Il divenire della critica
queste sculture viene ad essere bilanciata dalla estrema «castità» e semplicità del materiale usato: una creta rude e persino grossolana lasciata
Pagina 107
Il divenire della critica
sorta di misterioso «sfondo». Si viene cosi a creare una seconda dimensione del dipinto dovuta al sovrapporsi dei due strati distinti della tela e del
Pagina 108
Il divenire della critica
’opera stessa viene ad esserne coartata, in quanto perde ogni spontaneità e rimane vincolata dall’eccesso di programmazione. In molte opere (specie in
Pagina 116
Il divenire della critica
È cosi che l’artista (l’operatore!) viene a ricercare «il significato delle condizioni percettive normali» ma, accanto a queste, anche le anomalie; e
Pagina 117
Il divenire della critica
denuncia una preoccupazione di indagare le situazioni in cui il proprio Leib viene a trovarsi e ad interagire con i fenomeni che lo circondano.
Pagina 118
Il divenire della critica
contare, come quelle di Kelly che consistono in una nuda superficie colorata timbricamente e variamente ma elementarmente sagomata il cui valore viene a
Pagina 118
Il divenire della critica
’uomo della strada si viene costantemente pascendo; e che acquistano vigore e interesse artistico solo in merito alla loro «decontestualizzazione
Pagina 119
Il divenire della critica
interessante; proprio per il suo aver reso in maniera così «congelata» e oggettiva quel materiale iconico che ci viene offerto vuoi dai mezzi di
Pagina 119
Il divenire della critica
Ecco perché l’attenzione del visitatore viene ad essere subito polarizzata verso le esperienze più nuove, anche se tanti artisti qui presenti sono
Pagina 125
Il divenire della critica
- quando tanta parte delle arti visuali si avvia verso una produzione di serie che viene quasi ad identificarsi con l’oggetto industriale - si assista a un
Pagina 150
Il divenire della critica
Quest’ultimo genere poetico deve essere mantenuto distinto da quello della «poesia concreta», nella quale invece un particolare peso viene dato alla
Pagina 152
Il divenire della critica
esprimere attraverso le viete figurazioni naturalistiche (e neppure attraverso quelle d’uno stantio surrealismo), viene ora riproposto attraverso
Pagina 153
Il divenire della critica
sopra una riga eseguita sulla tela che viene stirata verso l’alto dalla spinta del pallone: vera e propria traslazione figurata d’un paradosso, d’un pun
Pagina 155
Il divenire della critica
apparenza monco e inconcludente, si viene a convertire, attraverso un’acconcia «inquadratura» in un’opera compiuta a sé stante, cosa che non si verifica
Pagina 16
Il divenire della critica
oggettualizzanti e percettivistici dell’opera d’arte, e dunque alla preoccupazione di indagare le situazioni in cui il Leib dell’uomo viene a trovarsi e ad
Pagina 166
Il divenire della critica
nostra età proprio per il suo valersi di metodologie di tipo industrializzato, viene a mancare in buona parte la possibilità di estrinsecare quei processi
Pagina 168
Il divenire della critica
’opera di Warhol, dove la stessa autonomia delle immagini viene ad essere compromessa in seguito all’avvento delle recenti tecnologie. Questo libro
Pagina 170
Il divenire della critica
- audiovisive, di situazioni dove l’elemento plastico viene a costituire un controaltare all’elemento acustico, musicale o soltanto sonoro.
Pagina 175
Il divenire della critica
dinamico che - al suo «stato puro» - viene confermato dall’ambiente cinetico di De Vecchi, scelto come uno dei rappresentanti più raffinati delle
Pagina 175
Il divenire della critica
metaforico-letterario che spesso sconfina in una paradossalità a buon mercato, dove viene a mancare tanto la «sorpresa» informativa quanto l’efficacia
Pagina 194
Il divenire della critica
movimenti è quasi sempre sterile, se non viene suffragato dalla presenza di alcune singole personalità veramente creative, potremo concludere
Pagina 202
Il divenire della critica
ambientale che viene ad essere attivato dalla presenza di vaste costruzioni volumetriche in cui l’elemento plastico ha il sopravvento su quello
Pagina 206
Il divenire della critica
’opera «in sé» (an sich) viene visualizzato il valore che essa acquista in quanto oggetto della visione o trasfigurazione della stessa, o storicizzazione
Pagina 209
Il divenire della critica
meridionale: anche in lui l’elemento ludico, lo Spieltrieb, non viene mai a mancare tanto nelle composizioni singole - sia metalliche che in materiali
Pagina 209
Il divenire della critica
Ogni volta che ci troviamo dinnanzi ad un’opera pittorica o plastica, l’immagine che viene a costituirsi della stessa nella nostra mente è pur sempre
Pagina 21
Il divenire della critica
(dell’autopresentazione, quale viene utilizzata da molti artisti della cosiddetta «body art»). Si presta quindi a sostituire l’immagine statica e
Pagina 222
Il divenire della critica
posseduto. Il più delle volte la novità, dovuta al mezzo inedito, è soltanto apparente; mentre è la fantasia dell’artista che viene eventualmente
Pagina 225
Il divenire della critica
Ma torniamo a quello che di realmente positivo ci viene consentito dalla computer art; o meglio dalla cosiddetta «computer graphics»: la grafica
Pagina 228
Il divenire della critica
’allora e l’arte d’oggi; ed è questa piccola considerazione che il più delle volte viene a mancare da parte degli studiosi odierni. Allora, la convergenza
Pagina 23
Il divenire della critica
inclusa in esso: «l’a priori objectif habite l’objet...», afferma ancora Dufrenne. Se però l’oggetto viene a mancare (come in molti recenti esempi di
Pagina 232
Il divenire della critica
Ma, se il Kitsch viene spesso a collimare con alcune delle correnti «artistiche» più retrograde (come buona parte del «neorealismo» sociale e dell
Pagina 235
Il divenire della critica
sue operazioni, i suoi cerimoniali (e dicendo «cerimoniali» viene appunto da riflettere a taluni cerimoniali schizofrenici), sono parzialmente o
Pagina 236
Il divenire della critica
osserviamo come la sequenza dei gesti viene poi «ridotta» a un mero tracciato schematico che ricalca (iconicamente) la primitiva immagine filmica o
Pagina 241
Il divenire della critica
artisti concettuali, per i quali l’opera stessa consiste prevalentemente nel concetto, nell’idea di cui viene offerto un progetto (spesso limitato ad
Pagina 247
Il divenire della critica
situazione si viene evolvendo sotto i nostri occhi e indiscutibilmente è legata ad analoghe situazioni oggi serpeggianti in tutto l’Occidente, e alle quali
Pagina 250
Il divenire della critica
facoltà umana che viene indicata come «gusto» - sia essa il gusto individuale (del singolo individuo), o il gusto epocale (d’una determinata epoca
Pagina 262
Il divenire della critica
dirompenti di quanto in effetti non siano). Certo, il nostro giudizio di gusto rimane molto aleatorio quando viene rivolto verso opere che non hanno un
Pagina 31
Il divenire della critica
condizioni e che possono contravvenire alle stesse, proprio per un fatto che di solito non viene preso in considerazione: cioè che l’arte migliore, più
Pagina 37
Il divenire della critica
vero, pertanto, come Marx ha insegnato, che col capitalismo il valore di scambio viene a surrogare il valore d’uso (mentre nelle epoche precapitaliste
Pagina 37
Il divenire della critica
luminescenze, dove ogni riga, ogni grumo, ogni segno, viene a rientrare nel mare magnum del «contesto»; di quel contesto che, per dirla coi gestaltisti, attinge
Pagina 56
Il divenire della critica
automatici e propriocettivi), si può constatare l’importanza che viene conferita dall’attuale pittura al gesto istantaneo, alla proiezione miocinetica
Pagina 60
Il divenire della critica
oggettuale - vuoi giocoso, vuoi puramente plastico - entra a costituire parte consustanziale dell’opera e viene dunque ad integrare la trama stessa del
Pagina 69
Il divenire della critica
primi accenni all’attuale arte cinetica quale oggi viene considerata. Anzi, ritengo che sia opportuno di mantener distinto tutto il settore delle «opere
Pagina 71
Il divenire della critica
fondamentale suddivisione: tra quelle opere dove esiste una costruzione formale, già di per sé autonoma, e che dal movimento viene soltanto attivata
Pagina 71
Il divenire della critica
In quasi tutte le ricerche di questo gruppo e in quelle che nello stesso periodo viene svolgendo Munari, solo parzialmente il Gruppo N, e alcuni
Pagina 73
Il divenire della critica
il cui primitivo aspetto viene a cancellarsi), e ambiguità del loro significato concettuale. Due elementi, del resto, difficilmente scindibili.
Pagina 88
Il divenire della critica
creative umane; e il mio punto di vista mira a sottolineare l’inevitabile elemento «antitecnico» o di «tecnica disintenzionata» che si viene
Pagina 90
Il divenire della critica
Eppure, a prescindere dalle più sottili distinzioni di scuola e di stile, già sin d’ora viene delineandosi un aspetto che non a caso ho voluto
Pagina 92
Il divenire della critica
vitale lezione di Rothko: hanno creato cioè degli immensi spazi dove il colore viene ad assumere una sua forza singolarissima: forza di colore inteso
Pagina 94
Il divenire della critica
equiparabile al Nobel: viene dato cioè ad un artista importante e meritevole, ma già un pochettino «ritardatario» rispetto alle correnti dell
Pagina 97