Il codice della cortesia italiana
profonda, definitiva modificazione; giacché non vorrà continuare a frequentare gli amici, il caffè, il circolo, il teatro, lasciando sempre e sola a casa la
Pagina 102
Il codice della cortesia italiana
. Senza dubbio, vi concorrono e il colore dei guanti e la forma del cappello e il nodo alla cravatta; ma non son tutto; come molte belle frasi
Pagina 14
Il codice della cortesia italiana
loro potrebbe dire l'indole, il carattere, ed anche i pensieri che, in quel momento, ne attraversano la mente. Noi, invero, inconsapevolmente
Pagina 162
Il codice della cortesia italiana
Completo qui il cenno già fatto altrove, cominciando dal dire che, pur non desiderando darmi l'aria di vecchio moralista « del buon tempo antico
Pagina 200
Il codice della cortesia italiana
Cosa veramente ottima il viaggiare - s'impara piú con un viaggio che con la lettura di diecine di volumi - e tanto meglio per chi può scorrazzare in
Pagina 204
Il codice della cortesia italiana
di tutti a bordo: puntualità assoluta ai segnali; scrupolosa osservanza dell'orario, specialmente negli sbarchi e negli imbarchi; perché, se il mal di
Pagina 212
Il codice della cortesia italiana
piedi: dove gli uomini indossano un dignitoso e comodo vestito sportivo, con scarpe solide; chiodate, e bastone ferrato. Aboliti i guanti, il cappello
Pagina 220
Il codice della cortesia italiana
. Nessun segno di lutto il giorno del matrimonio: se una delle famiglie fosse in lutto, questo si riprenderà soltanto il giorno dopo, se esso è recente
Pagina 236
Il codice della cortesia italiana
venire a galla le eventuali manchevolezze d'indole. Il che avviene soltanto nella scuola, in quella prima minuscola società, dove il ragazzo si trova
Pagina 248
Il codice della cortesia italiana
benevolmente » d'un altro che sia cortese, buono, modesto, diligente. A parità di condizioni intellettuali, - ed è giusto che sia - negativo il giudizio
Pagina 249
Il codice della cortesia italiana
, si trova che tutte, o quasi, si compendiano in quest'unica: « Ciascuno vorrebbe essere quel che non è: il meglio si vede sempre sull'altra sponda
Pagina 300
Il codice della cortesia italiana
, che sono ben composte e ben divisate l'una con l'altra, e tutte insieme; senza la qual misura, eziandio il bene non è bello, e la bellezza non è
Pagina 4
Il codice della cortesia italiana
vogliano atterrire un avversario. Il tono sempre uguale stanca; il tono stridulo o chioccio lacera i timpani e riesce sgradito; come, d'altra parte, riesce
Pagina 41
Il codice della cortesia italiana
crede opportuno mettervi qualche indicazione - che non abbia, però, il carattere di bardatura da fiera - lo faccia con la massima brevità e in caratteri
Pagina 62
Il codice della cortesia italiana
pensa con una punta di nostalgia al nostro bel tempo antico, quando mettevamo la letterina augurale, dettataci generalmente dal maestro, sotto il piatto
Pagina 69