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; che bisogna, dunque, saper anche creare per l’oggi, senza mirare al domani, o, peggio, all’eternità; e che non basta neppure l’elemento denunciatario
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la stessa cornice a costituire l’elemento figurale del quadro e dove la tela sottostante (quasi sempre percorsa di numerosi fori) costituisce una
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Perché ho rivangato questi episodi, del resto di scarso rilievo e ormai superati e persino dimenticati? Proprio perché quel peso dell’elemento
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L’elemento tecnologico entra di soppiatto nel panorama estetico dell’umanità odierna. E non potrebbe accadere altrimenti: troppe sollecitazioni d
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per sé possa costituire un elemento d’un certo interesse, mostrando come l’attenzione rivolta al rapporto soggetto-oggetto, l’attenzione rivolta agli
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A questa situazione complessa per le interferenze e le alleanze tra arte e società, politica e mercato, si aggiunge un altro elemento che non può
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ricordare ancora l’impegno di fornire allo spettatore qualcosa di più d’un elemento di passiva contemplazione (magari d’una contemplazione attivatrice
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la sua lenta e inesorabile compromissione con l’elemento cromatico. È abbastanza probabile, credo, pensare che sempre maggiormente la «pittura
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spaziale era dovuta non al trompe-l’œil percettivo ma alla continua deviazione del punto di vista creato dallo spiralizzarsi dell’elemento estroflesso.
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Si può parlare d’un tendere delle arti plastiche verso l’elemento letterario? Forse, solo parzialmente. È però significativo che, proprio oggi
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analogo tendere verso l’estrinsecazione d’un elemento «narrativo-letterario»: il «racconto per immagini», quel racconto che l’arte d’oggi non può più
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Marchegiani, dove l’elemento pop si allea alle abili costruzioni meccaniche così da offrire al pubblico (attraverso la manipolazione d’una serie di pulsanti
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Altri scultori in cui l’elemento narrativo-letterario è assai vivo sono, ad esempio, il napoletano Perez, il romano Marotta con le sue figure tra l
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consumata prima ancora della sua messa in opera. Lo stesso si può affermare dell’ambiente di Panseca dove l’elemento fluido, luminoso e sonoro
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- audiovisive, di situazioni dove l’elemento plastico viene a costituire un controaltare all’elemento acustico, musicale o soltanto sonoro.
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, Turi e Munari-Piccardo) ci permette di constatare subito la verità di questo rapporto sempre ambiguo e sempre sollecitante tra elemento visuale e
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Se nel caso di Alviani l’elemento acustico non entra in gioco esso riappare nelle proiezioni di Marinella Pirelli: altro esempio di come oggi il
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dall’elemento tecnologico (tipico della civiltà dei consumi di cui siamo partecipi e succubi) con quelli d’un’arte decisamente nemica e contraria a
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sempre nel senso d’una sollecitazione dell’elemento fantastico e figurativo.
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visuale non può reggersi solo a base di metafore visive; e negli ultimi tempi è stato tutto un pullulare di mostre basate in prevalenza sull’elemento
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della musica. L’elemento metaforico, di pun linguistico, che si è venuto affermando in poesia e in musica negli ultimi anni, difficilmente potrà valere
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ambientale che viene ad essere attivato dalla presenza di vaste costruzioni volumetriche in cui l’elemento plastico ha il sopravvento su quello
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meridionale: anche in lui l’elemento ludico, lo Spieltrieb, non viene mai a mancare tanto nelle composizioni singole - sia metalliche che in materiali
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fenomeno abbastanza singolare: quello d’una dissociazione tra critica e valore, tra critica e gusto; in altre parole tra elemento assiologico e
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Intervento (artistico) nel paesaggio, sul paesaggio: ossia immissione entro la natura d’un elemento estraneo; oppure: azione sulla natura, sopra un
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’elemento naturale in atto concettualmente rigoroso (le false prospettive di Dibbets), c’è chi si serve di elementi naturali ma li sposa e li mescola con i
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potremmo in alcun modo prevedere e che seguono appunto le misteriose leggi dell’alcatorietà basata su tali numeri, ma l’elemento creativo vero e
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nota quasi sempre l’assenza d’un elemento che è di solito caratteristico d’ogni opera d’arte: quell’elemento di disturbo che interviene a modificare
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dell’oggetto artificiale» (pop art) e una estetizzazione dell’elemento naturale (land art, body art) - alcuni dei valori sociologici e gnoseologici
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tra parentesi, epochizzando l’elemento oggettuale a favore di quello concettuale. Vorrei ricordare a questo proposito un’importante osservazione
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Con l’avvento, invece, dell’arte concettuale e delle altre correnti analoghe assistiamo a un duplice fenomeno: 1) l’immissione dell’elemento
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ricondurre al progetto senza oggetto, ossia all’ideazione dell’elemento progettuale che non giunge, e addirittura non intende giungere, sino alla
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’ogni disamina l’elemento cronologico-statistico, e dunque legato ad una successione d’eventi - siano essi pure eventi filosofici ed estetici - che non
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’ogni elemento storico, sia possibile una, almeno parziale, fruizione di quelle costanti estetiche che, volere o no, esistono in ogni capolavoro del
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Se oggi l’opera di Monnet non può di per sé costituire un elemento sufficientemente probativo della sua attività, data la scomparsa e la dispersione
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in movimento» da quelle dove il movimento è fittizio, simulato o esclusivamente dovuto all’elemento dell’ambiguità percettiva. (Ecco perché non mi
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rigide prefabbricate. L’elemento motorio viene cosi a delineare una forma o un alternarsi di forme che, il più delle volte, sono «forme virtuali», non
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fase creativa - quella che altrove ho battezzata «neoconcretista» - che si vale cioè di uno studio dell’elemento percettivo, microstrutturale, tissulare
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Oggi invece questi due parametri hanno perduto buona parte del loro peso: il sincronico prevale sempre più sul diacronico, l’elemento storico ben
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del tutto, diversa da quella di Duchamp. Nella maggior parte degli attuali artisti pop, l’elemento letterario-metaforico-polisemico manca totalmente
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dobbiamo considerare, anche perché è solo questo che possiamo veder replicato o proliferato in molte delle creazioni attuali basate sull’elemento oggettuale.
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conto dell’elemento sincronico e diacronico d’una determinata struttura artistica quando la si debba analizzare e dello slittamento semantico che
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, quando l’elemento tecnico coincideva o quasi con quello artistico. (Non si creda che per «tecnica» intenda qui esclusivamente tecnica artigianale
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indicare come quello d’una trasformazione dei valori dell’elemento tecnico.
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Le tecniche dell’informale, del tachisme, della pittura segnica e gestuale, erano state caratterizzate da un tipico alienarsi dell’elemento pittorico
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Jugoslavia, in Spagna, ecc.) è quello d’una restituzione dell’elemento formativo, compositivo, iconico a pittura e scultura.
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pratica e utilitaria; e dimostra altresì come l’elemento programmatore e di progettazione prestabilita, possa entrare in gioco non solo nella costruzione
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Tilson, dunque, costruisce degli oggetti nei quali l’elemento manuale conferisce quell’indefinibile connotazione di unicità e di irrepetibilità che
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Sembrerebbe allora che la pittura si sia, in questa sua fase, resa succube dalla presenza d’un elemento preso dal vero: suscitatore di immagini
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poi del Gran Maestro di tutta l’arte concettuale odierna: Marcel Duchamp, il vero iniziatore d’un’arte dove predomina l’elemento speculativo e
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