Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: aria

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Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura

205567
Garelli, Felice 27 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
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Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura

. . p.12 4. Funzioni delle piante. Germogliamento . . » 14 5. Vegetazione. Nutrizione dall'aria . . . » 15 6. Nutrizione dal terreno » 17 7

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tempo ad una terra di abbonirsi, o riacquistare fertilità al contatto dell'aria, e del sole; 2° per distruggere le malerbe. Il maggese completo si applica

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le quali esalano gli umori sovrabbondanti, e prendono dall'aria delle sostanze nutritive, liquide e gassose. 4. In generale le due chiome, del fusto e

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la parte migliore del letame, scorre via in rigagnoli; l'aria lo penetra in ogni parte, e lo fa ammuffire; il sole lo essica, e gli fa svaporare il

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, preziosissime; arresta la circolazione dell'aria nella massa, e perciò impedisce al letame di ammuffire, o, come si dice, di prendere il bianco. Per rallentare la

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coltivatori spreca il letame in modo veramente deplorevole. Si lascia che l'urina si disperda; che il sole lo essichi; che la pioggia lo dilavi; che l'aria lo

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; perciò utilissima nei paesi meridionali. 2. Il sovescio si fa con piante le quali si nutrono più dall'aria, che dalla terra. Tra queste si scelgono quelle

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all'aria, e al sole, perdono molto di loro bontà. Se questo lavoro non si può far subito, giova coprirli almeno d'uno strato di terra, o, meglio, di

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5. Vegetazione. Nutrizione dall'aria. 1. Finito il germogliamento, la pianta si nutre da sè, nel terreno e nell'aria, per mezzo delle radici, e delle

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6. Nutrizione dal terreno. 1. Mentre le foglie prendono il nutrimento dall'aria, le radici ne succhiano altro dal terreno. Ed ecco in qual modo. Il

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nutre da sè, per mezzo delle radici che succhiano nel terreno, e delle foglie che respirano, e traspirano nell'aria; 3° Della fruttificazione, in cui

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a far germogliare un seme. Due altre condizioni abbisognano ancora pel germogliamento: l'aria e l'acqua. Se manca una delle tre condizioni, il seme

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4. L'acqua nel terreno e nell'aria. 1. Dove cade il seme, là sorge la pianta, e vi passa tutta la vita. Gli animali girano a cercarsi il nutrimento

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aria salubre. L'acqua che ristagna, si guasta; perde nel riposo ogni sua virtù; fa intristire le piante; rende malsana anche l'aria. Nei terreni

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la provvidenza sparse l'acqua in gran copia nel terreno, e anche nell'aria. L'acqua apparisce nell'aria sotto varie forme, quali utili alle piante, e

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sole, e spandono nell'aria miasmi assai funesti alla salute dei poveri coltivatori. 2. Il risanare queste terre, dando scolo alle acque, se si può, è

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i terreni argillosi ed umidi. La marna si dispone a piccoli, e spessi mucchi sul terreno, nell'autunno; si lascia tutto l'inverno esposta all'aria, e

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6. Risanamento delle terre umide. 1. L'umidore soverchio è gravissimo difetto. Rende il terreno freddo, inerte, impermeabile all'aria; ritarda i

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. Sovratutto stabilisce nel terreno una continua circolazione di aria che scompone, e fa più efficaci gli ingrassi, sollecita il germogliamento dei semi, e

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l'azione dei concimi, e vi aggiunge le sostanze fertilizzanti, che ha raccolte per via; fa il terreno più permeabile all'aria, e alle radici. Le terre

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mette radici. E perchè? Perchè quella terra non ha visto nè aria, nè sole; e finchè non si sarà addomesticata sotto l'azione dell'aria e del sole

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compattezza erano impermeabili, lavorate profondamente, diventarono più sciolte, e permeabili, ossia penetrabili dall'aria e dall'acqua, e perciò

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servire alla nutrizione delle piante. Prima dev'essere addomesticata dagli ingrassi, dall'aria, dal sole, dalle pioggie, dal gelo. Se quindi tu ne

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profondità di 25 a 30 centimetri; rivolta compiutamente le zolle all'aria, ed al sole; le addossa le une alle altre; le rompe col taglio, e le divide

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, ugualmente distanti fra loro, con le zolle rialzate, e bene esposte all'aria, ed al sole. DOMANDE: 1. Havvi una sola forma di aratri? - Quale deve

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strati inferiori, in parte svapora nell'aria, e le giovani piante patiscono l'asciutto. Vedi dunque che il rullo, comprimendo la terra, assicura la

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esistevano negli strati inferiori, da chi sa quanto tempo. Privi di aria, e di luce, si mantennero vivi, aspettando il momento di vedere la faccia del

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