Il Mezzogiorno e la politica italiana
, che li assomma e li proietta nella visuale nazionale, — fanno dei tanti problemi un problema solo, formidabile e premente sulla coscienza pubblica.
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problemi che la compongono si ripercuotono in tutta la nazione, e in quanto è dovere nazionale risolverlo nella sua intera portata. Ora non sarà ciò
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fascini e che ne incentra tante energie — intendo riaffermare il programma del risorgimento meridionale, quale è nella sua natura complessa e nella sua
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Sì, è vero, vi sono problemi speciali, come quello degli agrumi e degli zolfi in Sicilia, quelli del terremoto a Messina, in Calabria, nella Marsica
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clientele elettorali. Così la figura del meridionale è caratterizzata, nella opinione di molti, come quello che non fa, né sa fare quanto dovrebbe, per
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comprenderle nella loro ragion d'essere e nel loro profondo significato, onde viene eliso qualsiasi sforzo pratico da una dualità di modi di valutare e di
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allo stesso modo quei provvedimenti e molti altri, nella più o meno equa e razionale distribuzione dei lavori pubblici. E mentre la letteratura sulla
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per quell'istinto collettivo verso l'unificazione considerata mezzo di salvezza nella trasformazione della grande economia, che determinò le aspirazioni
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le sue competenze nel campo amministrativo ed economico per potere avere la maggiore ingerenza nella vita del paese».
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le classi intellettuali e gli spiriti estremi, che in gran parte erano lontani dal pensiero e dalla pratica cristiana. Esso fu legato, nella cultura e
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italianamente e anche unitario nella espressione del mio partito politico, voglia insistere sul dissidio fra nord e sud, concezione oramai sorpassata.
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finanza erano altrove, nella loro sede più naturale: influivano sulla vita politica — in quanto è espressione e spesso conseguenza del fenomeno
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stessa nazionale, come una forza reale da sviluppare nella sintesi delle forze italiane; il suo travaglio economico e morale è il travaglio della intera
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— prima nella concezione liberista di marca inglese, e poi nel regime protezionista — superato il periodo di assestamento europeo con l'unificazione
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curato il problema nella sua caratteristica di politica generale, che investe tanta parte dei nostri interessi.
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Crispi sognò l'impero africano, pensò che l'Abissinia potesse essere italiana; s'illuse, e non fu compreso nella parte realistica della sua politica
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con scarsa preparazione tecnica e intellettiva e inondare i mercati mondiali determinando le ripercussioni di concorrenza nella mano d'opera e lo
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potuto superare le difficoltà dei trasporti e avvicinarsi al mondo che pulsa negli affari e nella vita: lotta gigantesca di secoli per ogni popolo, nel
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vista della politica estera, puntata sulla conquista etiopica e nella lotta antinglese, e dal punto di vista degli interessi del mezzogiorno.La
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inferiorità agricola nella sua scarsa umidità, nelle lunghe siccità e nelle pioggie irregolari, che ha da secoli accumulato rovine con i disboscamenti, con
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meridionali. Quando perciò imposto il problema nella sua ragione fondamentale di politica economica ed estera, intendo riportarlo alla sua essenza, ma
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condizioni dei trasporti, nella relatività di quel periodo, cominciavano a destare le prime energie, dopo tanto tempo di torpore, ecco il primo colpo
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Il sistema doganale non ebbe miglioramenti, né mutamento di indirizzo fino alla guerra. Nella discussione dei trattati doganali il contrasto fra
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padroni; però nel fatto e il padrone primo — quello che coltiva e che nella maggior parte dei casi ha fatto tali debiti per coltivare e trasformare la sua
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pressione tributaria e il regime doganale operano con costanza e normalità, le leggi di favore non sono applicate: ovvero, nella loro applicazione
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Inghilterra, come in parte era nella vecchia Austria, come, per il sistema federativo di un tempo, aveva il suo naturale fondamento anche nella Germania di ieri
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uniforme di orari, di metodi, di criteri didattici, ha reso pochi servizi al mezzogiorno, dove le ragioni dell'analfabetismo non sono nella
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passivo a un regime attivo — si intende, nella affermazione di una politica mediterranea; — ma a condizione che si superino le tre barriere poste dal
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colonizzazione di vasti latifondi, ovvero han trasformato in vigneti le zone alpestri della Calabria, c'è da aver fiducia nella volontà tenace, nel
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, esso impoverirà le altre parti d'Italia»; però, a destare questa solidarietà, il mezzogiorno ha la potenzialità non solo nella facoltà di risparmio
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Questa forza di risparmio e le agevolezze del credito agrario oggi, nella crisi economica generale, hanno limiti imposti o insormontabili; è la
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mezzogiorno, allo stato inerte) occorre aggiungere altri due elementi, perché la nostra razza si rafforzi, si tempri nella lotta e maturi essa da sé
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. La miseria aggiunge i suoi stimoli al decadimento, specialmente nella formazione del carattere e nella sua tempra, quando, invece di spingere alla
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latifondo è nella fase dinamica, e deve avere un suo ciclo razionale. I tentativi legislativi sono stati criticati, perché meccanizzavano la soluzione
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cultura scientifica e ideologica, deve mirare, nella sua generalità, a formare una base realistica ai nostri problemi economici, tecnici e politici
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certo quella di essere l'ancella o il terzo incomodo dell'Intesa (che nulla seppe dare a noi del bottino di guerra, cosa che oggi ci giova nella
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economiche e politiche. L'Adriatico deve essere mare comune all'una e all'altra sponda, e deve entrare nella nuova sfera di attività economica; Trieste
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nella vita politica, abbiamo avuto il merito della nuova impostazione, che oggi, in questo giorno che ricorda la nostra costituzione di partito
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venga intollerabile nella risurrezione di dominii proconsoleschi o di sopiti desideri di feudi politici.
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deve conquistarci il dovuto posto nella vita italiana; la redenzione comincia da noi! La nostra parola è questa: il mezzogiorno salvi il mezzogiorno
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meridionali, nella solidarietà difficile, ma doverosa, della nostra terra e del nostro popolo — che la questione meridionale venga conosciuta, sentita
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una, nella esuberanza di sentimenti e di idealismi, che splendono in Napoli bella e in Palermo ferace: come la visione di un perpetuo sogno, come
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