Il Mezzogiorno e la politica italiana
italiana e la costituzione dell'impero germanico, nella pace che seguì la guerra del ʼ70, lo sviluppo economico industriale e l'attività commerciale erano
Pagina 321
Il Mezzogiorno e la politica italiana
Crispi sognò l'impero africano, pensò che l'Abissinia potesse essere italiana; s'illuse, e non fu compreso nella parte realistica della sua politica
Pagina 325
Il Mezzogiorno e la politica italiana
regioni dell'impero, vide decadere la sua agricoltura e riprodursi il suo latifondo.
Pagina 326
Il Mezzogiorno e la politica italiana
meridionale e la Sicilia dipendono dall'impero orientale, l'attività economica e la ripresa dei commerci (benché turbata dalla insicurezza del mare
Pagina 327
Il Mezzogiorno e la politica italiana
sotto l'impero romano, e le sue forze intime si irrigidiscono; finché, nel secolo XVIII, poté formarsi una nuova coscienza politica, e dare un primo
Pagina 328
Il Mezzogiorno e la politica italiana
interesse a non volere un'Austria legata o, peggio, unita alla Germania; e l'Italia dal suo canto ha tutte le ragioni a non volere ricostruito l'ex-impero
Pagina 348
Il Mezzogiorno e la politica italiana
autonomia di razza, della loro esistenza economica. Si crearono così l'impero nel loro paese, nel mare e nelle colonie. Dal 1870 al 1914 lo sforzo
Pagina 349