Il divenire della critica
trovava, oltretutto — ed è forse il fatto più significativo - una corrispondenza in luoghi e modi assai distanti tra di loro, germogliati in paesi
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meraviglia, rimane soprattutto la delusione per la presenza d’un museo sbagliato: forse non sbagliato come volume esterno affacciato sulla 5a Avenue o
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O forse - davvero - ogni opera di scultura ormai dovrebbe avere il suo environment, il suo ambiente peculiare? (Lo prova una mostra di scultura all
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E, forse, un analogo declino (e per ragioni abbastanza simili la loro immissione e assunzione in campo commerciale) attende alcune opere della
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di quella musicale e architettonica, bisogna riconoscere che il settore pittorico e plastico è stato forse il più trascurato.
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Forse, tutto sommato, un po’ frustrata, per la sua definitiva rinuncia al «bel pezzo», per la sua sempre maggior tendenza ad architettonizzarsi, per
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solo in Italia ma nel resto del mondo? Forse all’abolizione totale d’ogni opera «dipinta» e «scolpita» secondo i canoni tradizionali?
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neoplasticisti, dovevano rimanere ancora aderenti ad un tipo di spazialità «razionalista». Forse solo le invenzioni plastiche di un Kiesler (con la sua Casa senza
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A questo punto, uno dei mezzi migliori, forse, per entrare subito in medias res, sarà di rifarsi ad un importante studio (presentato da Hubert
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Forse, la buona riescita degli artisti cinetici era, tra tutte, quella più facilmente prevedibile, e difatti risultò anche quella che offriva meno
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consueti parametri della spazialità euclidea. E, ancora l’ambiente - questo forse il meno raggiunto, per un’eccessiva complessità delle strutture lignee
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maggiore e forse assoluta liberazione dalle componenti dimensionali dello spazio rettilineo e stereometrico.
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presentare, forse più d’ogni altra opera qui esposta, l’impressione d’una «spazialità integrale» e integrata. Per il rigore della sua composizione, si
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Si può parlare d’un tendere delle arti plastiche verso l’elemento letterario? Forse, solo parzialmente. È però significativo che, proprio oggi
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compromesso; una pittura che va «letta» oltre che osservata e che negli ultimi tempi si è liberata da un forse eccessivo edonismo, per raggiungere un
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realizzazioni della prima metà del secolo: nelle opere di Klee, di Mondrian, di Duchamp. E allora ecco forse dove s’annida il germe pernicioso
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Ecco allora forse dove s’annida il germe pernicioso, quello contro cui (senza esserne coscienti) combattono alcuni degli oppositori della «società
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È forse qui il punto dolente, e la spiegazione delle attuali rivolte contestative? Dobbiamo auspicare un ritorno a quel periodo che una decina d’anni
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ovunque (e si vedano le, del resto ottime, opere dell’inglese King, il migliore forse degli artisti presenti a questa mostra, quelle più tenui e
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Forse gli interventi di Kounellis, di Calzolari, di Mattiacci, di Merz, di Mondino, di Nespolo sono quelli che possono inserirsi più facilmente entro
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Vediamo dunque dove e come si possa rintracciare il bandolo di questa aggrovigliata matassa pittorica. Forse la manifestazione degli incontri della
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Forse il concettualismo - a forza di andare a caccia di idee da incarnare - ha finito per giungere ad un punto morto. Non si dimentichi che l’arte
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, e di cui forse non tutti hanno realizzato l’importanza e la singolarità.
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Forse soltanto i tentativi di earth art e land art (Oppenheim, De Maria) furono inizialmente piuttosto americani che europei, anche in questo caso
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Ebbene, non c’è dubbio che questo filone, che trovò anche negli Usa numerosi continuatori, è da considerarsi prevalentemente europeo ed è forse anche
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, mi sembra, sufficientemente aperto e in divenire e credo rifletta abbastanza fedelmente l’impostazione generale dell’arte italiana odierna. Forse
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’«opera d’arte» è anche quello di diventare merce di scambio, e che forse soltanto così il suo valore «estetico» riesce a imporsi a coloro che
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corpo, alle riprese di azioni sul paesaggio (tipiche della cosiddetta land art); tutti aspetti per cui questo mezzo è tra i pochi, e forse l’unico, dove
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comunicazione di massa che è in grado - forse più di quanto non siano il cinema e la TV tradizionalmente intesi - d’arrivare in profondità nella sua
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pittore, forse, sarebbe portato ad aggiungere la parola «gatto» sul dipinto ancora fresco. Un’operazione che, per nessuna ragione al mondo, potrebbe
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sempre. Quello, per contro, che mi sembra del tutto peculiare del nostro tempo (o forse proprio del periodo che va dagli anni sessanta in poi) è un
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Forse, in definitiva, la crisi dell’oggetto può significare - per l’Italia e per l’Occidente in genere - anche e soprattutto una crisi della nostra
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Si è ragionato molto negli ultimi tempi di body art e si è discusso molto, anche troppo, di arte concettuale, situazionale, microemotiva... Ma forse
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In questo dialogo - spesso discontinuo, esile, appena abbozzato -, sta forse il futuro riscatto di molte forme d’arte contemporanea che possono
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speranze e possa forse raccogliere le sparse membra della musica e della danza da un lato, dell’arte concettuale e dell’arte del corpo dall’altro.
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A cosa si deve attribuire tale «simpatia»? Forse ad un’affinità - sotterranea e misteriosa - per quelle antiche culture? o non piuttosto ad una
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Queste opere povere - autenticamente povere, e non falsamente povere per costare di più - potranno forse permettere all’uomo di riconquistare un suo
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artista, da noi spesso lodato, come Burri - che certo seppe creare un «genere» nuovo e che forse ci riserverà altre sorprese - in questa edizione non
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Dopo aver esaminato personalità cosi significative come quelle di Wols, di Tobey, di Rothko, è difficile e forse superfluo affrontare partitamente le
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E, del resto, non fu commercializzata e disputata anche l’arte di tempi remoti? Forse la pittura e la scultura stanno vivendo con un certo anticipo
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Biennale e che si possono forse distinguere in due o tre essenziali raggruppamenti. Ogni distinzione in movimenti e scuole è - giova ripeterlo - arbitraria e
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La XXX Biennale avrebbe dovuto forse essere, nell’idea di molti, specie di coloro che avevano da lungo tempo preparato la campagna pubblicitaria
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Oggi, invece, con il verificarsi sempre più frequente di forme d’arte speculatrici, autoinvestigatrici (forse, «romantiche» nel senso hegeliano del
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Non solo, ma il Mac fu forse il primo movimento artistico dove - specie per l’azione svolta in esso da Munari e da Monnet — si presero, sin da allora
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forse neppure d’una «nuova moda»), sono tuttavia sufficienti per poter constatare l’affermarsi di modi già preesistenti e in via di sviluppo.
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scultore Avramidis), appaiono come le uniche - forse assieme a quella di Perilli - a darci un immediato e salutare shock cromatico.
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; ma, d’altro canto, siccome tale pericolo esiste comunque e tanto più esiste quanto più «rara» è l’opera d’arte, forse col fatto di metterne in
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Fino a che punto la tecnica entra in gioco nell’opera d’arte visuale dei nostri giorni? Forse una simile domanda sarebbe sembrata, ancora alcuni anni
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Queste rapide e incessanti metamorfosi stilistiche e queste continue invenzioni linguistiche meritano forse d’essere ancora una volta meditate e
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In realtà il merito del critico (se di merito si può parlare: giacché è ben scarsa la sua influenza sull’attività creativa vera e propria!) è forse
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