Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura
? - Lo scarificatore? 2. Quale lavoro fanno tutti questi strumenti? - Quale lo fa migliore?
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chiuderesti nell'ovile. DOMANDE: 1. Se la sarchiatura non basta a nettare il terreno, a quale spediente si ricorre? - Che cosa è il maggese? - Quando
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punto di separazione, rasente terra, del fusto e della radice, dal quale cioè si dipartono, per dirigersi l'uno verso il cielo, e l'altro nel terreno
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più necessari, come sono i fosfati, e gli àlcali, col quale nome si designano ordinariamente la potassa e la soda. Ciò ti spiega perchè i diversi
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lettiera, il letto dei bachi da seta, le composte fatte con terra e stallatico, ecc. DOMANDE: 1. Con quale mezzo si conserva, e si accresce la
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ha lo stallatico sugli altri concimi? 2. Quale importanza ha il letame in un podere? - Quali cure deve averne il coltivatore?
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ricchezza sprecata per ignoranza, e per trascuratezza! DOMANDE: 1.Quale cura in generale si ha del letame? - Non importa raccogliere l'urina? - Come si
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agli animali la quantità di foraggio che loro abbisogna, e se li nutrisci alla stalla. Un bue da lavoro, il quale stia metà del tempo fuori della stalla
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più basso si costruisca una cisterna, o, se il terreno è impermeabile, si scavi una fossa, la quale raccolga il sugo nero, condottovi da un canaletto
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8. Conservazione del letame. 1. Il buon letame è quello che non è nè troppo fresco, nè troppo scomposto. Fresco, quale viene dalla stalla ha più
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totale del prodotto L. 308 Quale è dunque il benefizio ricavato dalla coltivazione di un ettaro di frumento? Lire 13, ossia la differenza che si ottiene
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successive. Questa restituzione, la quale giova a mantenere la fertilità del terreno, si fa coi concimi. Lo stallatico è il migliore fra i concimi, il
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correttivo utile a quali terreni? 2. In quante maniere si adopera? - Come si fanno le composte di calce? 3. In quale dose si applica alle terre?
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, mescolata col doppio di terra. DOMANDE: 1. Le ceneri a quali piante giovano? - E a quali terre? - Si adoperano vergini, o lisciviate? In quale dose? 2. La
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? 2. Quale avvertenza richiede l'uso del guano? 3. Qual concime del podere somiglia al guano?
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contiene. Si adopera in diversi modi: tale e quale si estrae dalle fogne; stemprato nell'acqua; ridotto in polvere; o impastato con l'argilla. 2. Ma quasi
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caso occorre che il guardiano abbia cura di spandere gli escrementi, per dare una concimazione uguale a tutto il terreno. DOMANDE: 1. Quale è il grado di
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. A quali concimi si dà il nome di chimici? 2. Come si preparano i concimi speciali per le singole piante? 3. Quale ne è l'efficacia, e l'utilità?
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pianta. Esse lo prendono dall'aria, in seno alla quale si trova unito all'ossigeno nel gaz acido carbonico. Tu sai che questo gaz si produce dalla
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migliora? - E come? - In che consiste la traspirazione? 3. Quale via seguono gli umori nel salire dalla radice alle foglie, e nel discenderne? - Con
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i rigori delle stagioni. Da ciò comprendi che ogni pianta ha un clima suo proprio, nel quale essa dà i migliori prodotti: e che parimenti ogni clima
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tutte? - Quali soffrono i freddi invernali? - Quali i freddi tardivi? 3.Quali piante devi coltivare? - Che cosa è la temperatura? - Con quale strumento
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far germogliare le sementi? - Quali altre condizioni sono necessarie? 2. Basta il calore da solo a far vegetare le piante? 3. Quale effetto produce
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nelle nude sabbie, e resistono al vento. 3. Il sapere quale vento domina in un dato luogo, e quale forza può avere, importa assai all'agricoltore
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. Devi sapere se le nebbie, e le pioggie sono frequenti, e in quale tempo; se cade molta o poca neve, quando viene, e quanto sta sul terreno; se la
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fa sapere su quanto calore può contare, e per quale tempo può profittarne; quando son più frequenti le pioggie, e le brine; quanta neve cade, e
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lavori, più ricco di terriccio e più scuro, nel quale si spandono le radici delle piante. 2° Lo strato inerte, o vergine, sottostante al primo, e della
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: hanno la stessa qualità di terreno; eppure quale diversità presentano! Il fianco che guarda al mezzodì, perchè riceve abbondanza di luce, e di calore, è
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12. Ogni pianta ha il suo terreno. 1. Ogni pianta ha un terreno prediletto, nel quale dà i migliori, e i più abbondanti prodotti. Coltivate in
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mezzi diversi, appropriati alle diverse cagioni di acquidosità del terreno. Se l'umidità proviene da acqua la quale ristagna per la irregolarità della
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le piante selvatiche con le stesse piante addomesticate, quale differenza vi trovi? - Può il coltivatore creare piante nuove? - Può modificare quelle
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fare? - Dopo smosso il terreno, quale cambiamento si opera in esso? - A determinare questo cambiamento concorrono anche l'aria e l'acqua? 3. Perchè il
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vuol dire terreno permeabile, e impermeabile? 3. I lavori profondi sono anche utili alle terre asciutte? - E come? - Quale benefizio risentono
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, o piccole bocche, per mezzo delle quali succhiano gli umori del terreno. DOMANDE: 1. Quale dev'essere il primo studio del coltivatore? 2. Le piante
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sottosuolo forte, lo intacchi? 4. E se devi intaccare un sottosuolo di cattiva natura, che fai? - Quale avvertenza devi usare nel portar su la terra vergine?
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, perchè maneggiati dall'uomo solo. Con essi si lavorano le terre degli orti, e dei piccoli poderi. L'aratro è uno strumento da tiro, al quale si
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, ugualmente distanti fra loro, con le zolle rialzate, e bene esposte all'aria, ed al sole. DOMANDE: 1. Havvi una sola forma di aratri? - Quale deve
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zolle, e, ragguagliare la superficie? 2. A quale scopo si erpica il terreno? - Che cosa è l'erpice? 3. Qual erpice si adopera in terre compatte? - In
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