il libro della terza classe elementare
Per quanto si riferisce agli angoli, un triangolo si dice ottusangolo, se ha un angolo ottuso;
Pagina 438
Il libro della terza classe elementare
Ogni rettangolo ha due coppie di lati paralleli e quindi è un parallelogrammo. Le due diagonali di un rettangolo sono eguali. 83. Un quadrato non è
Pagina 440
Il libro della terza classe elementare
Ebbene, una linea si dice una circonferenza, se è l'insieme dei punti di un piano che hanno, da un certo punto fisso del piano medesimo, distanze
Pagina 441
Il libro della terza classe elementare
Il leone. Nonostante avessero innalzato un ampio e solido gabbione circolare, quando vi si presentarono i quattro leoni, i nostri ragazzi, per essere
Pagina 45
Il libro della terza classe elementare
Il podere. - Giù nella valle - raccontava ancora la signora Antonia - la mia famiglia possedeva un piccolo podere coltivato e vigilato da un vecchio
Pagina 61
Il libro della terza classe elementare
camino. Un po' sventata. com'era, la fanciulla tentò di vuotare subito la calza sulla tavola della cucina, ma gli involtini, che la Befana vi aveva
Pagina 63
Il libro della terza classe elementare
BALILLA. Il signor Goffredo era andato alla scuola per ricondurre Sergio a casa vide ad un tratto un gruppetto di scolari che stavano intorno a
Pagina 74
Il libro della terza classe elementare
Il mortaio. Infatti il giorno seguente il maestro cominciò a raccontare: - Con un sasso voi volevate rompere un misero lampione: con un sasso Balilla
Pagina 75
Il libro della terza classe elementare
bella famiglia italiana? - E un altro pensava: Perchè aiutarli? perchè con quel cannone, insieme a tanti altri, minacci la mia pesca, i miei
Pagina 76
Il libro della terza classe elementare
Un sospetto. Fu a uno di essi, Marino, che venne un sospetto. - Quel signore dev'essere una spia. - Andiamo a denunziarlo. - No, bisogna prima
Pagina 80
Il libro della terza classe elementare
I segnali misteriosi. Arrivati quasi a un chilometro dalla riva, Marino lascia i remi ad uno dei compagni, per riposarsi un poco. Gli altri
Pagina 83
Il libro della terza classe elementare
crescere e, secondo le parole dell'agronomo, le voleva bene come a un suo simile, parlarono i maestri, esaltando anch'essi la bellezza, l'utilità, la
Pagina 92