Il Mezzogiorno e la politica italiana
omogenee, la connessione di interessi e di economie, la simultaneità e univocità di cause e similarità di effetti — pur nel vario e diverso sviluppo politico
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trasformazione e dello sviluppo della nostra economia giovane e incerta, e le crisi ne soffocavano l'inizio; la classe più intelligente e fattiva
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loro vantaggio, la funzione di istituti di emissione, che ne limita ancora di più la vitalità e lo sviluppo e ne burocratizza la organizzazione
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Le stesse industrie, a tipo domestico e artigiano, — che prima del 1860 avevano nel mezzogiorno promettente sviluppo, non inferiore a quello del nord
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il nord. Infatti, tutto lo sviluppo della economia europea, dall'epoca napoleonica in poi — sotto l'influenza della trasformazione della industria
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continente europeo in rapporto alle coste africane ed asiatiche, ma il centro economico e civile più adatto allo sviluppo di forze produttive e
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l'Inghilterra insidiava l'Egitto, l'Italia poteva aspirare alla Tunisia, che, per ragioni di clima, di vicinanza, di cultura, di fertilità e di sviluppo politico
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Sicilia era il centro naturale degli scambi, e fu detta il granaio di Roma, la Campania e l'Apulia furono zone necessarie di sviluppo economico e
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economica. Occorreva trovare il suo centro di sviluppo e di vita, e questo centro è il Mediterraneo. (*) (*) L'impostazione di un'attività
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il controllo diretto della madre patria; perché tale fatto darà la spinta a creare nel mezzogiorno un'agricoltura razionale e maggiore sviluppo di
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agricola andava prendendo grave e pernicioso sviluppo, e la crisi bancaria toglieva quella parte di risparmi che doveva essere destinata alla
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, ma ragioni organiche di vita locale e mezzo e strumenti di sviluppo generale, che lo stato integra o assume a suo carico, per la rivalutazione di
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coscienza politica, nell'organismo della nostra vitalità e nel naturale sviluppo della nostra forza.
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, nord e sud, abbiano due centri di sviluppo e di convergenza, come un insieme economico, che spunta più chiaro dalle rovine della guerra; la quale
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ai partiti e al governo di conoscere fin dove la politica nazionale trova la sua convergenza nello sviluppo degli interessi locali.
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