Il codice della cortesia italiana
agiscano poco correttamente, cosí ci possono esser persone di umili origini che abbiano un ammirabile grado di signorilità. Certo che la buona
Il codice della cortesia italiana
è abituato a costantemente praticarle. Egli stesso s'accorge che, appunto per la sua buona educazione, è meglio giudicato nella scuola, nelle famiglie
Pagina 105
Il codice della cortesia italiana
stoffe di buona qualità e nelle tinte di moda: beninteso che, in nessun caso, nell'interesse del bilancio familiare, si deve fare il passo piú lungo della
Pagina 106
Il codice della cortesia italiana
È una delle cose a cui bisogna badare e tenere di piú, prima di venire a contatto col nostro prossimo. La buona educazione non riguarda soltanto il
Pagina 11
Il codice della cortesia italiana
piuttosto elegante, di una colazione e, in genere, di un pasto alla buona, è preferibile adoperare la biancheria a grossi quadri in colore. Ora se ne
Pagina 114
Il codice della cortesia italiana
anche essere stata una buona dose di sopportazione, di tolleranza. Ora, invece, entriamo in rapporti con la società; per la qual cosa, il cosí detto
Pagina 157
Il codice della cortesia italiana
destinatario da quelli co' quali si trova: « buona sera, dottore! »: non è ben fatto; ugualmente, si deve salutare e rispondere ai saluti con chi è con noi
Pagina 162
Il codice della cortesia italiana
, essendo inconcepibile che una donna possa, nel tempo stesso, essere buona moglie, buona madre e buona impiegata. Certo che essa non può e non deve
Pagina 173
Il codice della cortesia italiana
giusto voler per forza passare avanti a chi ci precede. Ciò non soltanto - e in questo caso come in tutti i casi analoghi - è segno di poco buona
Pagina 180
Il codice della cortesia italiana
vestito meno sfavillante di come gli è stato consegnato dall'artefice. Specialmente debbono essere in precedenza animati da una buona dose di spirito
Pagina 193
Il codice della cortesia italiana
, dal raccomandare un po' di prudenza nei discorsi di alcune madri che accompagnano le figlie al ballo: « Che t'ha detto? ». « Gli hai fatto buona
Pagina 200
Il codice della cortesia italiana
diminuisce, con la propria stanchezza, la gioia di tutta la comitiva. I rifugi senza guardiani sono affidati alla buona educazione degli escursionisti, i
Pagina 220
Il codice della cortesia italiana
spillo al nastro o a un fiore. Il fioraio stesso conosce la qualità dei fiori che si addice alla circostanza. Comincia a diffondersi la buona
Pagina 227
Il codice della cortesia italiana
scrivere una lettera, prima per farsi comprendere, e poi per dare di sé una buona impressione. È quasi impossibile classificare rigorosamente le varietà
Pagina 238
Il codice della cortesia italiana
dare loro una sana educazione. A dare, perché la buona semente si getta nella famiglia; a far dare, perché una educazione completa non si riceve che
Pagina 248
Il codice della cortesia italiana
di buona educazione distratti, o attendere ad altro mentre l'insegnante spiega. Quindi, non si chiede sistematicamente di uscire, col pretesto di
Pagina 249
Il codice della cortesia italiana
un bimbo che non rida mai? Nell'infanzia, il riso è piú salutare delle cosí dette cure ricostituenti. In quanto fattore di una buona educazione, esso è
Pagina 257
Il codice della cortesia italiana
tutti; per cui, buona norma è adattarsi agli ambienti e indulgere talora alle debolezze del nostro prossimo. Si capisce che, in un salotto, « fa piú
Pagina 26
Il codice della cortesia italiana
occasione è buona per distrarsi. I primi hanno diritto a non essere in alcun modo disturbati; mentre il dovere dello studio dovrebbe esser sentito da
Pagina 265
Il codice della cortesia italiana
attinenza con la religione, con la morale e con la logica, oltre che con la buona educazione. Coloro che son soliti infiorare i loro discorsi con
Pagina 297
Il codice della cortesia italiana
, o dei sacchettini con della buona canfora: spandere con uno schizzetto, sugli oggetti di lana, pellicce, ecc. un po' della seguente miscela: Foglie
Pagina 305
Il codice della cortesia italiana
proposito o di non buona lega. Son convintissimo che uno dei grandi benefizi - e dei meno dispendiosi - che si possano fare al nostro prossimo è
Pagina 33
Il codice della cortesia italiana
Né è possibile mettere in dubbio la necessità -ed anche la opportunità somma - della buona educazione. Un proverbio russo ammonisce: « Ovunque tu
Pagina 4
Il codice della cortesia italiana
ha augurato la buona notte e voi credete che sia andata a dormire, essa non dorme, ma torna col pensiero su tutto ciò che ha fatto durante la
Pagina 47
Il codice della cortesia italiana
- ombrello, mentre non lo sarebbe una valigia di buona pelle, con entro il necessario per la toeletta. E non è questione di valore o di spesa; perché un
Pagina 56
Il codice della cortesia italiana
sembri strano, passare con lei dalla seconda singolare alla terza: ciò sia come riconoscimento della autorità, sia perché a me pare buona regola di vita
Pagina 71
Il codice della cortesia italiana
dell'igiene e della buona creanza; quelli specialmente dei nostri che sono emigrati, e che non son sempre dei migliori, almeno per quel che qui importa. Mi
Pagina 8
Il codice della cortesia italiana
, perché essa non si trasformi da magnifico mezzo di progresso e di civiltà in feroce strumento di tortura. Buona norma è che nessuno tenga la radio a una
Pagina 82
Il codice della cortesia italiana
fare; ma non è questa una buona ragione perché le cose medesime sieno ben fatte. E non credo sia necessario dimostrarlo! Bisogna ugualmente curare le
Pagina 89
Il codice della cortesia italiana
rispetto - e dall'uso! - della buona lingua nazionale. E vi son, poi, galatei per gli uomini e galatei per le donne, per i giovani e per i maturi, per
Pagina III
Accademia della crusca
