Il libro della terza classe elementare
Dal Catechismo: Vi adoro, mio Dio, e vi amo con tutto il cuore. Vi ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questa notte. Vi offro
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, a volte al riflesso della stalla ove di notte rimaneva una lampada accesa. La tenacia di Ruggerino vinse l'antico uso dello zio e della sua famiglia
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ballarono intorno al cumulo che la gran luna rossastra, nella notte celeste, accendeva come una mistica cupola.
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aria di cupidigia il manometro: la macchina cominciò a ronfare, poi a sbuffare come svegliata dal sonno. Ad un tratto si udì un grido nella notte: lo
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formate dalla solitudine, dal mirare le care e misteriose stelle di notte, dal conoscere le albe, i meriggi, i tramonti, parole significative di Dio che è
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mestieri. Di notte, dopo il lavoro, leggevo. Era il mio conforto in quella solitudine nel mondo. Una sera mi capitò di leggere un aneddoto abbastanza
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notte che vi nacque Gesù; l'Angelo che consola Gesù nell'orto di Getsèmani; l'altro, bellissimo e bianco, che lo annunzia risorto dal sepolcro. E gli
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alberghi, si ritirarono fuori della città, in una grotta. E là, nella notte, nacque il Salvatore del mondo. Maria lo fasciò, lo pose a giacere in una
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avviati alla sorgente e quindi fulminarli; di notte quel luogo dov'era l'acqua era continuamente fatto segno ai colpi di cannone.
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piccolo ragazzo, abitante in quei luoghi, non avrebbe dato nessun sospetto a chiunque nella notte l'avesse incontrato. - Ma aveva la torcia sotto il
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- Ora ascoltate - seguitò il signor Goffredo. - Era una notte buia, piena di minacce. - Dove vai? - domandò un capitano dei bersaglieri a Pino che
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patibolo con la fronte alta e serena. A Milano un umile tappezziere, Antonio Sciesa, fu colto dai poliziotti, mentre di notte affiggeva un manifesto
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il fragore della lotta. Scendevano le tenebre della notte quando, dopo quattordici ore di battaglia, i nostri ponevano definitivamente piede su le
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. Le celle erano poste sotto il livello del suolo e stillavano malsana umidità. I carcerati erano sempre avvinti a due a due, giorno e notte, da
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ne ebbe notizia e, nella notte dal 5 al 6 maggio 1860, allo scoglio di Quarto, presso Genova, s'imbarcò su due navi, il Piemonte e il Lombardo, con
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con una grande fatica tra le erbe, il nostro Pino, arrivò oltre mezzo chilometro dall'altra parte della sorgente. Era un buio pesto, e nella notte si
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flotta turca, penetrarono audacemente una notte cinque torpediniere italiane al comando del capitano Enrico Millo. Erano quasi giunte dove le navi
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. Era la notte del 27 ottobre. Pioveva a dirotto: tuttavia lungo la via Nomentana si scorgevano filare motociclette con due uomini neri sopra, e si
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avvistati da due M. A. S., che, dopo essere stati tutta la notte in agguato, si disponevano al ritorno. Li comandava Luigi Rizzo. Subito egli piomba su
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notte fredda e piovosa avanzavano per questa via le camicie nere. Non soltanto questa strada Nomentana consolare (le strade che si irradiano intorno a
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lungo sopra l'orizzonte, che non d'inverno; cioè d'estate il dì è più lungo della notte, d'inverno il dì è più corto della notte. Per questo l'estate è
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Il cielo stellato. Se è notte, ci sono le stelle, e tra esse una che serve a orientarci. Le stelle ci appaiono come tanti spilli lucenti infissi
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LA STELLA POLARE. La stella che non si muove dicesi Stella Polare. La stella polare è facile trovarla. Guardate il cielo in una notte serena. Fra le
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CIELO COPERTO. Ma il cielo è coperto di nubi dense, e non si vedono nè il sole di giorno, nè le stelle di notte; oppure c'è la nebbia e ci si vede
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). E spesso tanto il cielo che l'acqua si fanno cattivi. Il cielo si copre, si oscura a tempesta, con nuvole nere, che fanno buio come di notte. Il
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Guccio fu colto dalla febbre e tutta la notte, nel delirio, pronunziava: - A Porta Pia, a Porta Pia!... - e tutti intorno, diventati amici per sempre
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loro parte di gioia, se non altro pensando che Gesù, nato in una stalla, nella notte più fredda e scura dell'anno, portò nel mondo la luce dell'amore
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LA NEVE. La neve è caduta in abbondanza durante la notte. Silenziosa e calma, quasi per fare una gradita sorpresa ai bambini che l'aspettano, ha
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aggirarsi, di giorno e di notte, intorno alla villa dello straniero, ma senza scoprire nulla. - Bisogna andare in mare, per vedere se fà delle segnalazioni
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