Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: casa

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Il codice della cortesia italiana

184726
Giuseppe Bortone 41 occorrenze
  • 1947
  • Società Editrice Internazionale
  • Torino
  • verismo
  • UNICT
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Il codice della cortesia italiana

regola, fra sé o da solo o in casa, in un modo e, in presenza d'altri, in modo differente. Egli è signore dovunque e sempre; e il primo giudizio - e

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profonda, definitiva modificazione; giacché non vorrà continuare a frequentare gli amici, il caffè, il circolo, il teatro, lasciando sempre e sola a casa la

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contegno. Giovinetto bene educato è quello che meno ha da imparare nella vita civile; perché egli ha conosciuto in casa le norme della cortesia, e si

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l'abitudine in casa, rappresenta un grave imbarazzo, se non una vera e propria fatica. L'ora del desinare è la piú importante per una famiglia, come

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schiavitù, cominci dal non restituire le visite ricevute; scusandosi, all'occorrenza, con le maggiori cure che richiede la casa, con le aumentate

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casa l'abitudine d'indossare quel vestito, di acconciarsi in quel dato modo? In famiglia, la naturalezza e la spontaneità non sono sacrificate; le

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Quando la giornata è trascorsa, e tutti son riuniti in casa, fa piacere - specialmente se il dí seguente è festivo - trattenersi qualche ora con le

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Il giuoco era, un tempo, il trattenimento preferito nei circoli: ora usa giocare un po' da per tutto: si direbbe che ogni casa sia divenuta un

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quello che, secondo le esigenze di ciascuno, può occorrere fuori di casa. Se si debbono sbrigare parecchie faccende, e si teme di dimenticarne

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momenti, è animata. Si comprenda da ciò quanto sia importante vigilarci anche sulla via. L'atto che si compie piú spesso, quando si fuori di casa, è

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che matrimonio è reso sempre piú problematico da innumerevoli esigenze hanno obbligato anche la donna, nata e fatta essenzialmente per la casa e per la

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sempre riservati alle donne, anche se una è del personale della casa: il signore siede di faccia, dalla parte della mamma, della moglie o della figlia

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la chiesa come un luogo sacro, come la « casa di Dio »; quindi, deve tenere un contegno quanto mai irreprensibile; chi ci va per curiosare, per

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tollerare lo scherzo; a lasciare a casa ogni forma di suscettibilità, sapendo in precedenza che sarà un po' gaiamente tormentato ; che riporterà a casa il

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fastidio ad altri spettatori. Le signore, o che vengano in vettura, o che vengano a piedi, possono lasciare il cappello in casa e recarsi a teatro col

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È consentita una certa libertà - perché si è quasi come in casa propria - però la nostra libertà deve conciliarsi con quella degli altri. Si capisce

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frequenti della villeggiatura in montagna è il maltempo: e allora son dolori, perché bisogna restarsene tappati in casa. Fioriscono in queste occasioni

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, tornando poi a casa in vettura. Specialmente se la famiglia ha dispensato dalle visite, tiene per otto giorni all'uscio di casa un vassoio per i biglietti

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che ciò faccia - o mandi almeno un telegramma, il giorno delle nozze - anche chi non può intervenire. Lo sposo pure si farà precedere in casa della

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. Quanto al corteo nuziale, o esso si traccia, e quasi parte formato dalla casa della sposa, o si formerà alla porta della chiesa. In questo caso, la

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quotidiano di diecine di migliaia di lire del patrimonio nazionale. Dalla scuola, la bella abitudine si porterebbe in casa; dalla carta, si passerebbe ai

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fatta dalla padrona di casa, la quale dice il nome del nuovo arrivato e poi, a uno a uno, guardando in giro, i nomi degli altri. Atto da compiersi non

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fine, non invitare i compagni a casa propria per le vacanze, senza il permesso dei genitori; e non accettare con facilità e leggerezza inviti del genere

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; si salutano subito dopo la padrona di casa. A un vescovo è riservato il posto d'onore a tavola. La formola La signora è servita vien sostituita

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zanzare. - Per evitare che entrino in casa, bruciare qualche granello di benzoino o di canfora, o un cucchiaio di polvere di fiori di piretro, o un

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corda in casa dell'impiccato! Né si parla di persone assenti per dirne male: o si tace, o se ne dice soltanto quel che si direbbe se esse fossero presenti

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dell'ironia a carico dell'avversario o degli argomenti da lui addotti. In casa propria, si interviene a tempo e abilmente perché la discussione non degeneri

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con franchezza, che gran parte del nostro benessere è basato su di esso. Pensate: nulla c'è nella vostra casa in cui non si avverta l'opera della

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Col personale che « ci aiuta » nel disbrigo delle faccende ordinarie e, direi quasi, materiali della casa, non va confuso quello cui si affida

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tavola, in un ristorante o in una casa d'amici, a chi ci attacca un bottone nell'albergo. Perciò, è tutto detto quando si è raccomandato - a chi può

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cui s'invia. Usava che gli uomini portassero il proprio biglietto alla casa di una signora conosciuta a un pranzo, a una festa, a un ballo: ne

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omaggio ad alcune signore e non tributarlo ad altre: fatta eccezione della padrona di casa, cui si può baciare la mano senza baciarla alle signore che

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della mamma o del babbo; alla poesiola d'occasione, mandata a memoria, recitata con cugine e cugini, in casa del nonno, che ci ascoltava sorridente e

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nel cuore. Uno scapolo può accettare benissimo; sia perché non gli manca il modo di dimostrare il suo gradimento alla padrona di casa; sia anche

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che tutte le signore preferirebbero aver dieci invitati a tavola, piuttosto che uno solo in tutto e per tutto in casa. Perciò, quando ci sia la

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Un Codice della Cortesia non può ora prescindere dalla radio; perché, o che l'abbiate in casa, o che la troviate nelle case degli amici, impone essa

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si può spegnere - prima di entrare in qualsiasi casa privata. Le signore, pur fumando con discrezione e con grazia, dovrebbero non fumare « in

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la signora o il signore non è in casa. Né si ricorre al telefono per ringraziare, o per invitare; salvo che si tratti di cose o di occasioni a cui non

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non c'è - e ci auguriamo, per la dignità e per la salute del genere umano, che presto ci sia per tutti! - bagnarsi fuor di casa almeno una volta per

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Veramente, il capo della casa è Lui; lui il responsabile di tutto l'andamento della famiglia. Ma, cavallerescamente, trattiamo prima di Lei, che

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Cinquecento in poi: all'Italia in cui Leone X faceva gli onori di casa in Vaticano per,la rappresentazione de I Suppositi dell' Ariosto, e Giulio II

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