Il libro della terza classe elementare
Il libro della terza classe elementare LA LIBRERIA DELLO STATO ROM A. IX Il libro della terza Classe elementare Letture - Religione Storia
Il libro della terza classe elementare
IMPRESSO NELLE OFFICINE GRAFICHE A. MONDADORI COI TIPI DELL'ISTITUTO POLIGRAFICO DELLO STATO VERONA 1930.VIII PREZZO LIRE 11,00 (ATLANTE COMPRESO)
Il libro della terza classe elementare
. Sono stato io a volerle e a costruirle vincendo le difficoltà degli azionisti, quando ero sconosciuto e povero. Ora producono immensamente.
Il libro della terza classe elementare
Fafòn seguita a parlare e Minghin si convince ancora di più. Lo Stato, sai bene, deve essere formato di uomini forti e buoni, che dirigono la Nazione
Pagina 100
Il libro della terza classe elementare
battere delle ciglia. Vi era un orfanello, chiamato Ruggerino, che era stato accolto dallo zio tutto inteso ai suoi affari di campagna. Era giusto. Ma
Pagina 102
Il libro della terza classe elementare
zio era stato impigliato nella cinghia che lo trasportava inesorabilmente verso l'altra macchina e là ci sarebbe stata la morte. Ma un piccolo essere
Pagina 107
Il libro della terza classe elementare
Il vecchio carpentiere. I ragazzi erano veramente ammirati di quella grandiosa opera dell'uomo, e Anselmuccio pensò con dolore che se non fosse stato
Pagina 114
Il libro della terza classe elementare
il pastore offrì lieto come se offrisse un'ostia. Intanto il gregge era stato inoltrato nell'ovile e i mandriani, nell'attessa dell'altro gregge
Pagina 122
Il libro della terza classe elementare
nella teglia pareva una luna piena, era stato davvero buono, ma ora ai due amici capitava che non avevano più quel bell'appetito del mezzogiorno, che
Pagina 13
Il libro della terza classe elementare
via: la divisione fra lo Stato della Chiesa e lo Stato Italiano c'è, ma non si vede, è un simbolo, perchè tutti parlano la stessa lingua, o meglio lo
Pagina 132
Il libro della terza classe elementare
viaggio all'estero - disse Anselmuccio con malizia a Cherubino. - Sei stato nella Città del Vaticano! Il signor Goffredo, intanto, raccontava la
Pagina 134
Il libro della terza classe elementare
stato di cose era increscioso: tutti parlavano della Questione Romana, che sembrava insolubile. Grandi giuristi e sagaci uomini di stato avevano già
Pagina 135
Il libro della terza classe elementare
Re d'Italia fosse una cosa quasi impossibile, i giornali annunziano la tanto desiderata Conciliazione. Tutto era stato preparato in segreto, con
Pagina 136
Il libro della terza classe elementare
del Cielo e della terra. - Dio è sempre stato? - Dio sempre è stato e sempre sarà: è l'Eterno. - Dio ha corpo come noi? - Dio non ha corpo, ma è un
Pagina 156
Il libro della terza classe elementare
da Dio sollevati a uno stato soprannaturale che li faceva figli di Dio ed eredi del Cielo. Si fossero mantenuti fedeli a Dio! Ma non fu così. Alla
Pagina 163
Il libro della terza classe elementare
al sole, se sarà stato buono, un giorno erediterà, addirittura, un regno: il Regno del Cielo.
Pagina 168
Il libro della terza classe elementare
credono in Lui; per ripetere a noi tutti che non bisogna invidiare chi ha di più, ma che si deve essere contenti dello stato in cui Dio ci ha posto
Pagina 177
Il libro della terza classe elementare
' esempio che ognuno deve adempiere i doveri del proprio stato. E volle ancora insegnare a tutti, ma specialmente ai fanciulli, che
Pagina 182
Il libro della terza classe elementare
ho raddoppiati. - Bravo servitore - gli dice il padrone: - tu sei stato fedele nel poco e io ti farò padrone del molto: vieni e godi della gioia del
Pagina 186
Il libro della terza classe elementare
, trovò le sorelle di questo, Marta e Maria, le quali gli dissero: - Signore, se tu fossi stato qui, nostro fratello non sarebbe morto! - Gesù si fece
Pagina 192
Il libro della terza classe elementare
io fonderò la mia Chiesa, e nessuna forza mai la potrà distruggere; e ti darò le chiavi del Regno dei Cieli. Con queste parole Pietro era stato
Pagina 196
Il libro della terza classe elementare
sè gli Apostoli, uscì da Gerusalemme e andò verso il monte Oliveto. Giunti sulla cima, Gesù disse solennemente agli Apostoli: - A me è stato dato ogni
Pagina 206
Il libro della terza classe elementare
passi a destra di Porta Pia. Sarebbe stato più facile abbattere la Porta, davanti alla quale era stato innalzato un terrapieno per difesa. Ma quel
Pagina 21
Il libro della terza classe elementare
profonda impressione in tutta l'Italia, dimostrò che il popolo italiano poteva ancora essere, come era stato ai tempi dell'antica Roma, uno dei più
Pagina 219
Il libro della terza classe elementare
Si vide allora come fosse stato fecondo il martirio di tanti generosi Carbonari e Mazziniani, e quanto avesse giovato l'opera di tanti scrittori e di
Pagina 230
Il libro della terza classe elementare
Roma per questo fatto era stato tale, che il Papa aveva dovuto abbandonare la città e rifugiarsi presso il Re delle Due Sicilie. I Romani avevano
Pagina 239
Il libro della terza classe elementare
convincere i governi europei della necessità che Casa Savoia riunisse in un solo grande stato l'Italia. E per l'inevitabile ripresa della guerra con
Pagina 247
Il libro della terza classe elementare
partecipasse alla pari con le grandi potenze. Ed egli stesso parlò agli uomini di stato di tutta l'Europa, colà riuniti, delle miserande condizioni in
Pagina 249
Il libro della terza classe elementare
granduca. Il suo esempio era stato rapidamente seguito dalle popolazioni dei ducati di Parma e di Modena. Anche Bologna, Ferrara e le Romagne, comprese
Pagina 260
Il libro della terza classe elementare
con l'esercito regolare, e liberava le Marche e l'Umbria. Queste due regioni facevano ancora parte dello Stato della Chiesa. Vi erano di guarnigione
Pagina 265
Il libro della terza classe elementare
senza tregua di quanto era stato fatto e di quanto rimaneva ancora da fare per l'Italia. «Fate presto a guarirmi, diceva ai medici, ho l'Italia su le
Pagina 268
Il libro della terza classe elementare
Stato della Chiesa. Gli ardimentosi come Giuseppe Garibaldi tentarono con generosa impazienza di impadronirsi subito di Roma. Garibaldi l'aveva tentato
Pagina 275
Il libro della terza classe elementare
dissidio fra l'Italia risorta ed il Papato è stato felicemente composto solo ai nostri giorni, come vedremo, per merito di un grande Papa, Pio XI e per opera
Pagina 279
Il libro della terza classe elementare
invero bene a ragione egli è stato chiamato, oltre che «Re Galantuomo» anche «Padre della Patria». Oggi il corpo del gran Re riposa in Roma nel Pantheon
Pagina 280
Il libro della terza classe elementare
cupamente tre colpi di rivoltella. Il Re si abbattè agonizzante su i cuscini. Così il valoroso, che era stato risparmiato sul campo di battaglia dai colpi
Pagina 292
Il libro della terza classe elementare
a Trento, portarono trionfalmente il tricolore sino al Brennero, sbarcarono a Trieste ed a Pola. L'ordine del Re era stato eseguito: la bandiera
Pagina 308
Il libro della terza classe elementare
L' impresa di Fiume: 1919-1920. Pur troppo non era stato possibile ottenere che nella pace fossero comprese, fra le terre da ricongiungere con la
Pagina 311
Il libro della terza classe elementare
debolezza; uniti in vigorosa concordia, nessuno varrà a sopraffarli. Inoltre il fascio di verghe legate con una scure era stato nell'antica Roma l'insegna
Pagina 318
Il libro della terza classe elementare
sono organi dello Stato. Gli interessi comuni sono tutelati da apposite norme contenute nella Carta del lavoro; ed un apposito tribunale, la
Pagina 322
Il libro della terza classe elementare
Vaticani, territorio che assunse il nome di Stato della Città del Vaticano. L'Italia ed il mondo accolsero la grande notizia con uno slancio di
Pagina 324
Il libro della terza classe elementare
non dissero una parola. Se non fosse stato per la pietà del vecchio, per una cattiveria politica avrebbero strozzato il fanciullo.
Pagina 38
Il libro della terza classe elementare
foglio non era stato ancora riaperto e spianato. Quando due rette incontrandosi formano quattro angoli eguali 5 ciascuna di esse si dice perpendicolare
Pagina 432
Il libro della terza classe elementare
tempo antico (simili esempi ce ne sono stati anche durante la nostra vittoriosa guerra) un cavaliere era stato ferito in battaglia: il cavallo lo
Pagina 44
Il libro della terza classe elementare
Riconoscenza e castagnaccio. - Tu non sei stato riconoscente con me - disse Sergio ad Anselmuccio. - Quando? - Quando il nostro compagno Stefano, che
Pagina 48
Il libro della terza classe elementare
di Balilla è stato quello della disperazione. I balilla di oggi non debbono disperarsi, perchè la nostra patria è grande e da un capo all'altro è tutta
Pagina 77
Il libro della terza classe elementare
pellegrinaggio, per visitare la tomba dell'Eroe. Anche il padre di Sergio c'è stato, e racconta ai suoi figliuoli che l'isola è silenziosa, sparsa di
Pagina 78
Il libro della terza classe elementare
, dopo alcuni giorni, con soddisfazione seppe che lo straniero era stato arrestato perchè era una pericolosissima spia.
Pagina 83
Il libro della terza classe elementare
mentre il primo, con l'aria di un grande viaggiatore, diceva di essere stato prima ad Anzio poi a Montecompatri e d'aver visitato ville e castelli
Pagina 9
Il libro della terza classe elementare
laboriosa fatica. È stato in novembre nella terra umida e putrida, ma benefica: è stato sotto le nevi che, curioso a dirsi, Io hanno riscaldato: ha
Pagina 94
Il libro della terza classe elementare
. Ora c'è la Carta del Lavoro. Che cosa è questa Carta? - disse con compiacenza Fafòn - È l'intervento dello Stato. Lo Stato fascista ha imposto questa
Pagina 99