Il Mezzogiorno e la politica italiana
immanente di politica generale, di una questione piemontese o ligure o lombarda o toscana o romagnola? I più benevoli, quelli che han viaggiato (son pochi
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superare le difficoltà del proprio ambiente, e mendica dallo stato aiuti e favori, non sempre proporzionati o completamente utili, né sinceramente
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diretto o indiretto, buono o cattivo, efficace o inutile, possibile o impossibile; e ciò senza che vi corrisponda, da parte nostra, una forma di attività
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allo stesso modo quei provvedimenti e molti altri, nella più o meno equa e razionale distribuzione dei lavori pubblici. E mentre la letteratura sulla
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di interessi internazionali; e ciò per vari fattori, quali l'educazione intellettualistica e teorica, la tradizione professionista urbana o terriero
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errore pratico quel, timore che non ebbero altre regioni più sicure e più forti, dove non si prospettò mai il particolarismo come un pericolo o come
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meridionali, se non per coordinazione diretta o indiretta, e quindi la valutazione politica di tali problemi veniva a mancare nel peso della bilancia degli
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Il mezzogiorno fu perciò considerato esclusivamente agricolo; di un'agricoltura arretrata, di poco rendimento, meno le zone vesuviane o etnee o della
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pensare anche agli estranei che il mezzogiorno non può essere guardato come una colonia economica, o come campo di sfruttamento politico, o come regione
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agricolo. Le forze del mezzogiorno perdettero o meglio non acquistarono mai l'iniziativa politica — non ostante avessero avuto uomini validi al governo da
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annullava venti anni di politica italiana, filo-albanese? Era possibile un'intesa commerciale ed economica con l'Albania, invece del sogno di occupazione o
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, Palermo e Napoli; cioè il mezzogiorno della costa lussureggiante o della pianura ferace, a cui faceva capo la produzione agricola e pastorizia
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Intendiamoci: il risorgimento meridionale non è opera momentanea e di pochi anni, o che dipenda da una qualsiasi legge, o che venga fuori dalla
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Che dire poi quando l'industria protetta è anche, direttamente o indirettamente, sovvenzionata o premiata? Oltre il contributo che dà l'economia
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granaria del mezzogiorno è insufficiente al consumo locale, quindi anche il mezzogiorno è tributario all'estero e paga, o pagava, il suo dazio sul grano
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, non la forza statica dei suoi regolamenti: come un letto di Procuste, ove o il capo o i piedi dovevano esser recisi per troppa lunghezza, o si dovevano
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dimenticò che le Alpi erano una cosa e un'altra le montagne e le rupi del mezzogiorno. Si parlò della zona del castagno uguale per tutta Italia; o
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delle montagne o sugli aspri pendii di alti colli; l'acqua era poca e povera, stagnante per falso corso o per mancanza di buona arginatura. Guai a
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mediterraneo o transoceanico, ciò nonostante essa non può fare a meno per i suoi prodotti dei trasporti ferroviari; la unicità delle tariffe nuoce e
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infingardaggine delle popolazioni o nel pregiudizio politico e religioso, come si disse un tempo, ma nelle condizioni sociali ed economiche che dovevano
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, ma ragioni organiche di vita locale e mezzo e strumenti di sviluppo generale, che lo stato integra o assume a suo carico, per la rivalutazione di
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uomini politici, i nostri industriali e agricoltori, i nostri burocrati sono fuori dell'ambiente e vanno a partecipare ai consessi politici o economici
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, ed hanno costituito una piccola proprietà produttrice, che ripara le perdite di quella che veniva venduta per emigrare o che era messa all'asta dal
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tali da doversi o trasformare o eliminare; ebbero aiuti statali, ma gran parte del capitale impiegato era dei nostri risparmi, fatti di sudori e non
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l'usura feroce e rifare in parte notevole la produttività del nostro suolo esausto, mediante una più o meno ragionevole concimazione.
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dei capitali — benché in misura inferiore alla media generale per abitante italiano, — ma perché questo capitale o è messo nelle casse postali e di
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Questa forza di risparmio e le agevolezze del credito agrario oggi, nella crisi economica generale, hanno limiti imposti o insormontabili; è la
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la sua risurrezione: il risanamento igienico e il rinvigorimento morale. L'inizio esiste: i comuni che hanno acquedotti oggi sono numerosi; due o tre
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succubi della malavita locale qualunque ne sia il nome specifico o storico?
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pregio, o era un pregio, del nostro ambiente: l'emigrazione, che spesso divide la famiglia per lunghi anni, ha recato grandi mali all'ambiente morale
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e l'interno della Sicilia, è proprio il bracciante o il salariato, che vive nei centri urbani e non si interessa alla produzione della terra; il
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non può ignorarlo, o riporlo nel dimenticatoio con una frase, come ha creduto di fare l'on. De Capitani.
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dell'interno), il successo del ceto medio è alla pari di quello del Piemonte o della Liguria. Ma bisogna aggiungere che né la politica generale, né la
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ha trasformato o distrutto, ha interessi diretti nel Mediterraneo in contrasto con noi; se la Jugoslavia tende a Salonicco, non può per questo
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certo quella di essere l'ancella o il terzo incomodo dell'Intesa (che nulla seppe dare a noi del bottino di guerra, cosa che oggi ci giova nella
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interesse a non volere un'Austria legata o, peggio, unita alla Germania; e l'Italia dal suo canto ha tutte le ragioni a non volere ricostruito l'ex-impero
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del bracciantato agricolo o della disoccupazione urbana, e li ha sfruttati a fini politici. Per esso colonie, Mediterraneo, tariffe doganali non sono
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venga intollerabile nella risurrezione di dominii proconsoleschi o di sopiti desideri di feudi politici.
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? O non ripeterà l'errore di fare del mezzogiorno il campo di speculazione politica e di clientele? non perderà qui la sua fisionomia, asservendosi
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