Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
sorrise : — Vanno a dormire. — E dove vanno quelle colombe ? — A cercare il cibo pei loro figlioletti. — Chi ha fatto tutte queste cose ? — Le ha create Dio
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
terra ; e ripetevano insieme sottovoce: — Uh! Il Drago! Il Drago! Don Paolo Drago — drago di nome e di fatto, diceva la gente — arrivato davanti a loro
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
calamaio e gli aveva fatto con l' inchiostro due magnifici baffi sul muso. Quel ragazzo dormiva così bene che non s'era svegliato; ma i vicini di banco
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
, più potente dell'osservazione personale diretta. L'artista riflette per conto del lettore, e lo forza a riflettere com'egli forse non avrebbe mai fatto
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
allevavo era cascato dal nido sul tetto della casa sottoposta, e io l'avevo fatto prendere e l'avevo tirato su con molta cura. Bello, vispo, malizioso e
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
ricordo delle noie di quel viaggio, che era stato quasi un disastro, mi avrebbe fatto apprezzare grandemente il beneficio del nuovo mezzo di trasporto
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
portamonete è ridicolo, e il primo a riderne sono io; ieri l'altro però questa storditaggine mi ha fatto rabbia. Andavo piano piano per via Quattro
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
che un bambino non soglia. Quella sera, a letto, dopo che la mamma gli aveva fatto recitare il paternostro, egli domandò: — Mamma, pane quotidiano non
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
non mi sentivo contento di quel che avevo fatto; mi rimproveravo: — Hai negato poco fa un soldo a un poveretto che forse aveva fame, e ora ne hai
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
cento! — acconsentì, ridendo, il dottor Carlani. Quasi fosse stato fatto a posta, in quei giorni s'ammalò gravemente la signora. E i bambini
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
avresti fatto! Masino taceva, meravigliato che quel sasso, visto a distanza, potesse prendere così preciso aspetto d'uomo accoccolato, che vuol
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
parecchie volte erano stati sorpresi a origliare dietro l'uscio della sala; e una volta, spingendosi e urtandosi per udir meglio, avevano fatto spalancare
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
!... Arlecchino.... Psi! Psi! ARLECCHINO. (che beveva, rimane un pezzetto con la bottiglia alle labbra, poi dice:) Che paura mi avete fatto! Mi si è
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
stava parecchie ore a ritornare. Mettendo a parte del loro segreto la vecchia serva Maddalena, il croccante poteva esser fatto senza che la mamma se ne
Pagina 133
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
rosso, e Bice seria seria. — Come avete fatto? — domandò la mamma intenerita. — È da un anno che ci pensiamo, — si lasciò scappar di bocca Neo. — Da un
Pagina 135
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
, nascondendolo sotto l'ascella, e mostrando aperte le mani per sviare le ricerche di lui che non indovinava chi delle quattro avesse fatto il colpo ; un
Pagina 147
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
: — Non hai fatto colazione; prendi, intingivi questi biscotti. Il bambino questo poi non se l'aspettava davvero. Scombussolato, vinto dai rimorsi, si levò
Pagina 153
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
. Aveva fatto questo ragionamento : — Se commetto una discoleria, il direttore potrà pensare che voglio un'altra tazza di cioccolatte e altri biscotti ! Oh
Pagina 155
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
vederlo mangiare! — Si, proprio oggi che hai fatto tanto la bizzosa! Enrichetta rimase a testa china, imbroncita. E una volta che la mamma l'aveva
Pagina 158
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
mattina, che mi hanno fatto assopire nelle ore della siesta, quasi cullato da voi. Volteggiano, stridono; è il gran giorno della partenza. ***
Pagina 182
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
, da lì a un mese, far la riprova del fatto. Un'altra capinera riuscì a scappare allo stesso modo; ma questa volta non me n'afflissi. Ero così sicuro
Pagina 185
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
commetteva quell'ingiustizia. Non c'era stato uomo al mondo che gli avesse mai fatto, a lui, don Paolo, una soverchieria; e questa sarebbe stata proprio una
Pagina 19
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
rimaste quelle li? Quand'anche gli avesse lasciato tutti i suoi beni.... Che ne avrebbero fatto? Chi le avrebbe garantite, chi le avrebbe difese dalle
Pagina 25
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
perdizione quelle due creature innocenti mandandole fuori il paese a chiedere l'elemosina, quasi non avessero nessuno. Si era fatto un crocchio di
Pagina 3
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
ammazzato, non ho calunniato; ho fatto anzi un' opera di carità da meritarmi il paradiso... — Questo non dovreste dirlo voi, — lo interruppe il canonico
Pagina 40
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
l'elemosina.... E sono morte, povere creature, morte di tifo!.. Ve ne ricordate? Io ho fatto testamento; ho lasciato ogni cosa a loro... Erano orfanelle
Pagina 48
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
, povere figlie mie, quanto vi ho fatto soffrire !... Ma ora me ne vado; non vi tormenterò più.... Me ne vado a trovare quelle altre che mi aspettano
Pagina 54
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
tabacco. Detto, fatto; la trae fuori dal nascondiglio dove l'aveva deposta, l'accende, e comincia a gettare grossi sbuffi di fumo da questa parte e da
Pagina 58
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
andate? Che ne aveva fatto quella stregaccia? Era stato inquieto, irrequieto tutta la giornata, affacciandosi più volte alla finestra, stizzito di tale
Pagina 6
Accademia della crusca
