Il divenire della critica
Sempre nel periodo attorno agli anni cinquanta (e precisamente dal 1948 al 1958) dobbiamo ancora notare la presenza nell’area lombarda d’un altro
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presenza di chiodi sottoposti al telaio ma con una funzione in parte analoga a quella dei fori.
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), la presenza d’una lacerazione della tela - dunque d’una «assenza» della materia costituita dalla tela - fa sì che la spazialità bidimensionale della
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Anche senza diffondermi ad analizzare le singole opere e i singoli artisti mi preme di constatare la presenza d’un fenomeno analogo, ricorrente, come
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seguito alla presenza di anomalie del mezzo tra l’occhio e la cosa o in seguito alla modificazione dell’organo di senso, Husserl aggiunge: «Se guardo
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entrambi i settori d’una diversa «funzione» di pittura e scultura. Il che ci spiega la presenza d’un Fahlström (che trae le sue figurazioni dal
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meraviglia, rimane soprattutto la delusione per la presenza d’un museo sbagliato: forse non sbagliato come volume esterno affacciato sulla 5a Avenue o
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risposta è data dalla presenza di più di cento opere e di quasi altrettanti artisti di una ventina di nazioni. La prima impressione provocata dalla
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, soffocate come sono dalla presenza massiccia degli scultori più giovani o giovanissimi; e vorrei solo soffermarmi, tra le prime, su quella di Frederick
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» luminosi. Questo ambiente dava inoltre un’ulteriore «carica dimensionale» allo spettatore in seguito alla presenza d’un percorso a piani inclinati e
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la presenza d’un percorso obbligato strettamente dipendente dalla strutturazione dello spazio ha fatto sì che la sala di Ceroli costituisse una prova
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sorprendenti; invece l’artista romano ha preferito presentare una delle sue ultime invenzioni: una serie di contenitori rettangolari che, dalla presenza
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definire vagamente «pop». Perciò resultava oltremodo indicata la presenza d’un’opera come quella di Tano Festa che, nel suo Monumento celeste per la morte
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presenza degli elementi forati a tripla intercapedine (tipici dell’opera di Scheggi in questa sua fase) sfruttava la curvatura delle pareti così da
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sulla presenza di una complessa rete di segni e diagrammi in parte riconducibili a strutture scientifiche in parte memori di simbolismi onirici e
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’impegno di associare eventi plastici, figurativi, cinetici e musicali attraverso la presenza di opere di cinema sperimentale e di Nuova Musica, oltre che
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confine tra pittura cinema scultura sia - e debba essere - labile. La presenza in questa sala di pannelli trasparenti dove il gioco delle immagini
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di fronte nei vari settori espressivi. Per questo non era opportuno rinunciare alla presenza di alcune almeno tra le più singolari espressioni
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La presenza d’una netta e prepotente affermazione di opere rientranti in quel settore che va ormai sotto il nome di «strutture primarie» e di
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A Venezia, per contro, la presenza d’un padiglione americano del tutto anodino e privo di mordente e l’assenza di artisti di punta presso i
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paese e altrove. È invece opportuno indicare la presenza, in tutto l’Occidente, d’un’analoga stagione di incertezza e di ristagno della fantasia
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Pur tenendo conto di alcune evidenti incongruenze (assenza di alcuni artisti di primo piano, presenza di figure minori e non necessarie) la mostra
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movimenti è quasi sempre sterile, se non viene suffragato dalla presenza di alcune singole personalità veramente creative, potremo concludere
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linguaggio impostato sull’impiego di nuovi materiali tecnologici e dove l’apporto del rigore progettuale si sposa con la presenza d’una fantasia
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ambientale che viene ad essere attivato dalla presenza di vaste costruzioni volumetriche in cui l’elemento plastico ha il sopravvento su quello
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una profonda conoscenza del materiale usato. Già l’imponenza della mole dell’opera qui esposta determina una particolare sensazione di presenza
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Il quadro complessivo che risulta dalla presenza di questi undici artisti e sul quale il pubblico tedesco è chiamato a dare il suo giudizio, appare
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Questo fatto non costituisce ancora la presenza d’un dialogo tra creatore e spettatore, tra emittente e ricevente, come sarebbe auspicabile per il
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Ma quello che mi sembra il dato più significativo è che nel video-tape possiamo facilmente evidenziare la presenza di tutte e sei le «funzioni
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Un’altra particolarità che emerge nel caso del video-tape è l’embricazione dei diversi codici linguistici di cui ci si può servire: la presenza cioè
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presenza nel messaggio d’un «rumore» costituito dalla cancellatura che rende più efficace - proprio perché più ambiguo - il messaggio stesso.
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fotografica - ecco che possiamo facilmente scorgere l’identificazione di immagine e segno: la presenza d’un’iconicità ridotta ai minimi termini eppure
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accennare al fatto che, proprio in questo caso, si può effettivamente constatare la presenza d’una riduzione globale dal linguaggio ad un «metalinguaggio
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presenza d’un vigile pensiero creativo e dunque - sia pure in embrione - d’un pensiero filosofico. Ecco perché ritengo che nel considerare i rapporti tra
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Maori (dal XIV al XVIII secolo) e in Siberia. La presenza di queste figurazioni dislocate e sdoppiate, con caratteristiche in tutto simili, ha dato
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attendibilità. Ritengo che si possa ammettere la presenza d’un tipo di comunicazione tramite il linguaggio artistico molto diversa e più ampia anche se più
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’incontro con le altre civiltà occidentali che abbiamo ricordate prima; e cioè la presenza d’una componente che non saprei come definire se non
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Ma se proviamo ad estendere le considerazioni di Friedman anche al campo dell’arte, vedremo come sia possibile ammetterne la presenza in un mondo
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colore impressionista e fauve. Non è più la presenza o l’assenza d’una «figura riconoscibile» a distinguere una pittura attuale da una desueta. E a
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Uno dei primi aspetti che ci colpisce in questa Biennale è la presenza d’una interessante ripresa di «figuralità». Intendendo con questo termine il
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considerare pittura o scultura, ma piuttosto trasposizione dell’immagine d’un pallido ramo d’arbusto, a costituire un’ambigua presenza allegorica. E
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e, in Italia, alcuni dei primi mobiles di Munari) da quelle «automobili», dove, sin dalla loro progettazione, è prevista la presenza d’un meccanismo
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pulsanti che presentavano una deformazione ritmica della loro superficie e delle strutturazioni fluide basate sulla presenza d’un nastro di materia
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, ma il più delle volte queste opere si avvantaggiano dalla presenza dell’elemento luminoso, e devono quindi essere concepite per una vita notturna, e di
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Ecco, in definitiva, come potremo riassumere le nostre osservazioni riguardo alla XXXI Biennale notando la presenza d’una corrente neofigurativa, di
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appare quanto mai ricco e vario, pur tra la presenza di parecchi punti morti e di parecchi rami secchi di forme artistiche sopravvissute e retrograde, ce
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particolari «oggetti percettivi» come in Stella o in Mari, che potrà valersi della presenza di elementi dinamicizzati artificialmente e creatori di
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Ma che la presenza degli oggetti non sia, d’altro canto, per nulla necessaria o indispensabile, lo dimostrano le molte opere prive d’ogni
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Sembrerebbe allora che la pittura si sia, in questa sua fase, resa succube dalla presenza d’un elemento preso dal vero: suscitatore di immagini
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«arte», e presenza di valori costitutivi della cultura d’un popolo, d’una nazione; dunque di quegli elementi, non solo legati all’effimera moda o all
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