Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli
alle porte dell'anno... E le rondini vanno via. Volteggiano, stridono; è il gran giorno della partenza. ***
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Si chiamano, si rincorrono, volano di qua e di là, dai nidi vuoti al campanile, dal campanile alle grondaie, stanno ferme un momento, posate lungo il
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la voce quasi volessero dire alle persone: Voi non sapete cantare come noi? So parecchie storielle di uccellini; ve ne racconterò qualcuna; comincio
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il capriccio del momento. E non dico niente del saccheggio all'uva agresta, alle mele, alle susine immature, agli alberi di albicocco e di ciliegio
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volume corrisponda, oltre che alle necessità dell'arte, a quelle didattiche, lo dicano i maestri elementari; se sia divertente, lo dicano i fanciulli
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valigia, ora il plaid, ora l'ombrello che quegli tornava riprendere mostrandosi inesorabile, fermissimo nella sua risoluzione, Lulù non stette più alle
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non sono suo parente e non ne ho l'obbligo! Fossero almeno ragazzi! — Andate all'inferno, voi e i vostri quattrini! E la strega, fatto un cenno alle
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procedeva e che alle fitte stazioni dei tanti paesetti sparsi su la linea scendevano e salivano i passeggieri, la strana impressione già si modificava; ed
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voialtri. CARLO. Trin ! Trilin ! GINO. « Chi sarà? Qualche rottorio di scatole. » ELENA. « È la giornata dei Gorani. Vengono sempre il mercoledì, alle
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! — Di già, mamma? Di già? Chi sa come sono belle! — Guarda. E preso il braccio del ragazzo, gli avvicinò la mano alle ciliege pendenti dal filo. Il
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capito; allora egli raddoppiava il suo grido, si arrampicava alle gretole, si sforzava in tutti i modi di farmi intendere che voleva qualche nuovo
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:) Costantinopoli. ARLECCHINO. Sarebbe meglio chiamarla a quel modo. C'erano pali dappertutto. Il Gran Turco diceva alle persone: Sedete; e le persone vi si
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bibliotechina di opere mediche intorno alle malattie della prima età, e le studiava da mattina a sera. Studiava meglio anche tutte le quarte pagine dei giornali
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signora Scalandri, alla zia e al commendatore accorsi subito alle grida: — Bambini bambini! Che è mai? Zitti ! Cheti ! Si, zitti! cheti ! Le carte
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piedi in segno di rispetto e di penitenza; e lungo la strada rispondeva, di quando in quando, alle interrogazioni diverse di Lidia e d'Ida. Nella
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. Quella mattina bisognava pensare alle mandorle, caparle, come dicono a Roma, cioè romperne il guscio, mondarle dalle spoglia e farle in minuzzoli
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Bisognava vestirle, calzarle; non poteva vedersele dinanzi con quei cenci addosso e i piedi scalzi; e perciò rovistava in fondo alle vecchie casse di
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aveva ripreso animo e faccia tosta, e s'era messo a guardare i quadri appesi alle pareti, a rovistare alcuni volumi, a sbirciare le carte sparse su pei
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con la guancia appoggiata su la manina. Doveva dargli da mangiare mentre dormiva? Convinta che al sentirsi il cucchiaino alle labbra il Bambino si
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capinere, prendendole a una o a due la volta e presentandole davanti alla porticina aperta. Qualcuna rientrava da sè, per tener dietro alle compagne
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sapendo che dire. In quel punto non pensava nè alle bambine, nè alle sue figlie morte, una a vent'anni e l'altra a diciotto, nè alla carità, nè a se stesso
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mezza giornata; e in campagna, invece di aver la testa ai lavori e badare ai contadini, pensava alle bambine rimaste sole sole e non vedeva l'ora di
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, interrogandolo, intorno alle pupille, gli diceva: — Perchè non le mandate a scuola ? — A scuola? — rispondeva, quasi arrabbiato. — Le mie figliuole
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! — esclamò: — Dio le perdoni il male che voleva fare alle orfanelle! Quella morte però gli era parsa un ammonimento. Se l'accidente fosse venuto a lui? Per
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bambine alle prime note della Ninnaredda. I suonatori non si facevano sentire nè da vicino nè da lontano, ed era quasi mezzanotte. Dovevano aver
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la bella e morbida stoffa inglese. Infatti era passata un'ora, e la traduzione dal tedesco rimaneva arrestata alle prime righe. — Ho tempo fino all'ora
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dalla ruggine e conservati lì, allo stesso posto, sin dal tempo in cui gli erano morte, in meno di tre mesi, la moglie e le due figlie. In fondo alle
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quell'ora, quasi alle otto di mattina! Non credeva ai propri occhi! S'era accostato piano piano, dopo averli scoperti in mezzo all'erba, laggiù. E che
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