Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: allora

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Il divenire della critica

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Dorfles, Gillo 50 occorrenze

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Sembrò allora sin troppo evidente - mentre s’affermava e dilagava l’astrattismo (prima geometrico poi informale, poi oggettuale), e in un secondo

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sala dipinta totalmente in nero e illuminata con luce di Wood. Questo ambiente spaziale (passato allora pressocché inosservato ed ampiamente beffeggiato

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sorta di astrattismo geometrizzante, mentre quella allora seguita da Fontana precorreva l’avvento imminente dell’informale e, come vedremo, delle

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. Il discorso era molto diverso all’epoca del primo futurismo. Allora, quando Marinetti glorificava e invocava dannunzianamente la macchina, lo faceva

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e della pittura segnica e gestuale erano caratterizzate allora da un alienarsi del fatto pittorico da ogni intenzionamento programmatico. «Il pittore

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Come dovrà essere inteso, allora questo fenomeno al quale la critica nuova ha dato sinora così poca importanza? Credo che questo sia uno dei tanti

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Ricordo un pomeriggio d’autunno, nel lontano 1953, a New York, nell’edificio della 5a Avenue che ospitava allora l’antico Museo Guggenheim. Si

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Allora, il rispetto e anche l’ammirato stupore per il Grande Vecchio faceva sembrare prodigiose le immagini ancora in embrione, e rendeva più acuto

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macchinette grinzose e cigolanti esposte allo Studio B24 di Milano una quindicina d’anni or sono. Allora l’artista svizzero era del tutto ignoto, ma

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Tramonto, allora, delle sculture basate sui rottami, sui detriti di meccanismi troppo rapidamente obsoleti, e tramonto altresì dei mobiles che per un

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, l’attuale «vera» scultura (e penso ad artisti come Kampmann, Bonalumi, Gaul, Pascali, ecc.). Si dirà allora, che la pittura è diventata scultura? Non

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realizzazioni della prima metà del secolo: nelle opere di Klee, di Mondrian, di Duchamp. E allora ecco forse dove s’annida il germe pernicioso

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Dobbiamo allora considerare quest’arte come già esausta, già desueta, già destinata a lasciare il posto a qualcosa d’altro?

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Ecco allora forse dove s’annida il germe pernicioso, quello contro cui (senza esserne coscienti) combattono alcuni degli oppositori della «società

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Quali sono allora le soluzioni possibili? Una - almeno in questa fase della nostra cultura - può consistere nell’approfondimento e perfezionamento

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, ma tali da potersi sviluppare anche senza l’appoggio del mercante e del museo. E allora sarà opportuno che queste forme si alleino a quelle che più

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Sembrava allora - percorrendo a ritroso l’ampia scalea degradante del celebre museo disegnato da Lloyd Wright - che il prossimo futuro dell’arte

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Vogliamo allora parlare come alcuni propongono di «arte microemotiva»? Ma, quanto a emotività, quasi tutta l’arte oggettuale e strutturale si trova

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Dobbiamo allora accettare il termine di «arte povera» proposto molto accortamente da Germano Celant? ma con il pericolo del facile pun: arte povera

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De Martis nella sua galleria «La Tartaruga» di Roma nella scorsa primavera (1968). Si trattava allora d’una serie di mostre dove, al posto di opere

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derivare a queste opere dalla loro reclamizzazione sfrenata da parte di gallerie e musei. Allora, quello che era un gesto esteticamente lecito, quella

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Alfano, della Fioroni, per non citare che gli interventi migliori. Quale sviluppo possiamo prevedere allora per gli artisti appartenenti all’indirizzo d

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solo nei dipinti americani e nello stesso Cityscape statunitense), per violenza. Mi resi conto, allora, di quanto fossero false le riproduzioni

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Occorreva, allora, escire dal chiuso degli studi e delle gallerie e aggredire direttamente la natura. E per far ciò erano necessari due fattori: 1

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Possiamo allora considerare il video-tape come un mezzo comunicativo e artistico a sé stante, con sue precise caratteristiche formali e linguistiche

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allora, avrebbe pensato all’eventualità di un’arte creata sulla base di eterocliti accostamenti oggettuali. Se l’elaboratore avesse lavorato partendo da

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allora e l’arte d’oggi; ed è questa piccola considerazione che il più delle volte viene a mancare da parte degli studiosi odierni. Allora, la convergenza

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arte anoggettuale, di arte che rifiuta l’oggetto) allora potremo assistere al caso d’un concetto privo di oggettualità, e dunque d’un concetto

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vari esperimenti cinetici e programmati, allora molto in auge - anche del grande successo mondiale ottenuto in quegli anni dal nostro design. Alcuni

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Non è allora più possibile un giudizio dell’opera d’arte basata esclusivamente sul gusto? In parte almeno questo è un dato di fatto. Oggi troppe

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ideologici. La mia riprovazione, allora, va alle opere dove l’esclusiva ragion d’essere è quella esibizionistica e sadomasochistica senza che altre

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’altro applicando certi canoni derivati dal gusto di allora agli oggetti e ai prodotti di ieri).

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Ecco allora che la mia affermazione circa la non sovrapponibilità di dati storico-filosofici e storico-artistici, può assumere una maggior

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La storia dell’arte potrà allora essere identificata con la storia della filosofia? Non lo credo; anzi credo che non si debba neppure accomunare

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volto al mantenimento d’una situazione di sviluppo, basato sulla povertà anziché sullo spreco. Allora, anche in questo mondo povero - di cui non ci

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particolarissima (ma non perciò meno alienabile) merce che è l’arte. Ed ecco, allora, che la critica non può non appuntarsi, da un lato, sull’effetto

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paziente manipolazione del colore da parte d’un artista coscienzioso ed attento. Allora non avremo più il rosso e il blu come escono dal tubetto o solo

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sospetto che si trattasse allora di semplici paesaggi più o meno incerti la cui leggibilità non era altrimenti problematica di quella d’un Turner cent

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Come dovremmo allora giudicare gli esperimenti di Pasmore (a prescindere dalle sue indubbie qualità pittoriche quali appaiono dai suoi più antichi

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Qual è, allora, la funzione del critico; e, soprattutto, possiamo ammettere che ne abbia una?

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È abbastanza sintomatico che la figura del critico d’arte si sia affermata in età postbarocca, mentre prima d’allora s’identificava il più delle

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critici di allora. Infatti, alcune mostre collettive dedicate all’arte astratta, allestite tra il 1945 e il 1948 alla Galleria Bergamini, alla Galleria

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Non solo, ma il Mac fu forse il primo movimento artistico dove - specie per l’azione svolta in esso da Munari e da Monnet — si presero, sin da allora

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E vorrei ancora ricordare almeno alcune delle attività iniziate allora con mezzi assolutamente inadeguati, mentre dovevano resultare in seguito di

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allora isolatissima Livorno - aveva avuto il coraggio d’iniziare un’opera destinata ad avere in seguito interessanti sviluppi; e ancora, Di Salvatore, che

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Come dovremo allora considerare gli odierni «oggetti trovati» più o meno modificati, integrati, rettificati, dell’arte pop? In maniera molto, se non

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.). Quegli oggetti, allora familiari e ovvi, sono ormai divenuti anacronistici e desueti, sono, in altri termini, decisamente «diacronici». (Per ottenere un

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Oggi, a distanza di un paio di decenni, dobbiamo constatare che eravamo, solo in parte, nel giusto allora.

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Rivisti sulle auliche pareti dei musei, nella penombra di ricchi salotti di collezionisti newyorkesi o milanesi, molti di quei dipinti che allora

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Sembrerebbe allora che la pittura si sia, in questa sua fase, resa succube dalla presenza d’un elemento preso dal vero: suscitatore di immagini

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