Il divenire della critica
gruppo di «artisti spaziali» raggruppati attorno alla Galleria del Naviglio e venne stilato un Manifesto dello spazialismo italiano1.
Pagina 104
Il divenire della critica
la sua area d’influenza, ed è per questo che mi limito, qui, a farne i nomi riservando invece qualche maggior precisazione per il gruppo degli
Pagina 104
Il divenire della critica
gruppo artistico raggruppante sotto l’etichetta del Mac (Movimento per l’arte concreta) alcuni artisti prevalentemente legati ad un indirizzo concretista
Pagina 105
Il divenire della critica
, al Gruppo Zero (come Otto Piene, Uecker, Mack). Forse il momento culminante di questa analogia di punti di vista estetici tra Fontana e certa
Pagina 109
Il divenire della critica
cinetiche del gruppo delle «Recherches Visuelles» parigine a cui Le Parc appartiene, o quelle d’un Soto: sono stato tra i primi a indicare questo
Pagina 113
Il divenire della critica
presenza gomito a gomito (anche se gli artisti morti sono presenti non con un’opera sola ma con un gruppo d’opere e all’inizio del «giro») di anziani e
Pagina 124
Il divenire della critica
Potrei ancora ricordare, accanto ai due ambienti basati su effetti stroboscopici di Boriani e del Gruppo Mid, un altro ambiente, come quello di De
Pagina 143
Il divenire della critica
Quest’anno vorrei limitare il mio discorso ad un particolare gruppo, abbastanza vasto, seppure abbastanza confuso, e senza precisi confini, che
Pagina 151
Il divenire della critica
letterari: Gruppo 63 e Gruppo 70 - si è venuto estendendo un interesse per quelle forme artistiche basate sulla mescolanza dei media estetici (intermedia
Pagina 152
Il divenire della critica
tecnologica») vorrei ricordare in primo luogo il gruppo fiorentino «70» di cui fanno parte poeti come Pignotti, Miccini, Lucia Marcucci, pittori come
Pagina 152
Il divenire della critica
Tra i primi occorre innanzitutto rammentare i romani Perilli e Novelli, entrambi attorno alla quarantina e facenti parte di quel gruppo di artisti
Pagina 153
Il divenire della critica
partecipanti del gruppo napoletano di Linea Sud (Persico, Bugli) ai quali già altra volta ho accennato.
Pagina 154
Il divenire della critica
affermando è ad esempio il fatto che proprio l’artista più originale e più autonomo di questo gruppo torinese, Pistoletto, dopo aver con maggior dignità e
Pagina 182
Il divenire della critica
situazione. La mostra - che si basava soprattutto sulle opere e le «azioni» di un gruppo di artisti come Boetti, Paolini, Kounellis, Pascali, Zorio, Prini
Pagina 187
Il divenire della critica
Qualcosa d’analogo e di più puntiglioso venne ricercato dal gruppo «povero» di Amalfi: l’ovatta imbevuta di acqua, le candeline accese di Pistoletto
Pagina 189
Il divenire della critica
mostra, assieme ad un gruppo di artisti che hanno «cooptato» i rimanenti inviti). In seguito a codeste cooptazioni - occorre dirlo subito - sono stati
Pagina 191
Il divenire della critica
momento sulla partecipazione del gruppo «poverista» torinese. Non c’è dubbio che l’indirizzo concettuale-situazionale-microemotivo (detto di solito dell
Pagina 193
Il divenire della critica
Tutto ebbe inizio - si sa - con la famosa mostra dell’«Armory Show», quando Duchamp, Brâncusi, e un folto gruppo dei maggiori cubisti e postcubisti
Pagina 198
Il divenire della critica
. Intendo riferirmi alla «op», e al cinetismo. Molte esperienze in questo campo - da Vasarely al Gruppo milanese T -, sono indubbiamente europee, ma
Pagina 202
Il divenire della critica
La prima corrente, che in Italia ebbe una rapida e precoce fortuna con il formarsi dei gruppi d’arte cinetica (Gruppo N, e Gruppo T) e di arte
Pagina 205
Il divenire della critica
Un nastro steso tra rocce solitarie sulla montagna; o una traccia di ciotoli nell’acqua del mare; un gruppo di balle di fieno ammonticchiate sulla
Pagina 210
Il divenire della critica
nuove forme artistiche basate su materiali di solito trascurati perché «non estetici», ma carichi di inedite qualità espressive. Fu così che il gruppo
Pagina 212
Il divenire della critica
capo al critico e saggista Jorge Glusberg) o nel gruppo jugoslavo OHO di Lubiana.
Pagina 233
Il divenire della critica
corpo di Schwarzkogler o di Acconci, le orge sado-masochistiche di Nitsch, alcune elucubrazioni «linguistiche» del gruppo inglese di Art-Language, ecc
Pagina 236
Il divenire della critica
È, dunque, anche per saggiare questa possibilità che è stato nostro impegno quello di riunire in questa esposizione un gruppo di artisti molto
Pagina 240
Il divenire della critica
discorso odierno. All’inizio degli anni settanta, il nostro panorama visuale era folto di tentativi oggettuali (sia di quelli facenti capo al gruppo degli
Pagina 249
Il divenire della critica
Il gruppo più interessante è peraltro quello della terza categoria di cui fanno parte, oltre a Tapies, il raffinatissimo Feito e Tharrats, Plansadurà
Pagina 47
Il divenire della critica
) ed è quella del gruppo di pittori britannici - Paolozzi, McHale, Cordell (di cui solo il primo è presente nel padiglione inglese) — ed è quella dell
Pagina 54
Il divenire della critica
, ma condotti con minor programmaticità, anche se con altrettanto fanatismo. Un intero gruppo tedesco (quello di Stringenz), un esile gruppo milanese
Pagina 57
Il divenire della critica
Quando, nel 1948, fu fondato a Milano - da un gruppo di quattro artisti: Soldati, Munari, Monnet, Dorfles - il Movimento per l’arte concreta (Mac
Pagina 61
Il divenire della critica
, Van Doesburg), dall’altro a quei primi e coraggiosi tentativi già iniziati tra le due guerre dagli artisti del gruppo del Milione (Reggiani, Soldati
Pagina 63
Il divenire della critica
gruppo, e via dicendo. Alcune «trovate grafiche» dovute a Gianni Monnet, nell’impaginazione dei cataloghi, nell’uso di elementi tipografici e meccanici
Pagina 63
Il divenire della critica
Bruno Munari - certo il più estroso e inventivo ricercatore del gruppo - di cui ho già ricordato i «libri illeggibili», le «macchine inutili», e che
Pagina 64
Il divenire della critica
produzione sufficiente a permettere una sua sicura valorizzazione. Eppure, egli - unico del gruppo - aveva compreso l’importanza di valersi, in
Pagina 65
Il divenire della critica
anche da questi brevi cenni, appaia la importanza notevole di questo gruppo nello schieramento artistico del dopoguerra. Importanza che resulta - più
Pagina 66
Il divenire della critica
notevole interesse: cosi la produzione di alcune cartelle lito e serigrafiche cui parteciparono tutti gli artisti del gruppo, insieme ad altri
Pagina 66
Il divenire della critica
Non mi è concesso soffermarmi più a lungo su altri artisti che ebbero in quegli anni un’intensa attività in seno al gruppo come, ad esempio, Galliano
Pagina 66
Il divenire della critica
partecipi. (Tali sono ad esempio le opere del Gruppo Mid di Milano, molte delle quali traggono la loro forma e la loro efficacia soltanto quando siano
Pagina 71
Il divenire della critica
meno mobili accompagnati da un — in parte scherzoso — «manifesto del macchinismo» sempre sotto il patrocinio del Gruppo Mac.
Pagina 72
Il divenire della critica
’epoca, infatti, sorge a Padova il Gruppo N e a Milano il Gruppo T, entrambi interessati ai nuovi problemi della visione e del movimento. È del 1961 la
Pagina 73
Il divenire della critica
In quasi tutte le ricerche di questo gruppo e in quelle che nello stesso periodo viene svolgendo Munari, solo parzialmente il Gruppo N, e alcuni
Pagina 73
Il divenire della critica
Un altro ricercatore (sempre del Gruppo T) Giovanni Anceschi si è invece interessato più attivamente a oggetti ad animazione elettromeccanica, basati
Pagina 74
Il divenire della critica
moltiplicabilità (come nel caso degli oggetti costruiti da Mari o dal Gruppo T).
Pagina 94
Il divenire della critica
sfuggita sul gruppo dei veri e propri pop artisti che costituiscono il maggior richiamo di questa Biennale e che sono raggruppati nel padiglione americano
Pagina 96