Il divenire della critica
Sulla scarsa «eternità» delle attuali opere visuali, del resto, mi sono spesso soffermato: è una delle prerogative e delle caratteristiche dei nostri
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, Manuelli, dello svizzero Linck, del giapponese Shinoda, dell’inglese Caro. Sculture, ma non più gettate in bronzo, curate nella preziosità delle
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Ho preferito dare questo lungo e tedioso elenco di nomi, proprio per permettere al lettore di sincerarsi delle presenze (e anche delle molte e non
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vedere con quello delle antiche statue criselefantine o delle figure lignee senesi. Il colore di cui qui si tratta è quello delle vernici acriliche
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Non è certo facile compiere un bilancio delle numerosissime posizioni che la semiotica delle arti visive ha assunto negli ultimi tempi; anche perché
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. Uno degli artisti che in Italia ebbe, per primo, l’intuizione delle possibilità spaziali offerte dai nuovi media artistici, già all’epoca delle prime
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Questo stesso fatto, del resto, giustifica, sin dall’inizio, la scarsità delle applicazioni al linguaggio visivo di quel tipo di analisi semiologica
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Come è noto Fontana si batteva già da anni per un rinnovamento di pittura e scultura, nel senso di dare a queste arti delle nuove e maggiori
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Come dissi sin dall’inizio, una delle principali preoccupazioni degli ordinatori era stata quella di dimostrare come artisti delle più diverse
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’articolazione verticale, aveva fatto sì che il gioco delle immagini riflesse nella parete in lamiera speculare e l’ondeggiare delle sagome traslucide
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consueti parametri della spazialità euclidea. E, ancora l’ambiente - questo forse il meno raggiunto, per un’eccessiva complessità delle strutture lignee
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Anche Pascali avrebbe potuto - utilizzando una delle sue serie di «animali» o di «mari» ritagliati e sagomati in tela candida - ottenere effetti
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, valendosi del suo caratteristico linguaggio pittorico, tonale e vagamente surreale, aveva costruito delle modulazioni a rilievo sul soffitto della sala così
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Si può parlare d’un tendere delle arti plastiche verso l’elemento letterario? Forse, solo parzialmente. È però significativo che, proprio oggi
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composizione grafico-tipografica delle lettere e delle parole e all’articolazione dimensionale che ne deriva (Gomringer ecc.). Ebbene: tra coloro che
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serie delle Famiglie irreali, delle Vacanze inquiete e dei Giardini freddi, dove gli stessi personaggi tra l’umano e il boschiano (à la Bosch) s
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dinosauro riposa) o quella delle «decapitazioni» (Decapitazione del rinoceronte e Decapitazione delle giraffe) sono, oltre che delle curiose, aeree
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L’opera dunque è concepita, il più delle volte, soltanto come mezzo di raggiungimento di prestigio, di gloria e - perché no - di guadagno.
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Ed è probabilmente la presa di coscienza d’una insufficiente finalità estetica e ideologica delle loro opere che ha affrettato il divampare di
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Non è a caso che proprio in questo momento - anche se il più delle volte da parte di forze incoordinate e inconsapevoli delle stesse motivazioni cui
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Una delle circostanze che differenziano nettamente, ai nostri giorni, l’opera dell’artista «ufficialmente riconosciuto», stipendiato dal mercante
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’opera di Warhol, dove la stessa autonomia delle immagini viene ad essere compromessa in seguito all’avvento delle recenti tecnologie. Questo libro
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Qui, dunque, a San Benedetto, gli artisti sono stati invitati a realizzare, a seconda delle loro personali attitudini, delle opere (o delle
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Una delle maggiori preoccupazioni degli organizzatori, del resto, è stata quella di equilibrare l’apporto delle diverse tecniche e delle diverse
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L’annata artistica (1968) che si è appena conchiusa e che è stata certamente una delle più combattute e discusse degli ultimi tempi, si può
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Un primo esempio di questa ricerca di «situazioni» più che di opere statiche si ebbe già nel cosiddetto «Teatro delle Mostre» organizzato da Plinio
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con un genere di pittura «diverso»: diverso per scala (la vastità delle tele), per timbro (certi particolari colori intensi e stridenti che si trovano
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opere. Il giudizio assiologico doveva ormai prescindere dall’antica esigenza del «bel dipinto», dell’impasto, dell’equilibrio delle masse; come aveva
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Oggi, poi, dopo che tante - troppe - tracce sono state lasciate dai monumenti dell’età tecnologica, il ritorno a delle microtracce, di nuovo
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Occorreva, allora, escire dal chiuso degli studi e delle gallerie e aggredire direttamente la natura. E per far ciò erano necessari due fattori: 1
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Una delle più antiche aspirazioni dell’uomo è sempre stata quella di far coincidere i dati scientifici con quelli artistici: di riescire, cioè, a
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- del mezzo televisivo, mettendo in sottordine tutta la gamma delle ricerche sull’oggetto, sulla manipolazione di forme, di colori, di tessiture eseguite
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Ma, se il Kitsch viene spesso a collimare con alcune delle correnti «artistiche» più retrograde (come buona parte del «neorealismo» sociale e dell
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tradizione - hanno cercato di realizzare delle opere (o delle «operazioni») che mettono in luce una peculiare ambiguità semantica (quella che Quine ebbe
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Il passaggio dall’idea al segno, e dal segno all’idea, è una delle peculiarità di molte di queste opere.
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Anche Ugo La Pietra - che già in molte sue operazioni aveva realizzato delle strutture disequilibranti dello spazio urbano ed ambientale - nella sua
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danze tribali ai movimenti ieratici e dai significati ben codificati del teatro cinese antico, delle danze sacre indiane, alle più recenti forme
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E su quel suono insistente e monocorde l’artista veniva intessendo con la voce delle caute e labili modulazioni.
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Questa tripartizione delle opere odierne in base ad un giudizio critico più o meno impostato sul gusto non vuol certo essere assiomatico. Come, del
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Ma questa parentesi riguardante il nostro atteggiamento di fronte alle opere d’arte di civiltà lontane dalla nostra e l’efficacia «informativa» delle
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Friedman, in un capitolo del suo libretto, ipotizza un futuro (anche alla luce delle recenti crisi economiche ed energetiche) mondo povero, dovuto a
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praticamente esibendo - a mo’ d’opere d’arte - delle pagine di testi scientifici, di chimica, di astrofisica, di logica, ecc. - significa voler trascurare l
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, atmosferico, è certo un fatto positivo. Come lo è lo studio delle trame, delle interferenze di luce e colore, che può permettere la strutturazione d
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Credo sia opportuno avere il coraggio di sfatare alcune convinzioni, il più delle volte arbitrarie, circa le prerogative del critico.
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In una così breve nota non era possibile presentare un panorama sufficientemente dettagliato delle molteplici attività del Mac. Spero, tuttavia, che
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di un movimento rotatorio programmato che tende a omogeneizzare e globalizzare le immagini. In precedenza Colombo aveva studiato delle strutture
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Agli effetti cromatici, invece, si è dedicata Grazia Varisco che ha messo a punto delle immagini cinetiche programmate, ottenute per interferenza e
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ieri e di ier l’altro; mentre pochissimo ci possono dire le conoscenze tecniche riguardo a materiali ormai il più delle volte desueti. Certo: questo
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via a molte delle manifestazioni dell’odierna pop art americana e anche europea. Ma quello che differenzia Tilson dai pop americani, da quelli
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Molto, troppo spesso, si tratta d’un’adozione forzata, sovrimposta, che utilizza solo estrinsecamente le locuzioni delle odierne analisi semiologiche
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