Il Mezzogiorno e la politica italiana
immanente di politica generale, di una questione piemontese o ligure o lombarda o toscana o romagnola? I più benevoli, quelli che han viaggiato (son pochi
Pagina 311
Il Mezzogiorno e la politica italiana
minoranze convinte, pensiero generale degli italiani.
Pagina 313
Il Mezzogiorno e la politica italiana
e non poterono tentare la loro trasformazione industriale, perché lontane dal mercato generale. La stessa marina mercantile napoletana e siciliana
Pagina 320
Il Mezzogiorno e la politica italiana
curato il problema nella sua caratteristica di politica generale, che investe tanta parte dei nostri interessi.
Pagina 325
Il Mezzogiorno e la politica italiana
generale, una soluzione migliore di quella data oggi con i trattati di Rapallo e di Santa Margherita; e non tenne conto del Mediterraneo, del quale è
Pagina 325
Il Mezzogiorno e la politica italiana
protezione, fa pagar dalla stessa economia quel che si crede di vantaggio generale e che invece diviene il vantaggio di una economia privata.
Pagina 331
Il Mezzogiorno e la politica italiana
, ma ragioni organiche di vita locale e mezzo e strumenti di sviluppo generale, che lo stato integra o assume a suo carico, per la rivalutazione di
Pagina 338
Il Mezzogiorno e la politica italiana
dei capitali — benché in misura inferiore alla media generale per abitante italiano, — ma perché questo capitale o è messo nelle casse postali e di
Pagina 340
Il Mezzogiorno e la politica italiana
Questa forza di risparmio e le agevolezze del credito agrario oggi, nella crisi economica generale, hanno limiti imposti o insormontabili; è la
Pagina 341
Il Mezzogiorno e la politica italiana
crisi generale opera come stimolo decisivo.
Pagina 341
Il Mezzogiorno e la politica italiana
dell'interno), il successo del ceto medio è alla pari di quello del Piemonte o della Liguria. Ma bisogna aggiungere che né la politica generale, né la
Pagina 344
Accademia della crusca
