Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Il divenire della critica

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Dorfles, Gillo 50 occorrenze

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ogni genere ci vengono direttamente dal «mondo della macchina» e incrinano (o potenziano) il nostro «mondo della vita»; e d’altro canto non credo sia

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e della pittura segnica e gestuale erano caratterizzate allora da un alienarsi del fatto pittorico da ogni intenzionamento programmatico. «Il pittore

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invaso del Guggenheim resulta del tutto improprio al suo compito: da presso lo spazio manca, da un capo all’altro del diametro d’ogni girone lo

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O forse - davvero - ogni opera di scultura ormai dovrebbe avere il suo environment, il suo ambiente peculiare? (Lo prova una mostra di scultura all

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mezzo ancora «pittorico», ma già depurato da ogni piacevolezza di impasti e di pennellate; il secondo, affrontando addirittura la tridimensionalità in

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solo in Italia ma nel resto del mondo? Forse all’abolizione totale d’ogni opera «dipinta» e «scolpita» secondo i canoni tradizionali?

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sull’orizzontalità dell'immagine e sulla sua degradante tonalità, dove l’assenza d’ogni «figuralità» e anche d’ogni sagomatura, permetteva una

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In ogni lettura d’un’opera pittorica avremo sempre degli elementi discreti che si presentano come unità percettive, eventualmente raggruppate in

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Come è facile scorgere - e credo sia opportuno sbarazzarsi sin d’ora da questo problema tra i più annosi e costantemente ricorrenti in ogni

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costituire ogni volta una nuova storia «vissuta»; sicché potremo considerare le sue pitture delle «pitture-spettacolo».

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Se, perciò, la crisi nell’ideazione degli oggetti di design è solo modesta e parziale, giacché è compito e dovere d’ogni onesto designer di

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, con ogni probabilità, la vis formativa insita nell’uomo da sempre non può essere trattata con lo stesso strumentario con cui si può condannare o

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Basterebbe questo esempio a dirci come ogni suddivisione «naturale» e «istituzionale» in effettive unità discrete sia impossibile in pittura salvo

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I nomi più prestigiosi di tale indirizzo riapparvero nelle diverse competizioni dell’annata (da Venezia a Kassel) provocando ogni volta una certa

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, dovrebbero essere destinate ad essere eseguite una tantum, mentre - una volta fissate, mummificate, iterate - perdono ogni, o quasi, validità e

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concettuale, veniva ancora una volta a scombussolare ogni credo estetico e ogni impostazione critica tradizionale.

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Da tutte queste elucubrazioni semiotiche, informative, cibernetiche, ecc. è perciò quasi sempre assente ogni giudizio di valore e ogni giudizio di

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’infinito questo prodotto, togliendogli ogni aspetto di unicità e di rarità (naturalmente a patto di non creare anche in questo caso - come in parte è

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, all’Asimmetrico, all’Indeterminato; e, sia pure a malincuore, i ricercatori hanno dovuto rassegnarsi a ammettere che l’arte spesso sfugge ad ogni

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i tentativi di contrapporre e sovrapporre arte e scienza siano falliti o debbano fallire miseramente. Eppure ad ogni nuova stagione ci si ripresentano

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Non che un cosiffatto discorso sia agevole: intanto perché manca ancora ogni prospettiva storica circa eventi e fenomeni ancora in atto; e inoltre

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Lo svincolamento di molte di queste opere (come di quelle di parecchi dei più noti artisti concettuali statunitensi) da ogni incarnazione entro

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prive d’ogni valore estetico - possano essere valutate come «opere d’arte» e possano effettivamente avere una valenza estetica; mentre altre opere dall

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pseudoartistico del Kitsch. Il Kitsch - ossia la non-arte, l’oggetto che ha ogni apparenza artistica senza averne la sostanza - è venuto in luce soltanto

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Si giunse così a considerare pittura e scultura come disgiunti da ogni funzione conoscitiva, da ogni compito ideologico e politico. Il che

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«spazio elastico» si propone di concretare un oggetto visuale libero da ogni interpretazione analogica con la realtà circostante, e tale da offrire una

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evoluzione della vis formativa svincolata da ogni tempo e spazio «storico» e legata invece ad un tempo antropo-psicologico, e può costituire la base

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prive d’ogni possibilità di contatti e di influenzamenti reciproci, non può che parlare a favore d’una tesi «astorica», d’un principio formativo

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artistici basata sull’evidenziazione - in parte permanente anche al di fuori d’ogni considerazione storica - di alcune costanti strutturali e

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per cui, entro ogni area culturale, si presentano analoghi «modelli» svincolati dal percorso storico, e che vengono a costituire quasi delle costanti

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ogni elemento storico, sia possibile una, almeno parziale, fruizione di quelle costanti estetiche che, volere o no, esistono in ogni capolavoro del

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sopra: in quei casi in cui fa difetto ogni documento del pensiero filosofico d’una determinata civiltà, potremo giustamente e fruttuosamente

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normatività (autonormatività) d’ogni poetica, dunque d’ogni autonoma operazione creativa (poietica) da parte dell’artista.

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necessità di non tradire quello che era il mezzo espressivo «specifico» d’ogni arte. Io stesso ebbi a sollevare spesso l’accusa di «tradimento del

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entrarci con ogni probabilità fintantoché non si sarà appianata la situazione di mercificazione globale alla quale assistiamo.

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l’illeggibilità per nascondere meglio l’assenza d’ogni contenuto emotivo e patetico.

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meditata del colore, e attraverso una rinuncia sovrana ad ogni forma, ad ogni composizione, ad ogni grafismo, ad ogni intervento del tratto, del segno, del

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genere, rifuggono da ogni loro universalizzazione e mantengono l’opera visuale al livello d’una semplice estrinsecazione «emotiva» e irrazionale. Se

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Non si può che prendere atto di ciò e considerarla come una necessità immanente nell’uomo d’ogni tempo, venuta meno soltanto per colpa del disgusto

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luminescenze, dove ogni riga, ogni grumo, ogni segno, viene a rientrare nel mare magnum del «contesto»; di quel contesto che, per dirla coi gestaltisti, attinge

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movimenti rivoluzionari del principio del secolo che avevano trionfato in un rifiuto completo d’ogni addentellato con la rappresentatività.

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Biennale e che si possono forse distinguere in due o tre essenziali raggruppamenti. Ogni distinzione in movimenti e scuole è - giova ripeterlo - arbitraria e

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geometrico (ma non di piattezza e campitura del colore), di assoluta assenza d’ogni figuralità, non solo, ma d’ogni compiacimento pittoricistico, tonale

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fatto di risalire per i rami genealogici della sua crescita arborea, era effettivamente una delle premesse essenziali d’ogni discorso critico e

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Nonostante ogni dichiarazione anticonformistica, accade che lo studioso e il critico, ormai incasellati nella nicchia d’un determinato settore

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L’altro grande piedistallo d’ogni attività critica era la conoscenza tecnica, la dotta cognizione di tutte quelle norme specifiche che sono a base d

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» conducendolo verso quella Zufälligkeit, quell’aleatorietà pressocché assoluta, che minacciava di distruggere o appannare ogni ricerca cosciente, ogni

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telos della sua creazione, cui viene indirizzato ogni sforzo tanto da parte degli artisti «programmatori» che da parte dei neofigurativi, mi sembra

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Ma che la presenza degli oggetti non sia, d’altro canto, per nulla necessaria o indispensabile, lo dimostrano le molte opere prive d’ogni

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Ecco, cosi, come, dal rifiuto d’ogni figurazione, dal predominio incontrastato dell’astratto (anzi del «concreto» nelle correnti postcostruttiviste

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