Il galateo del contadino
e convenienza. Senza inutili ricercatezze, indossare gli abiti più adatti. Non bisogna mai presentarsi in casa d'altri colle scarpe infangate o col
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la sorte gli sia avversa: ma in tutte queste sublimi funzioni dell'animo nostro non bisogna mai perdere la misura perchè a questo mondo c'è anche il
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di burbanzosa supremazia. Con ciò esigeremo che egli si affezioni al suo padrone, ne tuteli veramente gli interessi, ne difenda il nome e gli averi
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tutto, sia perchè con ciò il lavoro risulta meglio e più utile, sia perchè questo contegno gli procaccia la stima e l'affetto di chi lo fa lavorare
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porsi alla medesima, specie in tempi di epidemie. A tavola ognuno deve prendere il posto che gli spetta e non cambiarlo arbitrariamente. I giovani
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per avere questo o quell'altro posto, ma adattarsi, sacrificando magari se stesso, per non disturbare troppo gli altri. Se si viaggia con persone
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1° Il contadino ben educato deve anzitutto in tutti gli atti della sua vita, aver sempre di mira ch'egli per farsi considerare un essere non
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9° Deve non solo essere, ma mostrarsi laborioso, diligente, premuroso, anzi generoso verso tutti coloro che gli procurano del bene.
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«galateo». Il galateo? Ma che cos'è il «galateo»? Sono le regole sommarie della buona educazione, del modo di contenersi in tutti gli atti della vita
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essi. Mai bronci, mai rancori prolungati, mai odi, mai invidiuzze, mai litigi, mai mancanza di doveroso riguardo fra gli uni e gli altri, mai il
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