Il Plutarco femminile
ad alzarsi "C'è nessuna che abbia nulla da dire? "Io, scapp� fuori una vispa fanciulletta, la più grande delle minori, che si chiamava Egle, ed era
Il Plutarco femminile
di così fatte materie: e ciò mi dà speranza del pari, che non abbia a riuscire sgradito ai lettori, nè abbia ad esserne tacciato di perdigiorno io
Il Plutarco femminile
insegnamenti; cos mi son giovato molto di quelle già scritte da altri, perchè ad ogni modo, inventare non le poteva nè doveva. Più che di altri libri poi mi
Il Plutarco femminile
femminile era questo: Come la natura ha formata la donna fisicamente diversa dall'uomo, deputandola a partorire e ad allattare, così è naturale che
Il Plutarco femminile
l'avrà scritta da sua pari." - E volta alla giovane che doveva leggere, disse: "Signorina Sofìa, siam qui ad ascoltarla; il perchè la fanciulla mise
Pagina 102
Il Plutarco femminile
La lettura di questa ventesima seconda domenica toccava ad una giovinetta chiamata Olimpia, figliuola d'un negoziante assai ricco; buona e studiosa
Pagina 106
Il Plutarco femminile
quando avvenisse; ma pare circa al 1560. I pareri degli scrittori sono diversi rispetto ad essa: alcuni la descrivono come donna dissoluta e scostumata
Pagina 110
Il Plutarco femminile
chiamava Jole, vispa ed arguta poco meno che la Eglina. Essa per tanto andò al suo luogo senza esitare, e ad alta voce lesse: La Isabella Andreini, che
Pagina 114
Il Plutarco femminile
affine che impari ad amare e ad onorare colui, dal quale riceve, non solo la vita, ma tutti i beni e le grazie che possono fare l'uomo felice in questo
Pagina 118
Il Plutarco femminile
Felcèti. La direttrice aveva detto alle sue alunne che sarebbe stata una bella cosa, se tutte venissero vestite ad un modo, con semplice abito bianco
Pagina 128
Il Plutarco femminile
"Nella città di Pistoja viveva, non troppi anni addietro, una donna chiamata Enrichetta, che potrebbe portarsi ad esempio delle buone mogli e delle
Pagina 131
Il Plutarco femminile
; ed una signora si mise in capo di guarirlo da tal brutto vizio. Andava egli a dar lezione di musica ad un suo figliuolo: una mattina, arrivato all'ora
Pagina 134
Il Plutarco femminile
significare l'animo suo, tolse ad insegna una vite solinga in campo spogliato di ogni verzura, dichiarando la immagine con questo madrigale:
Pagina 139
Il Plutarco femminile
la vedovanza, ai diletti la virtù al sonno le vigilie, all'ozio la orazione e lo studio, e con queste armi tagliò il capo ad Oloferne, che è figurato
Pagina 140
Il Plutarco femminile
' lavori donneschi la sua perizia della pittura, la direttrice rispose: "Sì codesto è pregio nobilissimo ad una donna; ma nondimeno il più degno di lode non
Pagina 142
Il Plutarco femminile
facetamente ripreso dalla sua buona Beatrice, la quale però visse sempre in pace con lui fino alla età di quarant'anni. Cominciò fin d'allora ad essere afflitta
Pagina 152
Il Plutarco femminile
scrisse: "è bellissima, e piena tutta di pensieri e di similitudini pellegrine, sostenute, nobilissime, che non possono sovvertire che ad un gran poeta
Pagina 158
Il Plutarco femminile
morte il marito, dove è pur da notare il solecismo della particella gli usata per a lei, che già dicemmo disdirsi ad una grave scrittura. Oltre di ci
Pagina 163
Il Plutarco femminile
, rispose allora la signora Bettina, che era salariato da una corte per iscriver drammi ad. uso del teatro di corte, e cantar via via i fatti illustri e
Pagina 172
Il Plutarco femminile
genere di pittura giunse ad eguagliare i migliori dipinti a olio; nè vi era al suo tempo celebre galleria che uon volesse avere lavori della Rosalba, i
Pagina 178
Il Plutarco femminile
di teatri e di balli: modesta, religiosa ed amantissima della sua città, pensava invece che anche ad una donna stessero bene quelle che si chiamano
Pagina 19
Il Plutarco femminile
Fenaroli, di cui oggi debbo parlarvi, non è indegna di essere ricordata e proposta ad esempio. La Colonna era marchesa e nobilissima: contessa e nobilissima
Pagina 206
Il Plutarco femminile
, madonna Clarice andò animosamente nelle loro stanze, e fatto ad essi acerbo rimprovero per il mal governo loro, e per la loro smoderata ambizione, tanto
Pagina 217
Il Plutarco femminile
donna che è soggetto del mio discorso si chiamò Maria Pellegrina Amoretti, nata ad Oneglia, nel Genovesato, il dì 7 di novembre del 1756. Bazzicando nella
Pagina 222
Il Plutarco femminile
quell'inutile e meraviglioso mestiere, io mi sono ad evidenza convinto che la mente, condannata a sì, temeraria operazione, dee per necessità contrarre un
Pagina 235
Il Plutarco femminile
pestilenza. Anche la Chiesa era afflitta e travagliata: il Papa, abbandonata Roma, teneva la corte ad Avignone, e la religione ne pativa. Di tanta
Pagina 24
Il Plutarco femminile
d'essersi dilettata di far sonetti enimmatici, perdere qualche po' di tempo attorno alle sciarade e ad altri di que' giocherelli letterarj; ma, se
Pagina 243
Il Plutarco femminile
avventura, nè anche se torneremo ad esser popolo libero, e sciolto da ogni predominio straniero Il buon maestro fu profeta. Ora siamo liberi, siamo
Pagina 252
Il Plutarco femminile
Che cosa intendono per questo tornar dallo specchio? E molte voci ad un tratto: "Tornar dalla toelette." "Scusino, o questo modo non par loro bello
Pagina 254
Il Plutarco femminile
farle pigliare amore nè studio nè al lavoro; ma non avrebbe atteso ad altro che a spassi e balocchi; e il suo vivace ingegno si mostrava solo nelle
Pagina 258
Il Plutarco femminile
occupare la cattedra elementare di lingua greca in patria. Le politiche vicende, dalle quali a malincuore essa vedovasi circondata, la indussero ad
Pagina 263
Il Plutarco femminile
celebre proposto Marco Lastri. All'età, di sette anni, vedendo in essa tanta singolare disposizione ad ogni più gentile disciplina, le fu dedicato un
Pagina 268
Il Plutarco femminile
antiche, ma ad una delle moderne, il cui esempio ricordò con queste parole "Il più stupendo tra gli esempj di amor filiale è quello di una gentil
Pagina 270
Il Plutarco femminile
prodigi dell' arte sua nella Clitennestra dello Zingarelli, e nei Baccanali del Nicolini, che fu ad una voce salutata regina del canto, il qual
Pagina 274
Il Plutarco femminile
serie per i nostri esercizi si chiude oggi, ultima domenica dell' anno. Per l' anno prossimo ho pensato ad un altro esercizio, del quale parlerò loro
Pagina 278
Il Plutarco femminile
qualche Toscano, che gli ha dato ad intendere, esser quei dati modi nell'uso comune di tutti i ben parlanti di Firenze; ed egli, che in Firenze non è
Pagina 29
Il Plutarco femminile
l'Accademia d'Arcadia; e che cosa sono i Pastori e le Pastorelle d'Arcadia, p. 213, 214. ARTE DI SCRIVERE. Precetti intorno ad essa, p.27, 28. ARTICOLO
Pagina 291
Il Plutarco femminile
Bona! la quale per altro non si sgomentò, pronta ad ogni disagio e pericolo per il suo signore. Che ti fa? se ne va da tutti i principi e potentati
Pagina 34
Il Plutarco femminile
la solita lettura, la qual toccava ad una vaga ragazzina, chiamata Elisabetta: la quale, come avete udito, si vergognava a leggere in pubblico; ma che
Pagina 42
Il Plutarco femminile
notare, che insieme con l'uso va spesso di conserva un suo fratello, ad esso somigliante nell'esteriore, che si chiama abuso; e che da questo bisogna
Pagina 47
Il Plutarco femminile
e nobile lignaggio non solo, ma bella e buona quanto è possibile ad. umana creatura. Nata in Genova l'anno 1447, fin da bambina si mostrò aliena
Pagina 51
Il Plutarco femminile
, scappò per la porta di dietro; e le donne mescolatamente ad altra plebe, entrarono nel palazzo, dandosi a cercar di Matteo; ma, non lo trovando, e
Pagina 55
Il Plutarco femminile
ròcca, con sollecita guardia di dì e di notte, senza ombra di paura per cosa che le potesse accadere. Il Legato allora mandò tutto suo sforzo ad
Pagina 59
Il Plutarco femminile
personaggi si sarebber tenuti felici della sua mano; tuttavia ella, chiusa nel suo dolore, non aprì ll'animo ad altro affetto, se non a quello di Dio e
Pagina 68
Il Plutarco femminile
La lettura decimaquarta fu fatta la domenica quindicesima dell'anno, perchè ci era stata la Pasqua di Resurrezione; e toccava a farla ad una
Pagina 72
Il Plutarco femminile
cicaleccio da non si dire, il quale si spense ad un tratto quando entr� la direttrice col maestro, e con la ragazza che doveva leggere. Questa si chiamava
Pagina 77
Il Plutarco femminile
naturalmente ad imparare. Aspetta aspetta, alla fine eccoti un servitore con una lettera per la direttrice, la quale, apertala e lettala tacitamente
Pagina 82
Il Plutarco femminile
fusse italiano, la diede a Don Fabio Moncada siciliano, assegnandole una dote di 12,000 scudi, con un'annua pensione di 1000 scudi, trasferibili ad uno
Pagina 87
Il Plutarco femminile
tutte, su quella dovesse essere anche più. E pur questa volta toccò ad una signorina chiamata Livia, la quale, senza preamboli, cominciò: "La donna
Pagina 90
Il Plutarco femminile
chi le diceva una cosa, chi un'altra, quando il maestro, fatto cenno con la mano che si tacessero, disse: "Queste signorine hanno fatto bene ad
Pagina 94