Il Marchese di Roccaverdina
, mastro Vito! Niente! ... Neppure un sospetto! ... Avevo anzi voluto andarmene da Ràbbato, per levarmegli di mezzo. Il marchese non voleva più vedermi
Il Marchese di Roccaverdina
sa quante in quel momento ridevano di lei! Tutte coloro che avrebbero voluto essere al posto di lei; parecchie, lo sapeva! No, no! Ormai era finita
Il Marchese di Roccaverdina
Erano anni che il marchese e suo zio il cavaliere don Tindaro non si guardavano in faccia. Dal giorno che il marchese non aveva voluto permettergli
Il Marchese di Roccaverdina
' indisposta. Ha un forte dolore di capo». «Perché non avete mandato a chiamare sua madre?» «Non ha voluto.» «Riposa?» «Eccellenza, no; è sveglia. Credo che
Il Marchese di Roccaverdina
, eccellenza. Trovandomi al mulino, ho voluto dare uno sguardo ... » «Rimpiangete ancora questi quattro sassi?» «Il mio cuore è sempre qua! Verrò a morirvi
Il Marchese di Roccaverdina
ha proposto, sicuro che il marchese avrebbe accettato la nomina. Abbiamo lavorato tanto! Fate il miracolo! ... » Ah, ella avrebbe voluto fare ben altro
Il Marchese di Roccaverdina
avrebbe voluto evitarla. Invece, alla luce diffusa, nello spazio della via, il suo Crocifisso gli parve rimpicciolito di proporzioni e meno doloroso di
Il Marchese di Roccaverdina
balaustrata del portico, col becco aperto in atto di cantare. Egli avrebbe voluto vedere quel quadro in chiesa, su l'altare di una cappella, e non là
Il Marchese di Roccaverdina
far peggio, di apprendere cose che avrebbero voluto ignorare e delle quali sarebbe stata peggiore la certezza che il sospetto. Ella cercava di
Il Marchese di Roccaverdina
esclamato all'ultimo la marchesa strizzandosi le mani. «Ma dunque perché?» «Perché il vecchio avaro avrebbe voluto insieme e fondo e denari. Tutti i contadini
Il Marchese di Roccaverdina
dalla marchesa nelle prime settimane, aveva voluto tornare assieme con la figlia minore nella casa dov'era nata, dove era stata parecchi anni moglie e
Il Marchese di Roccaverdina
questo punto. Figuratevi! Aveva cominciato a scherzare con me, al suo solito, ma era uno sforzo.» «Ieri non ha voluto vedere lo zio Tindaro venuto a
Il Marchese di Roccaverdina
sacre funzioni, secondo un'altra immagine del massaio (l'altar maggiore era la botte grande ed egli avrebbe voluto celebrarvi la messa cantata allorché
Il Marchese di Roccaverdina
suoi, si sarebbe fatto il gruzzoletto. Essa, niente! Ammirevole anche per la modestia. Avea voluto rimanere quella che era, fin nell'apparenza. Non
Il Marchese di Roccaverdina
testa!» Il marchese non sapeva dir altro. A chi doveva dar retta? Avrebbe voluto, con una gran scrollata di spalle, tornare almeno allo stato di una
Il Marchese di Roccaverdina
spiegarselo. Era scontento di sé, de' suoi progetti, di quel che aveva fatto, di quel che avrebbe voluto fare in seguito, di tutto. Gli pareva che ogni
Il Marchese di Roccaverdina
Ma non si decideva. Sentiva qualche cosa dentro di sé, che sopravveniva sempre ad arrestarlo nei momenti in cui egli avrebbe voluto prendere
Il Marchese di Roccaverdina
di non raccapezzarsi, avea voluto, innanzitutto, rendersi conto della solidità dei muri sottostanti, delle volte, della possibilità dei passaggi da
Il Marchese di Roccaverdina
, sposata soltanto in municipio, per la tirannia di quell'eretico marito che essa ha voluto per forza ... Se lo tenga!» «Che possiamo farci? Non è colpa
Il Marchese di Roccaverdina
divina doveva essere, in parte, già appagata dalla confessione spontaneamente e sinceramente fatta un'ora fa. Se il confessore non avea voluto imporgli
Il Marchese di Roccaverdina
qualche cosa. No; la guardava soltanto, forse per accertarsi che andasse veramente via. «Le ho voluto bene!», ella si lamentava, senza che dal suo accento
Il Marchese di Roccaverdina
sussurrasse dentro il cervello: «Oggi a me, domani a te!». E quel qualcuno, a poco a poco, prendeva le sembianze di don Silvio. Avrebbe voluto esser sordo
Il Marchese di Roccaverdina
condizione in cui la famiglia era caduta per colpa del padre. Costui aveva voluto vivere sempre da signore, senza far niente, indebitandosi, vendendo a
Il Marchese di Roccaverdina
che tempesta, eh? E invece! ... », esclamò don Aquilante. «Per questo non ho voluto rimettere a domani la buona notizia che posso recarvi.» E appena
Il Marchese di Roccaverdina
facile interrogarlo con certezza di ottenere precise risposte. Ieri Rocco Criscione mi è apparso, spontaneamente, un minuto secondo. Ha voluto forse
Il Marchese di Roccaverdina
. «Avrei voluto subito prevedere che esponevo quei due a un gran cimento!», continuò il marchese coprendosi il viso con le mani. «Ma la provata devozione